inferno a grand island (1996)

Si differenzia un po' dai tre film precedenti ma è abbastanza gradevole. Splatter che diminuisce notevolmente. Da notare una giovane Naomi Watts.

SPOILER

E' incredibile come da un racconto breve di King siano riusciti a tirar fuori ben 8 film. E ancora più incredibile è il fatto che il capostipite, quel GRANO ROSSO SANGUE del 1984, non era poi sto gran capolavoro...anzi.
Comunque, questo INFERNO A GRAND ISLAND, se non sbaglio il quarto capitolo della serie, sembra essere uno dei meno peggio, riuscendo per massima parte a non scadere nella banalità più evidente, nonostante un finale abbastanza insipido.
Il cast vede una Naomi Watts in fase di lancio accompagnata da una Karen Black già esperta e rodata, che conferiscono alla storia una piccola carica in più, utile per riuscire a ottenere una sufficienza abbastanza agevole.

Quarto capitolo (che se non sbaglio è uscito solo per il mercato home video) che finalmente si discosta da i precedenti capitoli,anzi diciamo che centra veramente poco.
La trama non sarebbe malaccio,ma viene purtroppo sviluppata in modo alquanto banalotto e prevedibile,ed è inoltre priva di tensione,resa godibile solo grazie a qualche buon effetto splatter e ad una recitazione non così schifosa come mi aspettavo (non avevo visto i nomi coinvolti).
Gli regalo la sufficienza perché tutto sommato intrattiene,anche se sinceramente non è nulla di che.

non mi è per niente dispiaciuto, anzi! come saga, questa di grano rosso sangue non è granché ma alcuni capitoli sono davvero belli! questo è il quarto capitolo e... la tensione c'è e la regia non è per niente male...

AAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRRRRGGGGGGGGGHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Stavolta la serie di "children of the corn" puo' contare nella presenza nel cast di un attrice di livello come Naomi Watts e della,sempre brava, Karen Black!
Malgrado questo la trama è sempre quella vista nei precedenti episodi...Parecchio sangue,scene splatter ben realizzate ma per il resto poche idee e qualche sbadiglio!

Nulla di nuovo in questo episodio..la storia è sempre quella. Si salva però per lo splatter ben presente e alcune morti decisamente anticonvenzionali e fantasiose. Però a mio giudizio è un film che non aggiunge niente alla serie e ci si sarebbe dovuti fermare ben prima.

Un film che sinceramente mi ha spaventato: forse anche perchè la prima volta che l'avevo visto ero appena arrivato al traguardo dei undici anni, però lo rivisto anche in età più abordabile, ma devo dire che gli effetti non sono stati diversi.
Comunque partendo dal fatto che è il primo film che vedo della scia di "grano rosso sangue": ma se sono tutti così bè devo vedermeli tutti!
Passando al film devo dire che ho trovato tantissima suspance: infatti e uno dei pochi film che sono riuscto a vedere senza distrarmi, perchè è riuscito a piacermi e a mettermi in tensione parecchie volte.
Be alcune scene devo dire che sono da scago puro! soprattutto quelle centrali e quando appare il ragazzo morto resuscitato, forse la pecca il finale: troppo scontato secondo me.
Per non parlare poi delle scene splatter e degli omicidi! sono fatte benissimo: con buona suspance e sangue a volontà!
Insomma un film tratto dal romanzo di Stephen King (che nn ho mai letto, ma mi piacerebbe) molto positivo secondo un mio punto di vista: quello che cerco in un film horror sono riuscito a trovarlo, anche se come ripeto qualche imperfezione nel finale c'è, ma per il resto un film che consiglio vivamente agli appassionati di film horror, dopo ognuno può esprimere le proprie opinioni.

Veramente inguardabile.
Quella del Grano è una serie che non ha mai avuto forza ( a parte il primo episodio ke non è malvagio), eppure continuano ad uscirne i seguiti.
Film banale e insulso.
Gli ho dato una possibilità ma a voi consiglio di non perdere tempo.

Oramai saremo al trentesimo film “tratto da un romanzo di Stephen King”, che fantasia…sì vabbè, non c’è niente di male a girare un film tratto da un libro, ma se succede spesso sembra quasi che i registi contemporanei di inventiva ne hanno ben poca. Ma tralasciando questo discorso, quando si sceglie un libro da trasporre allo schermo, bisogna essere sicuri di quello che si vuole mostrare, quello che sarebbe meglio sceneggiare e quello che è meglio lasciar perdere…succede spesso l’errore di essere fedelissimi al romanzo e poi creare una patacca (vedi l’acchiappasogni). Xò adesso io il romanzo non l’ho letto, e manco ho visto il primo della serie (Grano Rosso Sangue) xciò non posso fare paragoni, ma da quello che ho visto ce ne sono di cose da rimediare… La trama ogni tanto si perde x strada, in certi punti diventa noiosa e in altre al 50% demenziale…compresi i colpi di scena, che neanche uno convince appieno…la tensione, ma quale tensione?? Se tutte queste cose fossero assemblate in modo giusto, forse sarebbe diventato un discreto horror, ma purtroppo…scade ancora peggio nel finale!

SPOILER
Il voto è quasi sufficiente, non è scadente del tutto, ma ci si aspetta di più…e poi di sicuro la brava Naomi Watts non è nelle migliori interpretazioni…