hachiko - il tuo migliore amico (2008)

Premetto che ho un cane e li amo film bruttissimo e vuoto non viene mai messo in evidenza il rapporto tra cane e uomo pessime le recitazioni. 1 ora e mezza che sembra non passare mai.

Un film meravigioso, Gere è perfetto nella parte...

bellissimo ho pianto tutto il tempo mi è piaciuto da morire

davvero un bel film tratto da una storia vera, può sembrare banale, ma questo film riesce a trasmettere tutte le emozioni più belle!un consiglio: portate tanti fazzoletti :-)

film, dolce,delicato, poetico, commuovente...
io lo consiglio!

Nove è il mio voto, e rappresenta la media fra sette, il voto che tecnicamente do al film, e undici ( ..sissignori: undici, avete letto benissimo) il voto che invece gli attribuisco per il coinvolgimento emotivo che ha saputo offrirmi. Al cinema non si va solo per godere di grandi recitazioni, spettacolari effetti speciali o trame e paesaggi mozzafiato; al cinema si va anche per entrare, per alcune mezz'ore, in una dimensione dello spirito che varia a seconda della storia proposta. Ebbene, la dimensione in cui si entra guardando "Hachiko" è una di quelle che non si dimenticheranno mai più, nemmeno volendo.
Sette al regista, misurato, a tratti elegante, di personalità artistica limitata ma lodevole oltre ogni dire nel tentare di sfuggire alla retorica che una storia come questa inevitabilmente induce ad adottare. Sette a Richard Gere, unico caso di hollywood di caratterista diventato divo rimanendo caratterista; sette ai caratteristi veri, e bravissimi, quali il ferroviere o il venditore di hot dog; sette alla distinta, un pò algida e a me sconosciuta Sarah Roemer.
Undici ad Hachiko, invece. A quello vero, morto negli anni trenta del secolo scorso, e a quello del film, interpretato dai tre splendidi akita-inu.

Storia esemplare con un cane protagonista, realmente accaduta in Giappone negli anni 20, commovente e da esempio per molti uomini.

Gran bel film, nn è facile rendere cosi espressivo un cane. Eppure sia Hachi e sia Gere riescono a trasmettere emozioni molto forti a chi li guarda. Un film strappalacrime davvero bello!

hachi è il vero protagonista di tutto e i vari cani sono molto molto bravi, il regista non deve far altro che girare la cinepresa e riprendere. 6.5. per chi adora gli animali, soprattutto i cani!

Voto 8... d'altronde è anche il significato di Hachi in giapponese!!
Film delicato.

Devo ammettere che questo regista non riesce mai a convincermi totalmente, anche in questa occasione la situazione non cambia. La prima parte del film è abbastanza banale, ovvero quella dell'integrazione di questo bel cucciolotto in famiglia e dell'empatia che nasce immediatamente tra lui e Gere. La seconda parte è certamente commovente e anche a me è scappata la lacrimuccia, ma in fin dei conti il film è lento e troppo ripetitivo.
Sufficiente ma non oltre.

film magnific..ho pianto da metà film fino alla fine...avevo sempre la lacrimuccia pronta a scendere appena la telecamera riprendeva il cucciolone hachiko..non potete non vederlo!!!

Anche se trama...e tutto il resto era scontato, film molto delicato.
Bello!

Film strappalacrime che narra la storia commuovente di un cane, che avrebbe molto da insegnare agli esseri umani...

visto per ben 2 volte e fatto piangere sempre, storia bellissima

sinceramente ho trovato questo film noiosetto, sdolcinato e volutamente strappalacrime; certo, è tratto da una storia vera, quindi è ovvio che a livello di trama non ci potessero essere grandi stravolgimenti o colpi di scena, ma praticamente a reggere il film sono solo i primi piani del tenerissimo cagnolone, mentre le interpretazioni degli attori sono piuttosto mediocri (la faccia di gere non la sopportavo più), i personaggi sono tutti stereotipati, c'è buonismo a non finire... non mi ha neanche commosso più di tanto, se era quella l'intenzione del regista.
insomma, non mi è piaciuto, speravo in qualcosa di meglio.

bel film commovente... a volte i cani sono meglio delle persone...
sono l' unici che non ti tradiscono mai..

Quando amiamo un cane gli diamo tanto, ma loro ci danno tutto..

Questo è un film che sa commuovere lo spettatore, l'amore tra un uomo e un cane, a volte è più vero dell'amore tra due persone. Gli animali sono a volte gli unici ad essere davvero fedeli a chi gli vuole bene. Ho dovuto trattenere le lacrime :)

La storia vera è sicuramente bellissima e non potrebbe essere rinchiusa in un voto perchè nemmeno 10 sarebbe abbastanza. Il film è un'altra cosa. Preparate i fazzoletti ma solo perchè sapete che è appunto una storia vera e che il musetto dei vari cani che hanno sostenuto la parte di Hachiko è qualcosa di assolutamente tenero e commovente. Detto ciò il film è una palla mortale, dilatato all'ennesima potenza con attori sorprendentemente scarsi, poco convincente anche Richard Gere nella parte del morituro, e con personaggi secondari stereotipati e macchiettistici. Infarcita di luoghi comuni e di buonismo è la classica americanata che non credo renda giustizia alla storia stessa.
Film da grasso incasso natalizio.

Dico solo ke da quando capita il fattaccio ho iniziato a piangere da lì alla fine. Veramente molto molto commuovente!

La fedeltà di un cane...Beh...Hachi ne è la prova che il cane è il migliore amico dell'uomo. Se poi si pensa che è una storia vera...E' sicuramente una storia che ti colpisce e ti commuove.
L'ho trovato un film molto molto bello. Forse il voto è troppo alto ed è perchè io amo tantissimo i cani e questa storia mi ha commosso molto, ma non m'importa...Eccellente.

impossibile non commuoversi...arriva dritto al cuore

bellissimo..........ti emoziona

ke dire, un film commovente!

Gran bel film. Forse i film sulla vita dei cani li valuto troppo perchè ne ho uno e sò quanto si possa voler bene a queste bellissime creature. Però c'è da dire che anche una persona qualunque non può rimanere impassibile davanti a una storia così bella, soprattutto visto che è successa davvero.
Per quanto riguarda questo tipo di film, " Io & Marley " resta migliore, soprattutto a livello di emozioni che scaturisce. Ma anche Hachiko non deluse, anzi, è un bellissimo film, forse un pò troppo monotono in alcune parti del film, ma è poca roba. Consiglio a tutti di guardarlo, a chi ha e non un cane, e soprattutto rinnovo il consiglio di vedere Io & Marley, che per questa tipologia di film resta il migliore.

Il vento che pervade questo film sale pian piano sfiorandoti il cuore....e' un film "semplice" ma raramente mi e' capitato che le vicende che scorrevano sul grande schermo mi "prendessero" come questo dolce e malinconico Hachiko...preparate i fazzoletti!!!

Ti centra dritto al cuore.

Da Guardare Assolutamente

Bel film, molto commovente!!!
Promosso ai pieni voti

Storia abbastanza piatta e monotona che punta tutto sull'esibizione canina di Hachico e poco altro.
Solita dose di mielosità e buonismo che con me hanno sempre l'effetto opposto.

bello,non ci si deve aspettare un filmone è una semplice e bella storia di questo uomo e il suo adorabile e fedelissimo cane,io ho e amo gli animali quindi ho pianto dall'inizio alla fine anche xche' la musica è qualcosa che ti prende dentro..preparare fazzoletti!!!!!

1) perché far ambientare per forza il film in USA?
2) perché aggiungere particolari irrilevanti per tutto il film?
3) perché mettere per forza il solito venditore di hot dog e non un venditore di sushi?

Semplicemente un film snob che non ha niente a che vedere (o quasi) alla vera storia ambientata in Giappone.

Il film è davvero commovente, la storia però è monotona, chi ha visto il trailer ha visto 3/4 di film, gli manca solo...

SPOILER
nel film è bellissimo il rapporto che si crea tra i due, inseparabili, amici... se lo vedete una lacrimuccia vi scenderà di sicuro!

Indubbiamente il fatto che la storia sia totalmente vera rende la visione del film certamente diversa. Un voto in più solo per questo lo merita.
Sicuramente chi adora gli animali non può certo non commuoversi davanti ad un film così emozionante. Vorrei trovarlo un essere umano che fà questo per il suo amato cane. Lo consiglio

Voto così alto perchè rispetto al target a cui è riferito merita!
chiunque abbia un animale può riconoscere l'affetto e la stima che i nostri amici a 4 zampe hanno nei nostri confronti.
il fatto che sia tratto da una storia vera , lo rende ancora più bello!

storia semplice ma per questo molto bello! forse in alcune parti diventa un po' ripetitivo! finale commovente anche se prevedibile!nel complesso mi e' piaciuto per questo do un voto alto!

Ci sono film fatti per essere KOLOSSAL e film fatti per colpire i sentimenti dello spettatore.
Il mio voto cosi' alto non e' stato dato perche' reputo questo film allo stesso livello di opere d'arte del cinema,ma perche' ha centrato in pieno il target per cui e' stato girato.
Non ha nessuna pretesa di essere un film dalla fotografia perfetta o dal montaggio impeccabile o dalla regia superlativa.
E' solo un film che vuole far capire fin dentro al cuore dello spettatore quanto i nostri amici a 4 zampe ci amino e quanto il loro amore sia incondizionato.
E ci riesce ALLA GRANDE (lo dimostrano tutte le persone che si sono commosse alla fine della pellicola).

Il film oltretutto,anche se leggero, ha TANTISSIMO da insegnare...sopratutto agli adulti.Tutto scorre lineare e il film non e' mai noioso.

Vivo in Irlanda e ho visto questo film al cinema a meta' Ottobre perche' tutti anche qui ne parlavano.E' stato primo nella classifica dei film piu' visti al cinema per 6 settimane.
Fra qualche giorno esce in Blu-Ray e sicuramente lo comprero' perche' i bambini possono davvero imparare tanto da questo film...ma anche gli adulti possono....E DOVREBBERO!

Bello e commovente, racconta di un amore eterno tra un padrone (Richard Gere, che bravo..) e un cane trovato una sera di inverno in stazione. Un film sicuramente ben riuscito e ben fatto, leggero ma mai noioso, ti cattura fino a diventare profondo quando il protagonista muore. Di questo film mi hanno colpito due cose: quanto l'insegnante si fosse affezionato ad Hachiko e quanto poi il cane mostra la sua devozione e il suo amore al padrone ormai morto, andando per lunghi nove anni, ogni giorno, alla fermata del treno. Voto 7+

Film veramente molto commovente e straziante che lascia senza parole.

Questo film dimostra che gli americani sanno fare bei film anche con low budgets. Spesso la macchina da presa è il punto di vista del cane con cui ci si immedesima. Gli attori sono bravi mai melensi. Un film delicato e commovente come non se ne vedevano da tempo.

Mah, mi aspettavo di meglio, visti i giudizi che avevo letto finora. L'ho trovato un po' melenso, in primis per il paesino incantato dove tutti si conoscono e si amano... Poi per carità, ci si commuove, soprattutto se si ha un cane; lui (il cane) recita proprio bene e il tutto alla fine risulta piacevole, ma nulla di eccezionale, a mio parere.

Il 2010 inizia, cinematograficamente parlando, nel migliore dei modi:
Hachiko ha tutte le carte in regola per piacere ad un vastissimo pubblico.
Vuoi per la regia del sempre bravo Lasse Hallstrom, vuoi per la presenza nel cast di Richard Gere (mai davvero un attore straordinario, dobbiamo riconoscerlo, ma che regala di sicuro classe al prodotto), ma soprattutto vuoi per la figura magnifica del cagnolino protagonista, che dona dolcezza e commuove persino gli spettatori più duri e rocciosi, la storia si dipana veloce, senza annoiare mai.
Da vedere, con in mano un fazzoletto.

é stata veramente dura, non vedevo l'ora che finisse lo strazio! Così come "io e marley" anche questo è un film moolto commovente, ma d'altronde chi ha o ha avuto un cane sa di cosa siano capaci queste creature pelose.
In questo film ci si va preparati fin dall'inizio, ovviamente temendo il peggio, al contrario di io e marley che veniva spacciato come una bella commediola di un canone combinaguai.
Ho sentito da qualcuno che la storia è banale.... beh, stiamo parlando di un rapporto fra un cane e il suo padrone non di un thriller dai mille colpi di scena... e comunque nella sua semplicità il messaggio e i sentimenti che ne escono sono genuini, di questi tempi sembra che le cosi semplici non siano più apprezzate.

film un po' noioso anche se il cane é tanta roba per come é la storia poteva essere girato in mezz'ora un po' deludente

SPOILER

film noioso, la trama è la solita minestra sulla fedeltà dei cani.
se non fosse stato per il periodo natalizio in cui è uscito, molta gente non sarebbe andata neppure a vederlo.
Un secondo tempo diluito enormemente, dove solo la scena in cui la moglie ritrova il cane ad attendere il padrone, è di concreta consistenza.
Inoltre, molto gratuite e demenziali alcune battute, come quella secondo cui solo i cani giapponesi ti riportano la palla per compiacerti.


SPOILER

Film nel complesso carino belle le fotografie e la colonna sonora, il finale è troppo bello preparate i fazzoletti

Bello e commovente.! Non ci sono effetti speciali, non è una storiacomplicata, ma colpisce dritto al cuore. Io mi sono commosso.Bravi gli attori(compreso il cane). Bravo Gere, che è uscito dalllo stereotipo del solito personaggio interpretato negli ultimi anni. FILM DA VEDERE!

Ero piuttosto dubbiosa prima di vedere questo film. Avevo visto quello Giapponese del 1987 e mi era piaciuto tantissimo.
Questo americano non ha nulla da invidiare all'originale ...quindi andate a vederlo.
Ve lo consiglio

Perla rara in un oceano di sassi,cinematograficamente parlando...
Storia fantastica,interpretazione magistrale con un attore come Gere che quasi sfigura al cospetto del cagnolone...
Un film speciale specie per chi nel suo piccolo vede quei comportamenti nei nostri amici a quattro zampe ogni giorno o purtroppo in passato....per chi ha provato sulla propria pelle che in campo di amore forse non siamo la specie o la razza piu evoluta...ADDESTRAMENTO!

Film davvero mediocre. Recitazione orribile. Personaggi solo leggermente abbozzati. Ambientazioni di una bruttezza spiazzante. Si salvano i cani che sono stati usati per il film, tutti esemplari stupendi! La storia è ipercommovente e sono riuscito a singhiozzare al cinema per la prima volta in vita mia, ma l'avrei fatto anche se avessi letto un articolo di giornale o visto un documentario di 10 minuti. Richard Gere riconferma sempre di più la sua assoluta incapacità di recitare. La colonna sonora è bella, ma inappropriata. I dialoghi semplici e pieni di luoghi comuni. I personaggi accessori (come il venditore di hot dog) patetici nel vero senso della parola. Film adatto ai bambini, non agli adulti. Mi da l'impressione che i voti alti rappresentino una valutazione della storia, non del film, che, ripeto, cinematograficamente è davvero immondizia, alla pari di un cinepanettone. Ora, se dobbiamo valutare la storia vera di questo cane giapponese, sono daccordo nel dare 10. Ma se dobbiamo valutare il film e farlo lievitare ai vertici delle classifiche dei film più belli della storia del cinema, siamo completamente fuori strada!

Commento questo film anche se nn mi sono ancora ripreso... un finale commovente che nn può lasciare indifferenti, il film è carino anche se per chi nn ama i troppo i cani, (io) può risultare un pò noioso, visto che la storia è molto centrata sull'attore a 4 zampe...
Comu vale la pena vederlo, sia per la grande amicizia che si crea fra Gere e Hachi sia per uno dei finali chi mi ha commosso di più dopo Forrest Gump.

Che questo film faccia leva sui sentimenti di amicizia e fedeltà dello spettatore al fine di intenerirlo fino ad un pianto struggente e liberatorio, questo mi sembra prevedibilmente ovvio, E CON QUESTO? Non basta per eseere accusato di essere furbo. Ha mio avviso (e non solo) è un film assolutamente stupendo che risalta le favolose doti dei cani e della loro capacità di amare chiunque doni loro affetto, in modo incondizionato. La trama sarà pur semplice, e allora? L'importante è che una perllicola sappia emozionare e che trasmetta i suoi messaggi, e direi che sotto questi aspetti Hachiko è veramente impeccabile. Chi non ha mai avuto il suo personale Hachiko non può capire....VIVA I CANI ORA E SEMPRE!

Il voto è logica conseguenza dello spirito con cui ci si reca a vedere il film. In questo caso basta leggersi la trama per inquadrare esattamente l'intera storia, perciò l'interesse è rivolto solamente alla realizzazione dell'opera che appare scorrevole e lineare, e alle emozioni che provoca nel pubblico, che nonostante informato del finale è in grado di commuoversi ed emozionarsi. Perciò anche se non si tratta di un capolavoro è comunque una pellicola piacevole per la sua leggerezza e per il coinvolgimento che suscita, e non va sminuita per questo.

certo, se un film per essere bello deve far piangere, questo prende 8; la sala era tutta un tirar su di naso... (me compreso). a mio parere però un film deve anche dare qualcos'altro. Comunque, detto tutto ciò, visto le boiate che danno in questo periodo al cinema, per lo meno in questo film si cerca di evidenziare la fedeltà, in questo caso di un cane. Non è cosa da poco in questo mondo, far risaltare tutto ciò.
Portate i fazzoletti.

Qui non si tratta di essere animalisti,questo film parla d'amore,chiunque trovi e riconosca in un'altro essere umano o animale che sia, un tale sentimento non deve mai lasciarselo sfuggire.Ebbene un cane può parlare,basta saper decifrare il linguaggio degli occhi.Una perla.

Hachiko narra una storia semplice e molto commovente. Certo, non siamo di fronte ad un capolavoro, ma devo dire che la narrazione lineare e il sentimento, inteso nella sua accezione generale, che permeano questo lungometraggio, mi hanno colpita e me lo hanno fatto apprezzare parecchio.
Buone, a mio parere, le interpretazioni degli attori e il cagnone è troppo bellino!!!

Insomma, un bel film durante la visione del quale ci si commuove spontaneamente e che ti lascia qualcosa "dentro".

Più che promosso.

Storia dolce dolce e che cerca la lacrima facile senza troppe forzature....e ci riesce benissimo!
Concordo con chi afferma che non vanno analizzati troppo a fondo i consueti parametri cinematografici, è una film che va visto col cuore, ed ha il merito di lasciarti qualcosa nel profondo rispetto a quando si entra nella sala. Non lo dimenticherò

anche se dura solo un'ora e mezza direi che è anche troppo lungo, dato che la storia potrebbe essere raccontata in molto meno tempo..il voto è così alto per il finale molto commuovente (e direi anche per l'interpretazione del cane!) bravo anche richard gere..

La storia è semplice ma è l'unica protagonista di questo film,quindi se cercate tecnica e virtuosismi di regia o nelle interpretazioni, lasciate decisamente perdere. Se invece avete voglia di lasciarvi commuovere senza remore da una storia d'affetto tra un uomo ed un cane,allora questo film fa per voi.
Il racconto procede in modo semplice e dolcemente,senza forzature (forse con un'unica ma perdonabile eccezione,vedi spoiler) e senza il bisogno di creare furbesche situazioni per strappare le lacrime. Il sunto della storia vera è quello raccontato nel film,seppur trasportata ai giorni nostri...e una storia così è destinata inevitabilmente a far sgorgare almeno una lacrimuccia.

SPOILER

Il film trae origine da una storia vera ed è molto commovente.
Peccato che dal trailer si capisce già tutto del film.
COmunque merita di essere visto .

Inizio molto trash che mostra come il cucciolo appartenesse a un monaco giapponese che da un eremo sperduto nel sol levante decide di prendere treno aereo e ancora treno per andare(perchè poi?)in uno sperduto paesino del Nord America e perdere il cane alla stazione. Ma era chiaramente un messodel destino,e solo i cinici come me trovano il tutto un pò indisponente.

REGIA
Registicamente il film non vale più di uno sceneggiato brasiliano da canale regionale,e su questo credo che in pochi avrebbero da obbiettare.
Pietose le soggettive del cane.

MUSICA
Dolci scale di pianoforte si sposano perfettamente con la natura melensa del film.

SCENEGGIATURA
Abbastanza idiota,ad essere onesti. La battuta più profonda del film forse è stata:
"Hey mamma,forse sei un pò troppo dura con lui. Il cucciolo era nei guai e papà voleva fare la cosa giusta."

PERSONAGGI E INTERPRETAZIONI
Il cane è splendido. io ho avuto un Akita in passato,e posso confermare che è un cane eccezionale oltre che bellissimo. Purtroppo essendo un cane artico,da noi soffre malissimo il caldo per buona parte dell'anno,quindi non correte a comprarlo (costa uno sproposito tra l'altro) dopo aver visto il film.
Babbo Gere,moglie splendida,figlia bionda super****(ma rigorosamente acqua e sapone,mica una zoccola)con bel fidanzato(dolce,sensibile e innamorato ovviamente)e solito moccioso cazzottino e cotonato. Una famiglia media dipinta con realismo alla mulino bianco insomma. La caratterizzazione dei personaggi non esiste affatto,perchè tutti oltre che belli sono anche onesti bravi e buoni,SEMPRE. Gere è bravo in questo film,ma come non potrebbe esserlo dopo tutto: tre quarti del film viene inquadrato mentre gioca e passeggia con il cane e tre quarti delle sue battute sono "bello,vieni qui" "così,da bravo" "che bel cane sei" . Per il resto,fa se stesso,ovvero l'arzillo e adorabile nonno(ma anche buono generoso saggio assennato premuroso e sinonimi vari). La sua proverbiale inespressività è qui ancora più scolpita tra le rughe ormai profonde.
Tutti i vari personaggi di contorno tipo il buon capostazione,il buon venditore di hot dog e la buona nera cicciona sono tutti bravi e buoni e tutti quanti amano il cane. Pateticissimo il saggio ed elegante amico giapponese,molto zen.

STORIA E REALIZZAZIONE
La storia è riassumibile in mezza riga: lui trova il cane,lo cresce,poi muore. il cane continua ad amarlo fino alla fine. La prima parte serve a sucitare l'ilarità e la simpatia del pubblico grazie alle innumerevoli divertenti scenette tra Gere e il cagnolino(inquadrato circa 1265 volte,e sempre colto in espressione tenere buffe e dolcissime)la seconda a provocarne il pianto e l'amarezza mostrando la fedeltà del cane(inquadrato altre 1693 volte,questa volta sempre serio triste e fedele)che sceglie di attendere il padrone dieci anni,vagando solitario sotto la neve per desolate stazioni. Meccanismo perfetto,in sala gente prima allegra e ridanciana e poi zittita o in lacrime.

CONCLUSIONI
Adoro i cani(come tutti gli animali,compresa la povera puzzola che viene cacciata a scopate per la sola colpa di non essere bella e buona come Hachi presumo) e un Akita l'ho avuto per 15 anni.
Ma su questo sito si commentano i film per la loro fattura,non per quanto ci fanno commuovere o per il tenerissimo cane protagonista che compare in ogni scena.
E' un film piacevole e furbissimo che cinematograficamente non vale un bel nulla: personaggi nemmeno lontanamente abbozzati,regia da telefilm,sceneggiatura idiota,stereotipi e melassa glassata a tonnellate. Una puntata di lassie più lunga e patinata,nulla ma davvero nulla di più. Veramente consigliato per i bambini.
Detto ciò vedere che questo film su questo sito ha una media alla pari dei grandi capolavori assoluti mi fa un pò incazzare. Non prendiamoci per il c**o,dai.

E pensare che Io&Marley mi aveva distrutto nel finale...questo film e'un capolavoro allora in confronto al sopracitato.Questo e' il mio commento.Veramente ottimo..il miglior film di Gere e soprattutto del regista Hallstrom.

Film molto dolce e commovente.l'impatto emotivo è forte,una storia stupenda...forse il miglior film di Richard Gere,sicuramente da vedere.

film dell anno...capolavoro..è stato il miglior film che ha girato richard gere..penso che sia stato il miglior film del 2009!!non ho parole per descrivere quanto è sentimentale..nella sala erano tutti con il fazzoletto in mano..lo consiglio assolutamente...e fa riflettere sulla considerazione che abbiamo per gli animali

Il film è tenero. Mi aspettavo una colonna sonora migliore, anche se comunque resta molto bella :) Richard Gere e il cane *-* che carini :)
L'ho trovato un film molto "intimo", e in genere (spiegandomi meglio) quando scrivo intimo voglio dire.... fatto col cuore e non sono tanti i film fatti davvero col cuore.
Devo riconoscere che non ha forzato il film, il regista. Tutto calibrato, senza troppo voler strappare le lacrime allo spettatore ad ogni momento... il film lo fà.. ma in modo naturale :) per la dolcezza della storia e la sua forza emotiva, la bravuta di Gere e degli attori e il cane *-* :)

SPOILER

Questo film mi ha emozionato come non mi era mai successo...
è un film semplice ,senza effetti speciali , senza dialoghi col botto...semplicemente descrive l amore e la fedelta...cè solo da imparare.

Stasero ho pianto per i miei lutti.
Stasera ritorno a credere in qualcosa che pensavo perso.
Grazie a questo film.

dolcissimo e veramente commovente...
e poi il cane è splendido...

Hachiko è un perfetto incontro emotivo tra pianto e film. La prima parte, dall’incontro con il cane all'accettazione in famiglia, è raccontata in uno stile classico, mescolando umorismo e vita quotidiana ma in fondo fa presagire la tragedia.
Hallström racconta una storia giapponese vera degli anni 20 e riesce a risvegliare il lato più sensibile dello spettatore con uno script semplice, senza grandi pretese, ma il tutto ben costruito. La musica e la fotografia riescono a trasmettere la forza emotiva e l'intensità del racconto riflettendo il passaggio del tempo e l'incorruttibilità di una fedeltà che non termina con la morte.
Forse qualche cliché e trappole sentimentali c'è, ma sono lecite.
Una bella storia, triste, si…molto triste.


SPOILER