it (2017)

Suono, fotografia e regia sono eccellenti. Lentuccio ma affascinante.

UN CAPOLAVORO !!!!!!

Molto bene, d'altronde con una trama ed un libro del genere difficile fare male.
Vale la pena vederlo, ovviamente astenersi i deboli di cuore! Ahaha

Volutamente adolescenziale, funziona a tratti, personaggi discretamente caratterizzati, e il nuovo pennywise (Bill Skarsgard) è bravo, ma nel complesso il film non incide, resta un senso di incompiutezza generale e rammarico

Non ho letto il libro e non ho visto quello vecchio...che importa...sono uscito soddisfatto dalla sala...tutto ben riuscito...dal clown...dai ragazzi...dagli effetti speciali...la trama...i momenti di tensione e ironia...!!!! Ci si immedesima parecchio il film e lo vivi con i protagonisti..il secondo capitolo quando esce????

Allora, le mie aspettative erano altissime, anzi, ho temuto quasi che fossero troppo alte e che sarei rimasto deluso. E fortunatamente non è stato affatto così!
È un film sublime, più di due ore di pura angoscia e tensione palpabile, con o senza il nostro vecchio amico Pennywise.
Skarsgård è stato stratosferico, ha saputo totalmente eclissare l'iconico Tim Curry regalando un qualcosa di nuovo, fresco, originale e terrificante allo stesso tempo. La CGI non mi è pesata affatto, contando che sono uno che la troppa CGI non la sopporta granchè, ed è riuscita sotto ogni aspetto.
Il Club dei Perdenti? Ottimo, ogni attore perfettamente immedesimato, caratteristico ed unico. Sophia Lillis (spero si scriva così) in particolare ho apprezzato nel ruolo di Beverly.
La regia di Muschietti si addice perfettamente ai toni malinconici del film, rendendo ogni fotogramma pieno di anima.
Basta fare i puristi che dicono che qualsiasi prodotto nuche si basi su un libro o su un film/serie/miniserie cult sia m***a. Gli adattamenti e i remake brutti esistono, ma ne esistono anche di eccellenti come questo. Straconsigliatissimo.

7+

Temevo ne sarebbe venuto fuori un mezzo disastro, ma tutto sommato il film merita di esistere : é ben diretto, I dialoghi sono in linea con I personaggi e la sceneggiatura é abbastanza fedele al libro e da quel che ricordo, non si discosta nemmeno piu di tanto dalla serie televisiva. Ciò che davvero merita, oltre alle buone interpretazioni, é la grande cura nei dettagli e in generale dell'intero comparto visivo, con alcune trovate registiche che sono estranee alla gran parte degli horror commerciali che approdano al cinema

SPOILER

Nota di merito ad una violenza che non mi sarei mai aspettato cosi esplicita da un film che principalmente intende attrarre una giovanissima fetta di pubblico, anche se in generale viene dosata molto bene .
Un pò sbrigativo in alcuni punti (ma é giustificabile considerata l opera di riferimento) e a tratti anche troppo ritmicamente frammentato

IT è un bellissimo film. Consiglio la visione a tutti.

Discreta ma nulla piú questa seconda trasposizione del libro di King.

La mini serie degli anni 90 aveva dalla sua un Tim Curry eccezionale ma tantissimi buchi e superficialità nella storia. Questo é più curato ma non riesce comunque a riportare fedelmente il libro e si perde troppo in effetti speciali.
Bene Skarsgard nei panni di Pennywise.

Rimane un buon film, ma poteva essere migliore.

Un film esteticamente eccellente che indovina il contesto da b-movies in cui il libro trovava il suo senso d'esistere; all'altezza delle aspettative anche il cast e l'ottima CGI che si amalgama bene con la paura grottesca di cui il rappresentate principale è l'ottimo Skarsgard.
Peccato davvero che della poetica romantica del libro non ce ne sia manco l'ombra, un difetto tremendo che altri utenti faranno pagare più a caro prezzo di me.

Attendo la seconda parte, non avendo letto il libro troppe cose sul clown sadico a mio avviso sono rimaste irrisolte.

Prima di tutto una premessa,è un impresa al limite dell'impossibile trasporre con fedeltà assoluta il libro in film con tutti i suoi dettagli e la sua maestosità,ci sarebbero voluti due lungometraggi da 4 ore,cosa improponibile per gli standard del cinema dei nostri tempi.
Il film,che non è un remake,ma bensi la prima trasposizione cinematografica di it (quella del 90 era una miniserie tv) è un prodotto ottimo,che riprende i fatti piu importanti accaduti ai protagonisti da piccoli (ci sarà una seconda parte,con loro da adulti) con alcune invenzioni da parte degli sceneggiatori (alcune scene sono molto forti).
La regia è perfetta per questo tipo di film,le ambientazioni molto curate,i jumpscare sono tanti ma sono azzeccati e non danno mai fastidio,i protagonisti perfetti,avevo qualche timore per il doppiaggio italiano ma alla fine il buon emiliano coltorti ha svolto un buon lavoro con pennywise il clown ballerino e sono ottime anche le musiche.
Quindi che dire,per me è capolavoro,consigliatissimo,andate e vederlo e galleggiate lievemente per due ore e un quarto di pura magia.

Non avendo mai letto il libro giudico questo IT un horror sovrannaturale più che discreto, dopo la visione sono andato ad informarmi sul personaggio di Pennywise perché in questo primo capitolo viene spiegato molto poco chi sia realmente questa "creatura". Bravissimi i giovani attori e ottima anche la regia. I dettagli anni '80 (in cui è ambientata la vicenda) sono molto curati.

Ho seguito sin dall'annuncio nel 2009 le vicissitudini di questo ''non remake'', con i vari annunci, stop, cambi di produzione ecc. Inutile dire che da fan del libro ed ex bambino traumatizzato da Tim Curry avevo enormi aspettative. Ebbene diciamolo: è un bel film. Certo, concentrare in due ore e spiccioli più di 600pagine dei perdenti versione junior non è semplice, e si nota che la sceneggiatura va di corsa - forse troppo- per non dimenticare nulla o quasi citando e reinterpretando. Ci sono alcune lacune e qualche scena rivedibile, ma nel complesso il film, che gioca molto sul rapporto fra i bambini protagonisti, funziona alla grande. Pennywise alla Joker di Nolan, molto schizzato e abbastanza diverso dalla miniserie del 90, ma anche qui era necessario dare una sterzata. Riuscito anche se non necessario il cambio di ambientazione temporale. Insomma, un film da vedere.

Prodotto di ottima fattura ma un po' troppo commerciale per i miei gusti... certe scene sono anche molto violente comunque rimane un horror "adatto ai bambini".

Il clown non é carismatico come il precedente o come, per fare un paragone, Freddy Krueger, forse a causa della troppa computer grafica, peró svolge ampiamente il suo dovere.

Mezzo punto in più per il prologo iniziale!

Film straordinario con interpreti favolosi......Ottima la regia...finalmente un nuovo cult.

Partiamo da un presupposto: il libro è un capolavoro della letteratura, non solo di genere, ma a mio avviso universale. Dunque difficilissmo trasporre in un film, seppur di due ore, e seppur diviso in due capitoli, tutto il mondo di Derry, e la storia epica di It. Che è poi l'essenza della paura. Ciò che da piccoli ci terrorizzava vedendo la prima trasposizione con un magistrale Tim Curry (il suo clown è molto più inquietante di quello di Skasgaard) è l'emblema di tutte le nostre paure ancestrali. It è proprio quello. Il film è discreto, scorre bene, senza fronzoli, fa venir voglia di rileggere nuovamente il voluminoso romanzo di King. Attendiamo il secondo capitolo.

E' difficile recensire una trasposizione cinematografica di IT quando tu stesso, nel lontano 1989, eri un membro della Banda dei Perdenti. Quando sfogliando quelle paginParte di quello che accadeva a Derry erano i tuoi undici anni, e le loro paure erano le tue paure. Anche tu, nel bel mezzo dei tuoi undici anni, avevi un Pennywise a cui dare forma.e in un caldo pomeriggio estivo scendevi nei Barrens insieme a Bill, Eddie e Ben per costruire una diga, o incrociavi una ragazza dai capelli rossi di nome Beverly Marsh tra le strade di Derry. Una ragazza speciale, che sapeva far roteare lo Yo-Yo come nessun Parte di quello che accadeva a Derry erano i tuoi undici anni, e le loro paure erano le tue paure. Anche tu, nel bel mezzo dei tuoi undici anni, avevi un Pennywise a cui dare In IT di Andy Muschietti molte cose sono cambiate. Consapevole dell'impossibilità di trasporre in linguaggio audiovisivo un'opera che trae forza da un'esperienza letteraria senza precedenti, Muschietti approccia alla storia in modo molto diverso dalla mini-serie per la tv del 1990. Invece di raccontare in modo didascalico i principali avvenimenti del romanzo, capitolo dopo capitolo, fa un importante lavoro di riscrittura.
In IT di Andy Muschietti molte cose sono cambiate. Consapevole dell'impossibilità di trasporre in linguaggio audiovisivo un'opera che trae forza da un'esperienza letteraria senza precedenti, Muschietti approccia alla storia in modo molto diverso dalla mini-serie per la tv del 1990. Invece di raccontare in modo didascalico i principali avvenimenti del romanzo, capitolo dopo capitolo, fa un importante lavoro di riscrittura.

La trasposizione del terrificante romanzo di maestro Stephen king sul grande schermo a mio giudizio è ben riuscita. Ovviamente non siamo fedeli al libro ma era impossibile esserlo . I bambini sono la chiave di questa pellicola. Un horror pieno di paure che ci circondono intorno a noi. Non è facile commentate questo film ma sicuramente vale la pena andarlo a vedere .

Devo dire che è stata una bella trasposizione...una regia pulita e funzionale alla trama (anche se qualche piano sequenza l'avrei gradito, ma per questo ci voleva Fukunaga alla regia), bella la colonna sonora ma non memorabile, ottimo cast ben calibrato per le parti in gioco nella trama. Ottimo climax in certe scene ben studiato e mai passivo

Solo due cose: io avrei osato di più in certe scene e aggiungo avrei preferito magari un po' di più gli effetti speciali vecchia maniera che alla CGI (solo punti di vista).

Remake riuscito, per la mprima parte...ore aspettiamo la seconda.

Mi è piaciuto tantissimo, fedele al romanzo del maestro King, IT si prende i suoi tempi per sviluppare la vicenda, indagando bene sulla psicologia dei ragazzini, evidenziando le loro paure, i loro amori, l'amicizia e il rapporto con il paese. Forse è proprio la figura del pagliaccio a non convincere in pieno, perché poco reale e molto cartonata, sulla quale si fa abbondante uso di effetti speciali, spezzando un poco l'empatia col personaggio e con l'ambientazione. Alcune scene sono state tagliate rispetto al libro, ed è un po' un peccato, visto che il film sarebbe potuto essere un vero gioiello. Tuttavia è raccontato bene, tiene incollati allo schermo, c'è una buona dose di sangue e dispiace che finisca presto... dispiace ancor di più che bisogna attendere la seconda parte per arrivare all'epilogo. Un grande film, uno dei migliori horror degli ultimi tempi.

Da grande estimatore di King e dell adattamento televisivo anni 90 , con cui tanti di noi saranno cresciuti , avevo delle grosse attese dopo aver visto il trailer dell It di Muschietti .
Attese completamente ripagate , perchè questo secondo me è uno degli adattamenti più belli che ho visto di recente . Non possiamo parlare di remake , visto che il primo era una miniserie tv , ma sono due prodotti che non possono essere messi a confronto .
Qui siamo di fronte a una regia solida , cast eccezionale , con dei giovanissimi attori tutti bravi , tra cui spicca l effetto marketing di inserire uno dei ragazzini di Stranger Things.
Il nuovo Pennywise è certamente molto diverso da quello di Curry , perchè hanno pensato di renderlo lontano dal suo passato . Quindi più grottesco , tra il macabro e il comico , con un trucco più complesso .
Bill Skurgard promosso a pieni voti , perchè è riuscito a darmi quello sprizzo di paura che difficilmente negli horror moderni riesco ancora a provare .
A livello di trama , le situazioni sono riviste con alcune scene che sono state rese non uguali , ma con quella dose di violenza che non mi aspettavo di trovare .

SPOILER