dear mr. gacy (2010) 

Inquietante proprio perchè vera questa torbida storia di manipolazione, ossessione, se vogliamo anche sindrome di stoccolma. Inquietante il fatto che nella realtà l'esito è stato tragico. Inquietante la performance di William Forsythe nel ruolo di uno dei peggiori serial killer della storia. Un film ben realizzato e ben recitato che ti si attacca addosso come una sanguisuga e non ti molla.

Anche se il Male vive intrappolato in una prigione non perde la sua capacità di riuscire a manipolare, sfruttando in questo caso il desiderio di conoscenza e in fondo la presunzione di un ragazzo convinto di riuscire a penetrare i segreti di uno dei più famosi serial killer della storia. Molto bravi i due protagonisti, il loro rapporto si sviluppa in maniera nient'affatto banale e in maniera misurata senza andare sopra le righe. Nell'incipit ricorda L'allievo di singer, ma questa discesa negli inferi dell'animo umano è molto più vicina al Cruising di Friedkin di quanto non si possa pensare.

Il miglior film sulla figura del serial killer Gacy.
Originale e inquietante.

'l'allievo' in salsa serial killer.
tratto da una storia vera (per davvero, non come millantano in ogni horror), mostra la creazione di un legame ossessivo e intessuto di morbosa carica sessuale fra i due (bravissimi) protagonisti.
non male.