Un ragazzo di nome Evan con grandi problemi a relazionarsi con gli altri trova un modo per affrontare la sua ansia dopo una tragedia avvenuta nella sua scuola: il suicidio del suo compagno di classe Connor. Una lettera scritta da lui viene scambiata per l'ultimo messaggio lasciato dal ragazzo prima di morire. Così Evan finge di essere stato il migliore amico di Connor.
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Da un soggetto interessante esce fuori un musical atipico e incredibilmente doppiato in Italiano.
Tra le cose positive metterei l'ottima prova del protagonista e la sceneggiatura. Mentre ho qualche perplessita' sulla durata eccessiva del film che con le canzoni prive di ritmo non fa che aggravare sulla pesantezza.
Ad esempio quando alla fine canta la bravissima Julianne Moore non so in quanti non abbiano lanciato una bestemmia verso lo schermo.
Alla fine mi è sembrato un esperimento riuscito in parte ma con un tema da non sottovalutare e molto vicino al mondo dei giovani attuale.
Al netto degli "intermezzi musicali", noiosi e irritanti più di quelli "pubblicitari", sarebbe davvero un gran bel film, con un tema assai delicato e una trama molto interessante. Gli interpreti sono bravi, ma le canzoni - peraltro tradotte in italiano tipo cover di originali inglesi - si fa fatica ad ascoltarle. Rarità la traduzione dei messaggi sul cellulare, di email e biglietti vari, solitamente lasciati in lingua originale... mezzo punto guadagnato!!