escape plan 3 - l'ultima sfida (2019)

Questo terzo capitolo è insalvabile. Stallone si è rirpeso il ruolo da protagonista dopo aver dato l'usufrutto, in sostanza, nel secondo capitolo. La cosa che mi ha sorpreso è che alla fine del secondo capitolo fosse già tracciata la via per il terzo, cioè di proseguire verso coloro che dovevano essere i mandanti oscuri dell'Ade. Invece niente, come non detto. Cambia tutto, nessuna prigione ipertecnologica bensì una grande prigione in disuso, chiamata Prigione del Diavolo, ma devo capire ancora il perchè, tanto è anonima da meritarsi tale appellativo. La trama è più lenta, i soldi sono ancora più scarsi, tanto che Bautista fa le stesse cose del secondo film, magari aggiungendo un combattimento e comunque sempre al minimo sindacale come minutaggio. Un villain appena sufficente è troppo poco, per non parlare del personaggio della guardia del corpo della figlia del magnate cinese.....no vabbè. E' come sparare sulla Croce Rossa. Risparmiatevi stamm*****.

Peggio del secondo episodio era difficile fare, e in effetti un barlume di sceneggiatura si intravede. Almeno abbiamo un "cattivo" convincente.
Per il resto solito fracasso di pochi uomini che a calci e pugni riescono ad eliminare decine di nemici.
Poca roba.

Film inutile...

Brutto, recitato male.
Non funziona come intrattenimento.

Film di una schifezza assoluta. Il povero Sly ridotto a queste pellicole imbarazzanti. Una noia per tutta la durata del film. Non bastano scene violente per salvare la totale mediocrita' della trama e degli interpreti.

Rispetto al secondo capitolo della pseudo saga guadagna qualche punticino, pur restando nella più assoluta mediocrità. Sciocca sconclusionata la trama, quasi inguardabili gli interpreti, mentre la regia si disperde tra scuri corridori e qualche truce combattimento.

Il film e' un po', come dire, 'terra terra', pero' le scene di lotta sono particolarmente realistiche e ho apprezzato.