il matrimonio del mio migliore amico (1997)

commedia senza particolari spunti e prevedibile dal capo al fine, nonostante la sceneggiatura tenti di farsi strada per qualche via nuova,il matrimonio del mio migliore amico passa inosservato quanto un chicco di caffè in mezzo ad un milione di chicchi di cacao.la roberts, come sempre carica di smorfie petulanti, fa digrignare i denti e cameron diaz nella parte della 20enne un po' "sciemma" ma dai buoni propositi per il futuro non convince del tutto.inoltre la patina che investe la fotografia dell'intera pellicola rende tutto troppo borgheseggiante, tanto per non far dimenticare che i personaggi di cui si parla nella vita altri caz.zi non hanno se non quello di farsi i ca.zzi, appunto, degli altri.con tanto di moralismi spicci infilati di qua e di là a seconda del momento.prodotto superficiale da dimenticatoio