chocolat (2000)

Una bella favola moderna.
La storia, semplice ma ricca di sapore, ci conduce in un piccolo borgo della Francia, stretto in un anacronistico e bigotto moralismo, dove ogni comportamento diverso dall’usuale è visto come oltraggioso ..fino a quando, dal freddo vento del nord, una donna scuoterà le coscienze e gli animi intorpiditi della cittadinanza.
L’atmosfera fiabesca, la bella colonna sonora, la calda voce fuori campo e l’ambientazione del borgo medievale, riescono a coinvolgere lo spettatore in una dolce atmosfera ..e poi il nettare degli dei, il cioccolato, servito in tutte le sue possibili forme, capace di addolcire gli animi, ma anche di risvegliare la passione da tempo sopita.
Buona la costruzione dei diversi personaggi che ruotano nel racconto, dal giovane prete al rigoroso e severo sindaco ..pur se, bisogna osservare, un eccessivo buonismo e la lentezza, a tratti eccessiva, del racconto, non riesce a farlo decollare. Finale scontato ma coerente con la storia (classico happy end)..
Un’ottima interpretazione per la bella Juliette Binoche, ma buona anche quella dello zingaro Johnny Depp ..positiva la regia di Lasse Hallstrom.
Una gradevole storia con taglio fiabesco ..capace di riscaldare e addolcire i cuori!