children of men - i figli degli uomini (2006)

Il tema della sovrappopolazione è attuale e molto sentito, la perizia registica è evidente grazie a piani sequenza avvolgenti ed una cura dei particolari di notevole livello; manca una storia che sappia appassionare dall'inizio alla fine ed infatti, dopo un bell'inizio con l'introduzione di un mondo distopico abbastanza coinvolgente, il film fatica a mantenersi sul medesimo piano, soprattutto da quando fa la sua comparsa la ragazza incinta. Nel ruolo del protagonista Clive Owen è un pò troppo rigido e bastonato dalla vita per suscitare vera empatia, ma forse è peggio Caine nei panni di un mezzo santone hippy. Insomma nel complesso è un lavoro un pò sopravvalutato.