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Si salva solo l'idea, carina di zombie nazisti e un pò di splatter ben fatto. Il resto è da serie z. E' uscito il secondo da poco ma me ne tengo alla larga.
Ma, insomma! Anche da amante del genere ho trovato questo prodotto veramente miseruccio, figurarsi se non lo fossi stato. Dalla Norvegia ci sono arrivati parecchi lavori originali e ben curati, segno che di certo non sono a corto di idee. Le mie aspettative per questo film però non sono state soddisfatte. Si colloca ben al di sotto del traguardo "apportare qualcosa di nuovo al genere", e finisce per riproporci la solita minestra. Si, lo zombie (in verità trattasi di draug; tipica figura della mitologia norrena, ibrido tra uno zombie e un vampiro che vive in tombe e ricerca tesori) in questo film è nazista, ma poco sarebbe cambiato se fosse stato comunista, juventino o Fabio Fazio. La prima ora è vuota, prolissa e inefficace. Oltre a non aver grosse intuizioni né divertenti trovate, non è neanche sostenuta da una buona recitazione o da dei dialoghi che vadano oltre il "cosa ne pensi del 69?". L'ultima mezz'ora ha dei momenti divertenti, e alcuni riescono anche ad essere vagamente originali, ma se bilanciati con la poco coinvolgente prima parte non riescono a portare il film alla sufficienza. Dicono che il secondo capitolo sia migliore. Lo vedrò nella speranza che siano riusciti a sfuttare meglio l'idea dei nazisti non-morti.
questa sorta di horror norvegese è nella media dei film del genere che mi piace definire "perduti in mezzo al niente in qualche cacchio di casa sorpresi da mostri vari". In primo luogo la trama del film è la solita, trita e ritrita presente più o meno in una ventina di film horror, da La casa in poi. Solito manipolo di amici, chi più o chi meno idiota, che per svagarsi decide di recarsi nella solita casa isolata da tutto e da tutti, in cui non c'è campo per il telefonino, non c'è anima viva nel raggio di chilometri, imperversa la tormenta di neve (questa è la variante del caso: di solito o piove a dirotto o la casa si trova in un'inestricabile foresta) per cui in caso di necessità non rimane che pregare o affidarsi a qualche santo. I nostri prodi eroi per una volta non rimangono bloccati nella casa ma vengono fatti a pezzi da un'orda di zombie-nazisti (sugli zombie nazisti mi pare abbiano fatto almeno altri 3 film). Va be il finale ve lo risparmio tanto già si è capito dove si va a parare.
questa è la trama che più scontata non si può. lati positivi: il film riesce più o meno a scorrere almeno fino a metà e si viene a creare pure una specie di atmosfera di terrore.
lati negativi: il film scivola nel banale spinto; gli zombie sono delineati talmente male che alla fine diventano delle macchiette e il tutto si trasforma in una parodia di film horror con diversi spunti quasi comici per quanto sono patetici. La recitazione è nella media dei film di questo livello e cioè scarsa. Le ambientazioni sono decenti ma nulla di particolare. Di certo il film convince più di certi obbrobri dell'ultimo Dario Argento o di patetici film nostrani. Ma non c'è niente di nuovo né niente di veramente valido. alla fine il tutto si riduce nel solito film
mi preme sottolineare che gli horror degli ultimi tempi o sono scopiazzamenti di capolavori del passato oppure trattano sempre gli stessi temi triti e ritriti: case isolate, fantasmi, manicomi isolati e infestati, mostri vari, foreste e gruppi di amici deficienti. Unica scossa in questo squallore che imperversa da decenni la variante dei mostri in miniera (the descent) e la variante degli ncubi che si tramutano in realtà (nightmare). a parte questi casi abbiamo 30 anni di film tutti uguali, tutti adatti ad un pubblico di ragazzine che squittiscono e schiamazzano davanti a questa roba qui.
regia quasi zero; recitazione zero; trama zero; banalità 1000
qui cambia il fatto che il film è norvegese per il resto è molto simile (come paesaggio) a cold prey sempre di produzione norvegese che a sua volta si ispira a uno degli ultimi Wrong Turn (non mi ricordo più mi pare il 4) che appartiene al genere "horror in ambientazione nivale").
non credo che debba aggiungere altro.
se lo volete vedere fate un po' voi. io vi ho avvertito
Filmetto per sbandati cerebrolesi di serie zeta. dialoghi che nemmeno i bambini di 3 anni si sognerebbero. effetti speciali realizzati rubando dal negozio "Il paradiso del bambino" di via Manin i trucchi di carnevale invenduti. mi maraviglio di tutti i 7 e gli 8 che avete regalato a questa matassa di lunghi e puzzolenti strònzi di mèrda aggrovigliati fra loro chiamata "dead snow". direi che lo boccio senza se e senza ma. la vostra adorata Loredanona vi saluta. ciao!
Trash amatoriale abbastanza noioso, si riprende in alcuni momenti più dinamici dove il sangue esce a fiotti, buono il trucco ma imbarazzanti i dialoghi e la recitazione degli attori. A tratti ironico e spassoso... ma non raggiunge le vette dell'alto trash.
NO! Mi attendevo più cura nei dettagli delle divise, della parodia post-morte nazista. Siamo in presenza di un film esclusivamente di stampo SPLATTER, con un tesoro da recuperare, tutta qui la trama.
Gli zombies non fanno paura. Sembrano solo militari leggermente sofferenti per la battaglia e non zombies maledetti, come racconta il povero vecchio all'inizio della storia. Altra figura messa li per sputare subito la trama del film senza un minimo di phatos.
Gli do un BEL 5 perchè almeno alcune scene fanno ridere. Altre si vede benissimo che non sono girate all'aperto, i trucchi scenici in alcuni momenti sono di basso livello.
Bella la scena, verso il finale, in cui il grande Capo richiama i suoi... militari.
Mi sono deciso a guardarlo dopo aver visto la media dei voti che ha ricevuto, ma terminata la pellicola preferisco stendere un velo pietoso, la trama mi attirava ma.. a parte due ,tre sussulti.. attori inadeguati, doppiatori inadeguati, zombie inadeguati e scene inadeguate..
Il film ha una bella idea di partenza, già nato con pretese da B-movie, quindi perdonabile in molte sue incongruenze...i nazi zombie hanno una presenza di scena e un make up degni di nota, anche per i versi gutturali che fanno...tuttavia manca sempre qualcosa. La demenzialità c'è, ma non è quella de "l'alba dei morti dementi", piccolo gioello inglese, è una demenzialità buttata lì, senza "cuore", ragonata a tavolino (i protagonisti stessi non "emozionano" nelle espressioni facciali). Se vedete il trailer, il momento in cui gli zombie caricano sulle neve contro i protagonisti armati alla Left 4 dead, è accompagnato dall'Inno alla gioia, ed è una scena visivamente potente così (vedi Arancia meccanica). Tuttavia nel film, alla stessa scena, c'è una scialba canzoncina norvegese, che non dice propro niente e spezza l'atmosfera. A parte gli "effettacci" splatter, è un film che avrebbero potuto tranquillamente fare degli studenti con videocamera alla mano.
Idea da 7, zombie da 8 1/2, filmetto-accio da 4...
Ci sono andato giù cattivo, ma del resto dovevo riequilibrare un pò la media dei voti che a mio giudizio è eccessivamente altae fuorviante. Film decisamente pessimo sotto tutti i punti di vista...si salvano solo la fotografia (bello il contrasto rosso-bianco, sangue-neve) ed alcune scene splatter, piuttosto divertenti. Per il resto, stendiamo un velo pietoso...
Non mi spiego un voto così alto per un film del genere... E' una commedia splatter che va bene solo per gli amanti del trash, non riesce ne a far ridere ne ad inquietare per quanto alcune scene siano riuscite. E' palese che il regista volesse ricalcare le orme di "La notte dei morti dementi" sotto molti aspetti tra cui quello tecnico, infatti molte inquadrature gli assomigliano ed anche il montaggio di alcune scene. La pellicola è debitrice ad alcuni cult tipo "Braindead", citato anche dalla t-shirt di uno dei protagonisti, "La notte dei morti viventi" per quanto concerne il gruppo rinchiuso nella casa ed "Evil dead"... Il black humor è riuscito solo in parte mentre di certo è riuscito il fattore splatter che è davvero abbondante e a volte divertente nel suo schifo. Gli attori sono davvero penosi, così come la sceneggiatura non è certo di buona fattura. Si salva il trucco di qualche nazi-zombie ma di certo è un film che avrei fatto volentieri a meno di vedere nonostante sia un amante degli z-movie!