die hard - vivere o morire (2007)

Piacevole americanata sostenuta da un Bruce Willis in ottima forma, ancora capace di divertire e di intrattenere lo spettatore grazie alla simpatia dell'ormai celeberrimo agente McLane alla prese con i cattivi di turno. Un film senza pretese, scontato, prevedibile, con la solita trama, i soliti personaggi, le solite situazioni ai limiti del possibile, che si ripetono nuovamente in questo quarto episodio della saga "Die Hard". Sicuramente non una pellicola originale o eccezionale, non male la regia, belli come sempre gli effetti speciali. Scorre veloce e indolore, non lascia il segno, ma coinvolge abbastanza per le tutta la sua durata, propinandoci come da copione scene inverosimili e banali, che comunque non compromettono molto il risultato finale. La scenografia è buona, la sceneggiatura discreta e non dispiace, nonostante la poca originalità. Il film raggiunge la sufficienza, tutto sommato, lo ribadisco: è una piacevole americanata, superiore ad altri "capolavori". Voto 6+