black christmas (2019)

secondo remake per il classico del 74, che sfrutta il femminismo spinto degli ultimi anni, e sembrava una un'ottima intuizione sulla carta...
è come viene messo in scena che fa storcere il naso...
di fatti casca nella trappola di questi prodotti, ovvero non mettere nessun personaggio maschile positivo, tutti sono preda degli istinti e disprezzano le donne...
generalmente non mi preoccupo di questo aspetto, ma qui è un vero peccato, perchè in partenza il film sembrava voler aprire una discussione sensata al riguardo, col professore interpretato da Cary Elwes, che fa una lezione interessante, col ragazzo di una delle protagoniste che fa da supporto, con l'interesse amoroso della protagonista che non viene presentato con cognizione di causa.
ed invece nulla, tutto svanisce nello sviluppo finale dove viene detto chiaro e tondo che lo scopo di tutti gli uomini e reprimere le donne...
patetico, così come lo sviluppo esoterico buttato nel calderone dal nulla.
in sostanza, il primo è sempre il migliore, pure il remake del 2006 è migliore, questo è sbagliato nel messaggio che manda.