dear john (2009)

Mediocre polpettone americano, spazzatura.

SPOILER

Mi sembra assurdo che un film del genere abbia una media voti addirittura inferiore al 6....Questo è un drammatico-sentimentale ben fatto, dove si trattano varie tematiche in modo approfondito, e si lasciano molti spunti di riflessione allo spettatore.
Ora che sta arrivando la stagione calda consiglio vivamente almeno una visione a chi non l'ha ancora visto.

classico film strappalacrime che in realtà ti fa solo strappare i calzoni

Commedia romantica deliziosa, davvero molto bella. Delicata e sensibile, ben diretta, ottimamente interpretata (superba la figura del padre di John).

All'inizio sembra una commedia romantica come tante, invece è un drammatico.
Il cast si comporta molto bene: non solo i 2 protagonisti, ma anche il padre. Ho apprezzato molto la splendida fotografia delle location rurali o marittime, molto suggestive sia sotto la pioggia che al tramonto.
La colonna sonora è spesso presente ma non è mai invadente, al contrario è molto delicata pur enfatizzando le scene.
E' vero che il ritmo è lento, ma se ci si immerge con empatia nella storia non è un affatto un difetto. Sconsigliato quindi agli insensibili! Piuttosto il difetto principale mi sembra il finale un pò sintetico ma, infondo, è giusto che la scena finale lasci aperte più vie.

Il classico pippone, noioso, alquanto banale e scontato.
Non se ne cava un'emozione, che sia una !
La storia trita e i dialoghi superficiali saranno la causa ? Mettiamoci anche una inconsistenza e una lentezza registica da parte di Hallstrom, autore del più godibile "Chocolat".
L'unica figura che ritengo sia giusta salvare è quella del padre "difficile", per il resto, spazzatura.

Storia d'amore ordinaria con un duo di protagonisti dal comportamento discutibile che non facilitano la visione allo spettatore, che si ritrova a dover assistere ad un dramma dei sentimenti piuttosto prevedibile e privo di grande emozione.
C'è di peggio ma sembra destinato ad un pubblico che ama il romanticismo sfrenato e senza sussulti.

Errore mio, sapevo che affidare la scelta del film a due ragazze avrebbe comportato un rischio non indifferente.. ed infatti sta roba fa a dir poco schifo. Volendo essere gentile: una storia banale, con attori banali che recitano ruoli banali. Ci aggiungi una regia del c***o, qualche inquadratura di gente che guarda il cielo, un paio di baci appassionati sotto la pioggia... et voilà, che meraviglia. Penso ci sia ben poco da aggiungere.
Dulcis in fundo, dell'inglese di sti trogloditi non ci capivo un c***o. sconsigliato.

Buonismo a palate farcito di sentimentalismo da discount. Hallström si conferma un regista mediocre.

Visto in un momento di debolezza, perché non c'era niente di meglio in televisione. Devo ammettere che è proprio quello che mi aspettavo. Storia strappalacrime, piatta e poco intrigante.
Qualche lato positivo c'è, come la colonna sonora e la leggerezza del film. Ma tralasciando questi due aspetti la pellicola è altamente insufficiente.
Gli attori poi non mi sono sembrati molto affiatati, diciamo che non mi hanno pienamente convinto.
Consigliato solo ai super fan del genere romantico/drammatico. Bocciato!!!

assolutamente fuori luogo un confronto con Brothers, film di molto migliore, più serio e profondo. Qui siamo di fronte a un accettabile melodramma condito di guerra di sfondo, ma che non aggiunge nulla di nuovo e non approfondisce niente. Carino, più che guardabile e non noioso ma niente di particolare.

a me é piaciuto. sarà che sono un'inguaribile romantica ma mi ha proprio coinvolta. adatto però,solo ed esclusivamente ad un pubblico di animo parecchio sensibile.. e se lo vedete abbracciati ai vs partner sarà ancora più emozionante :-)

Un 3 meritato ad una pessima regia che ha scelto la coppia di attori totalmente sbagliata..Forse lui è credibile, e anche affascinante, ma lei è decisamente fuori luogo... rovina tutto!
Anche la sceneggiatura non è stata scelta con attenzione
Esistono film migliori sempre sui romanzi di NS
Niente a che vedere con The book note e Message in a bottle...

beh...devo dire che me la sono cercata!! da film "sentimentale" si è comportato da tale..risultando alla fine troppo lento e melenso...per non dire quasi noioso!! a suo favore però sta, oltre alla bravura dei 2 attori, anche il finale del film che un pò alza la media...o meglio evita al film di prendere un bel 3!! ovviamente questo film visto o non visto non fa differenza....do la sufficienza solo perchè da "sentimentale" ha mantenuto le promesse e svolto il compitino!

Non capisco veramente dove voglia andare a parare questo film.
Alla domanda: Com è Dear John? l unica risposta che mi viene da dare è BOH...
In effetti è un film che non ha senso, confusionale, noioso...
L unica nota positiva la do a Tatum che è stato in grado di reggere il film più o meno bene e tutto da solo... il resto lo si buò buttare nel c...o e si può tirare la catena!

BOH

Raramente mi capita di vedre film di genere "sentimentale" eppure in due giorni mi è capitato di vedere questo è un cult del genere come "Love story"!
Il paragone ovviamente non regge perche questo "Dear John" non mostra un minimo di onesta' nei confronti del pubblico avvolgendolo con una storia strappalacrime che ha come unico intento quello di commuovere senza mostrare nulla di sensato...
Tutti i cliche' piu' drammatici in un film solo...La guerra che divide un amore,Padre demente che ovviamente morira' in un letto d'ospedale,tradimento con l'amico malato di cancro che ha un figlio,udite udite,demente!
Viene usato lo stesso stratagemma due volte per intimidire il cuore del pubblico che magari uscira' emozionato dalla visione del film ma con cosa in mano?
Solo un po' di zucchero che andra' velocemente via tra le dita della mano...

Potrei stare ore a s*****re ogni singolo fotogramma, ogni parola, ogni scena, ogni contenuto, se di contenuto si può parlare.
Questa è la falsa retorica di Hollywood, non Forrest Gump.
Il due è per:
-Colonna sonora, tra cui spicca un brano del grande Glen Hansard.
-Interpretazione del protagonista che tutto sommato si carica sulle sue (invero giganti) spalle due ore di pallosissimo macigno cinematografico. Da buttare invece la tipa.

Evitatelo, se volete piangere, rincorretelo, se volete ridere.

Un discreto film sentimentale all'americana, che nulla aggiunge e nulla toglie al genere.
Stranamente non ha cadute di ritmo (tipiche di Hallstrom), ma bisogna dire che il ritmo di per sé è abbastanza lento anche se mai noioso...
Ideale per una serata disimpegnata.

Melò sentimentale strappalacrime davvero irritante. Troppo americano, eccessivamente lento, noioso e sdolcinato. Per non parlare dei protagonisti con i quali proprio non si crea empatia.
Sicureamente il peggiore di questo regista, che io non amo troppo.

Come genere, più che "sentimentale", io metterei "drammatico"...A parte questo pellicola che scorre veloce senza troppi intoppi che purtroppo i film di questo tipo di solito presentano in continuazione.

SPOILER

Tutti i clichè rispettati per una cascata di lacrime a getto continuo. Poco altro da segnalare in un film che definire palloso è un complimento.

Era da tempo che non vedevo un film così insignificante, emotivamente apatico e incapace di trasmettere emozioni vere, il minimo che ci si aspetta da un film sentimentale di questo genere. Stavolta la chimica delle emozioni non funziona, il risultato complessivo è mediocre, i protagonisti rimangono anonimi personaggi sullo sfondo di una storia che non riesce mai a coinvolgere completamente. Film noiosetto, persino per inguaribili romantici.

Mi piace questo regista, mi piace come riesce ad emozionarmi. Lo ha fatto anche con questo film. Devo dire che mi piacciono le storie sentimentali ma che è anche facile che scadano nel ridicolo. Questa secondo me non lo fa. Soprattutto nella prima parte. Lo consiglio, anche perchè ci sono due giovani e bravi attori, specialmente lei.

un melodramma sentimentale abbastanza lento ma che non e del tutto scontato...

Non si capisce dove voglia andare a parare questo nuovo film di Lasse Halstrom, in nemmeno due ore è riuscito a banalizzare una storia già fiacca di suo, con una trasposizione cinematografica mediocre e inconsistente. I personaggi sono stereotipati e privi di personalità, il cast non brilla certo per interpretazioni memorabili, alla fine quello che rimane è un film che non riesce mai a coinvolgere emotivamente lo spettatore. Un film sentimentale privo di forma e di sostanza, emozioni poche, noia molta.

Ho letto il libro e devo dire che, anche se il film si discosta in qualche punto, sono rimasta piacevolmente colpita. La trama non è banale ed è veramente un bel film romantico per gli appassionati del genere!!!...bello e commovente...consigliatissimo.

Tipico film sentimentale che esce dalle "catene di montaggio" hollywoodiane, poco romantico e dire prevedibile suona scontato. Non abbiamo più il regista d'un tempo che regalava tutto sommato buoni film (Buon Compleanno Mr. Grape, Le Regole della Casa del Sidro, Chocolat), dopo Hachiko continua sulla stessa linea, poca originalità e regia assente. Luoghi comuni (ancora Iraq nelle sfumature) invaso da un ritmo monotono, il film ha la meglio sulla giovane coppia (Seyfried e Tatum) per non tralasciare il vecchio Jenkins e il leggendario amico di E.T. Henry Thomas.

Evitabile.

stupendo.. molto commovente

Inguardabile. Difficile arrivare fino alla fine del film senza un senso di fastidio e noia, la trasposizione del romanzo di Nicholas Sparks è approssimativa e superficiale. Alla fine quello che rimane è un pessimo film forzatamente strappalacrime, intriso di sentimentalismo melenso e stucchevole. Finora il peggiore film dell'anno.

Guardabile senz'altro ma non spettacolare

film lento e noioso, storia scontatissima, attori sottotono. davvero una schifezza

Una storia d'amore non scontata. Un rapporto che non si è mai spezzato del tutto. Poco tempo per tenere unite due persone anche a distanza. Scrivere. Scriversi. Innumerevoli lettere per sentirsi vicini anche se lontani.
La convinzione che un giorno lontano ci si incontrerà per caso, anche a distanza di anni, ci si guarderà negli occhi e tutto avrà un senso. Certe volte bisogna credere nel destino.
Non vedevo un film così bello da un pò. Probabilmente il voto è influenzato anche da esperienze personali, da alcuni dettagli e significati che hanno evocato alcuni ricordi lontani.

lo si è messo a "confronto" con brother ma nulla a che vedere con quel film,
non coinvolge e a tratti noioso.

Sono stato costretto a vedere questo film da mia moglie quindi il voto già di per sè è alto. La storia ha un senso e di positivo c'è il finale non scontato. Però basta voler per forza usare la tragedia delle Twin Towers. Inoltre il film nasconde alcune illogicità.

Il voto dice tutto. Assolutamente non consigliato

CArino ma niente di così eccezionale..

Ammetto di essere condizionato nel giudicare questo film. Lessi il romanzo ("Ricordati di guardare la luna") qualche tempo fà e ne rimasi particolarmente colpito. Ad ogni modo,una storia molto forte,davanti alla quale è difficile rimanere indifferenti. Come sempre in questi film,è consigliata la visione in compagnia del patner

un film davvero romantico e sentimentale, da vedere con il proprio partner!ma non solo..in esso si trovano anche temi molto ricorrenti come l'esperienza della vita militare, e temi presenti nella nostra vita come la malattia e l'amore che dà, come sempre, speranza, gioia e tanta forza. Non è il solito film "alla Moccia", anzi, per chi ha l'animo un po' sensibile, tocca molto profondamente. Bravi gli attori, che mostrano una notevole complicità regalando allo spettatore un'ora e mezza di dolcezza,sensibilità e amore, che, come mostra il film, quando è sincero e forte, non finisce mai...

Melenso melodramma sentimentale per un pubblico di teenager, Lasse Hallstrom è specializzato in storie lacrimevoli ma stavolta sfiora il ridicolo involontario. Una storia senz'anima, un film troppo "ruffiano" che non riesce mai a coinvolgere. Squallido.

Film molto coinvolgente e commovente: consigliatissimo! Se il finale non fosse così frettoloso sarebbe stato ancora più bello...

bellissima storia, bene gli attori, ma peccato per il finale ke secondo me andava sviluppato un po di più..
1 voto in più solo x channing tatum.. ahah

A mio avviso Brothers che poteva ricordare questo film per alcuni tratti, è avanti 100 volte a Dear John.
La storia comunque è bella, ma per tutta la durata molto piatto e secondo me anche piuttosto prevedibile.
Comunque la sufficienza se la merita.

Dear John,la trasposizione dell'immenso Ricordati di guardare la luna del solito Sparks,è una pellicola romantica vecchio stile,basata sulla semplicità di rapporti,sul dramma di un amore a distanza e su rapporti familiari complicati...
Avendo letto il libro la mia visione era fortemente influenzata e lo era ancor di piu' perchè le mie vicende personali sono legate a John e Savannah...
Per gioire di questo film,devi sentirlo tuo...
Perchè 10?!?
Perchè Lasse Hallstrom ha saputo trasportare con la stessa accuratezza i rapporti dal libro allo schermo ed è una cosa difficile...
Io ho sentito mio questo film alla stessa maniera del libro,nonostante qualche piccola imperfezione e qualche cambiamento sostanziale...
Ricordati di guardare Dear John...;)

Mi appoggio totalmente al commento precedente.
Questo e' un buon film romantico recitato molto bene da un Channing in forma rispetto ai suoi precedenti lavori e da una Seyfried perfettamente in parte che gioca sulla lontananza in un rapporto xke' uno inviato in guerra e lei ragazza adorabile che attende ogni volta il ritorno in patria di lui...ma che grazie a delle lettere intense i loro cuori rimangono in stretto contatto.
O la si"sente"la pellicola con l'animo sensibile,in compagnia del/la tua/o partner..oppure lasciate perdere,xke' vi sembrera' una stupidata.
Dopo l'arrivo di 500 Giorni Insieme..se siete dei romanticoni questo e' il nuovo film di genere che fa per voi.;-)

bellissima e romantica storia d'amore. da vedere con il o la propria partner stretti stretti, vicini vicini. consigliato.