death tunnel - la maledizione (2005)

Leggendo la trama si potrà anche pensare: "un film con dei collegiali che vanno al massacro? Un ospedale infestato? Cose già viste in almeno sei decine di film..."
Nonostante ciò, il film risulta molto gradevole; anzi forse la sua forza non é altro che questa, cioè essere originale con una trama che superficialmente può dar l'idea del "già visto".


La sceneggiatura é interessante, con rivelazioni mai banali fatte al momento giusto e mai inutili.
Gli effetti speciali vengono usati quando servono, senza mai abusarne, e sono sempre impiegati per dare alle scene un "quid" di particolarità, ma mai per sostituirsi ad esse nella loro carica adrenalinica.
La fotografia é sicuramente l'aspetto più interessante del film, le inquadrature sono ben fatte ed a tratti inquietanti, come si vuole in un film horror.
Il montaggio é l'altro punto di forza dell' opera; molto interessante soprattutto nella prima metà con l'altenarsi e l'intrecciarsi della linea temporale, saltellando senza mai perdere il filo logico, e senza sbavature, di scene del presente e del passato.


Un lode va fatta al regista, che ha curato praticamente tutto, impegnandosi a fare anche il montaggio e la fotografia, oltre che la sceneggiatura.
Un biasimo va invece fatto agli attori, la cui recitazione non sempre é sufficente, ma lascia spesso a desiderare.


In conclusione, Death Tunnel, é un buon film, migliore di molti altri horror del periodo, non é un capolavoro, ma non ha neanche la pretesa di esserlo, pertanto non delude e merita sicuramente di essere visto