doctor strange nel multiverso della follia (2022)

Dopo tre cinecomic in cui ha fatto il bravo, finalmente Sam Raimi si sfoga e dirige un film Marvel che però intinge nel dark ed in alcuni punti nell'horror vero e proprio, senza farsi mancare tutti i suoi clichè come il simpatico cameo di Bruce Campbell, l'ironia, le citazioni a "La Casa" (ad esempio il libro). La mia paura era che, con questa storia del multiverso, avessero finito per scrivere una storia confusionaria e spaccacervelli -come era stato per il pessimo "Spider man no way home"- e invece devo dire che sono rimasti sul semplice, con una trama abbastanza asciutta e che scorre via liscia quasi come l'olio, senza troppi discorsi cervellotici. Certo, se questo da una parte è un bene, dall'altra porta, soprattutto nella prima parte, una ingenuità di sceneggiatura soprattutto nella prima parte

SPOILER
L'idea di creare una continuità diretta con la serie "WandaVision" l'ho trovata carina ma allo stesso tempo molto azzardata...non tutti guardano le serie tv. Immancabili poi quelle paio di scene che ci fanno capire che orami queste pellicole sono usate come propaganda politica per promuovere la società multiraziale, multietnica, lgbt etc...Comunque l'intento della baracca è quello di intrattenere, di esaltare con i combattimenti e di divertire (ed in questo caso, anche di spaventare un pochino) e ci riesce al meglio, quindi per me è promosso come il primo. Meno male che questa saga del Dottor Strange per ora sta reggendo dignitosamente; adoro gli attori Benedict Cumberbatch e Wong.