downhill (2020)

Prendi Forza Maggiore, film svedese di gran successo.
Facci il remake dopo 6 anni appena.
Ostlund ti dice "Bha vabbé se me lo dovete copiare almeno facciamoci dei soldi" e te lo produce.
E allora fai un film che, rispetto al primo, vuole spiegare le conseguenze del post valanga con una verbosità incredibile.
Ostlund aveva dalla sua la messa in scena, era quello che faceva impressione, il fatto che da poche inquadrature trasparissero sentimenti e senzazioni.
Qui invece ad un certo punto la comicità prende il sopravvento.
Ce n'era bisogno? Opto per il NO.

Per quanto la tematica della crisi di coppia e famigliare sia ben affrontata, in un modo giustamente anche leggero, e che vi siano degli spunti interessanti per me questo remake (di cui non ho visto e non vedrò l'originale) non ha colpito nel segno!
Strappa a malapena qualche risata a denti stretti ed allo stesso modo non è mai un drammatico di qualità, pecca di staticità nonostante le bellissime location e soprattutto i 2 attori hanno visto giorni migliori.

Remake del film svedese FORZA MAGGIORE.
Grazie alla presenza scenica di Ferrell il film riesce a mantenersi in bilico tra la commedia e il dramma famigliare, con quest'ultima che sembra essere la parte preponderante, per quelle che sono le dinamiche, ma che grazie a una sceneggiatura ben bilanciata riesce a strappare un sorriso anche nei momenti teoricamente più seri.
Ben interpretato è un film semplice ma abbastanza gradevole.