in mezzo scorre il fiume (1992)

Può essere anche un buonissimo debutto alla regia, ma come contenuto lascia alquanto a desiderare.

A parte l'opera di debutto la regia di Redford ha sempre sofferto troppo di manierismo, la prima parte di 'In mezzo scorre il fiume' è tra le più stilose e ricamatrici della sua carriera, privo di anima ma di gran calligrafia, aspira alla poesia vanamente, infonde il suo tocco naturalista ricorrendo anche a cartoline color seppia per dare l'idea di vissuto.
La 2°parte non la riscatta pienamente ma almeno mette in mostra il talento di Pitt (una delle migliori performance che abbia sfornato), surclassa il poco incisivo ed espressivo protagonista Craig Sheffer, performance che segneranno il destino contrario dei 2, se da una parte corrisponderà la scalata del biondino, dall'altro la discesa in film di serie B del 2°.

E' un film ben fatto e ricercato tecnicamente con una regia fine, fotografia ottima e buona colonna sonora (solito stile comunque)...ma purtroppo non mi è piaciuto molto, anzi l'ho trovato piuttosto lento e sopratutto racconta una storia non particolarmente interessante!
Molto bravo il giovane Brad Pitt mentre Craig Sheffer non mi ha colpito.
Può piacere a chi cerca un film riflessivo e poetico (come detto da molti) ma è lontanissimo dal capolavoro ed io non lo consiglio.

storia interessante ma il film è molto lento e certi punti dovrebbero essere raccontati in maniera più approfondita non vedevo l'ora che finisse...

Troppo lento,non decolla mai,a parte l'abientazione stupenda il film non mi è piaciuto

buona recitazione, buoni attori e buona scenografia, oltre una noia mortale!

M insomma, il film è fatto molto bene pero' in sostanza è trascurabile perchè quasi scialbo, sia come sxceneggiatura che dialoghi, quasi inutile, gode solo din una buona produzione e nient'altro.