in the name of the king 2: two worlds (2011)

Un fantasy delirante con non molta azione e con dei legami parecchio forzati con la precedente pellicola.
Budget molto basso ( e si vede dalla mediocrità degli effetti speciali),Boll ha almeno il pregio di non prendersi troppo sul serio e di sfruttare bene un autoironico Lundgren.
È una *******' assurda ma almeno non mi ha annoiato troppo e non si prende mai sul serio,difficile pretendere qualcosa di più da un filmaccio di serie Z.

L'indecisione era data tra la curiosità di vedere Lundgren in un action fantasy e la consapevolezza che il film fosse di Uwe Boll, alla fine ho deciso di puntare su Lundgren errore molto grave.
La storia è davvero imbarazzante, scritta male e raccontata ancora peggio, piena di buchi e di cose senza senso che fanno storcere il naso in più di un occasione, dialoghi da 1° elementare ed un Dolph Lundgren totalmente svogliato e privo di ogni grinta e mordente durante il film da risultare irritante.
Una pellicola totalmente senza senso che và assolutamente evitata.