la casa dei 1000 corpi (2003)

molto gore, tanti spappolamienti, ambientazioni allucinate, una
violenza eccessiva ai limiti del ridicolo....come è possibile constatare dalla videografia dello zombi bianco, il buon rob nel suo debutto da regista cinematografaro rimane fedele alla linea di fan sfegatato di Bi & Trash movies anni 70/80. Certo, a qualcuno (e forse anchè di più, visti i numerosi commenti negativi) non fregherà un beneamato ***** di questo sfoggio di cultura cinefila, comunque io son rimasto soddisfato della visione, imho penso sia un buon horror genuino...non è poi così terribile dai!

Non so se sono l'unico a trovare questo genere di horror piuttosto noioso. Si, ricorda in più tratti "Non aprite quella porta", che infatti non mi ha mai entusiasmato. A mio parere qua si assiste ad una parabola discendente (il cameo iniziale l'ho trovato geniale), qualche buona idea, una manciata di scene divertenti in un complesso che non regge a pieno. Bè in fondo non male.

bell'horror

La solita storia.... Xò mi sono piaciute in particolare le scene splatter...
Cmq ragazzi è uno dei film + bastardi ke abbia mai visto...

Se amate "Non aprite quella porta" e "Le colline hanno gli occhi" non potete odiare questo Film !
I personaggi sono tutti fuori di testa e il finale ancora di +

"The devil's reject" mi aveva colpita in quanto è raro trovare film horror validi negli ultimi tempi. Devo dire che anche questo esordio alla regia di Rob Zombie è da premiare e merita la visione per gli appassionati. La famiglia di simpaticoni del Texas è composta da una serie di personaggi grotteschi e morbosamente affascinanti. La trama è piuttosto banale ma la tecnica che dimostra di aver già acquisito l'ex front-man dei White Zombie è notevole, così come interessanti sono le citazioni dei classici o dei temi ricorrenti del genere.
Ritengo il secondo capitolo superiore, ma essendo questo un esordio alla regia lo premio con lo stesso voto che diedi a "La casa del diavolo".

Non male, per il genere splatter!

SPOILER

ottimo esordio.

Rob Zombie debutta dietro la macchina da presa realizzando un film che è un palese omaggio ai b-movies horror tanto di moda tra gli anni ’70 ed ’80,pellicole all’interno delle quali i fans piu’ sfegatati non cercavano trame particolarmente contorte o spunti di riflessione, ma bensi’ abbondanti dosi di violenza e conseguenti spargimenti di sangue spesso gratuiti e senza freni.
Zombie mette in piedi un baraccone surreale,ipercolorato,eccessivo nella messa in scena ma perfettamente attinente ai b-movie di cui sopra,il regista si diverte a mescolare nel suo delirante calderone i riferimenti piu’ disparati partendo dal capolavoro di Tobe Hooper “Non aprite quella porta” e miscelando a piacere avvenimenti e personaggi, utilizzando inoltre metodi poco ortodossi ,infarcendo la pellicola di flashback e sequenze oniriche,tremende esplosioni di violenza alternate a momenti piu’ ironici.
Anche da un punto di vista tecnico Zombie è strabordante dell’inventiva tecnica spiazzando lo spettatore con continui cambi di fotografia e pellicola e con alcuni movimenti della mdp davvero interessanti,notevolissima la scena del poliziotto assassinato.
L’ex front-man degli White Zombie mostra di saperci fare,utilizza un montaggio interessante e scenografie che paiono fuoriuscite dalle mente di un clown sotto acido,l’escalation di violenza, sudiciume e sangue dilaga senza sosta verso un finale che appare la summa di tutti i deliri ed omaggi del regista, i colori vividi ed i personaggi sopra le righe,sui quali svetta Captain Spaulding (l’ottimo Sid Haig), fanno apparire la pellicola come un carrozzone del nonsense estremamente cattivo e grondante abbondanti dosi di sangue.
Comprensibile che il film possa non piacere soprattutto ai piu’ giovani, abituati agli edulcorati (ed educati) horror attuali,ed all’oscuro del fatto che in passato venivano realizzati film di questo genere,a basso budget,con sceneggiature spesso poco credibili e personaggi eccessivi,chi amava i film di quel genere,come chi scrive,non puo’ esimersi dal celebrare il lavoro di Zombie che omaggia con grande affetto un filone cinematografico di cui lui stesso è stato evidentemente grande fan.
Ideale per chi avesse voglia di una pellicola realmente cruenta ed al tempo stesso barocca,colorata,strabordante e divertente.
Imperdibile per chi in seguito ha amato il capolavoro di Rob Zombie e cioe’ l’eccellente “The devil’s reject”.

Il film scorre veloce in un susseguirsi di tensione mista ad adrenalina allo stato puro.Questo è veramente un film Horror.Non c'è nulla di scontato non ci sono assassini da indovinare ad estrazione tra 5-6 o più personaggi come è solito vedersi in molti film. Qui la trama è ben chiara sin dall' inizio e la bravura del regista è proprio nella novità di indovinare ambientazioni personaggi e situazione ad hoc per chi ama questo genere di film.Un consiglio: vedetevelo....ne vale la pena!!!

All'inizio credevo fosse una ca.... poi mi sono deciso a guardarlo e ne sono rimasto piacevolmente colpito, Rob Zombie è stato una sorpresa

niente di eccezionale, ma sufficiente..plot da horror classico con stile e dialoghi decisamente spaccosi. poi come si può non dare 6 a un film in cui un tipo indossa una t-shirt con su la bandiera americana e la scritta "burn this flag"?!?

a me non è dispiaciuto. abbastanza brutale e crudo. una buona trama e patos finale.
da vedere x gli amanti del genere.

filmetto horror senza pretese......alcuni spunti da salvare ma ben pochi.......decisamente meglio la casa del diavolo!!

è la notte di Halloween e due giovani coppie vanno alla ricerca dei posti + bizzari che si possono incontrare girando in macchina. s'imbatteranno in una piccola bottega degli orrori gestita da un certo Capitano Spaulding. il clown indirizzerà i giovani, in cerca di emozioni, verso l'albero su cui fu impiccato il dr. Satana, situato poco distante dal locale. la leggenda narra che, tanto tempo fa, la gente del posto, irritata dalle sue pratiche disumane, aveva deciso di farsi giustizia da sè; ma l'indomani non c'era + traccia del suo corpo. sulla strada incontreranno una ragazza decisamente "particolare", che si offrira di "aiutarli". da qui comincerà una progressiva discesa verso l'incubo, che porterà i ragazzi a "vivere" in prima persona cosa c'è di vero in quel racconto.
anche se, x certi versi, il film può ritenersi una reinterpretazione del capolavoro hooperiano, la "creatura" di Zombie gode di vita propria, trasuda passione: si vede che Rob ha un'immensa cultura in merito. è con le immagini, di una cattiveria inaudita e condite di nerissimo humor, che il regista vuole "impressionare" e "colpire allo stomaco" lo spettatore. il montaggio frenetico e la musica incessante (non poteva essere altrimenti) non lasciano vie di fuga. ottimo l'uso delle luci, che conferiscono maggiore "visionarietà" alla pellicola. forse risulta un pò abusata la "tecnica da videoclip", ma, in alcuni momenti, ottiene il risultato di "esaltare" il film (vedi le "mistress gallery"). sensazionali le prove di Sheri Moon, nei panni di una seducente dark lady, e di Karen Black. "unico" il personaggio di Spaulding, interpretato da Sid Haig.
UN FILM MALEDETTO (che ha avuto diversi problemi con la distribuzione), CHE OSA DOVE GLI ALTRI SI FERMANO!! LA VIOLENZA QUI NON HA LIMITI: È "RICERCA", È CREATIVITÀ!!

"Sono quello che a Natale ti porta il regalino. Su, dimmi, è il tuo papino?
Sono quello che ti porta il liquore luciferino. È il tuo papino?
Sono quello che ti picchia quando fai la monella. È il tuo papino?
Su, dolcezza, un pò di zucchero al tuo vecchietto. Lui ti amerà sempre! Anche quando sarà nel regno dei morti!
È il tuo papino!
È il tuo papino!" (dal film)

GRAZIE ROB!! CAPOLAVORO!!
VOTO 10!! L
ps: aspetto con ansia il remake di "Halloween" (non poteva capitare in mani migliori!!).

Domenica passata in compagnia delle due opere di Rob Zombie...che dire...il suo primo lavoro l'ho trovato leggermente superiore alla "Casa del Diavolo", se non altro per l'originalità di alcune scene davvero da delirio..
A mio avviso poteva essere ancora più bello...punti di forza: la caratterizzazione dei personaggi (capitan Spaulding su tutti...l'ho adorato) fino ad arrivare alla bellissima Baby (nonostante io sia una donna non si può rimanere indifferenti davanti a tanta bellezza!!), davvero bella l'ambientazione sia negli spazi aperti che negli interni e le musiche.
Punto a sfavore, ma rimane un opinione strettamente personale, la parte riguardante il Dott.Satana, che ho trovato un pò troppo confusa e poco approfondita e che mi ha fatto scadere un pò il film...


SPOILER

Comunque..rispetto alle aspettative...rimane un film alquanto godibile!!

grandissima prima opera del geniale Rob Zombie.

Non male,ma troppo banale e demenziale

È uno di quei film che i trailers pubblicizzano male, nel senso che fanno pensare al solito horror/splatter.

Invece, grazie al consiglio di un mio amico(grazie Fede), appena l’hanno passato su sky l’ho registrato, vista l’ora tarda, erano le 4, avevo appena finito di vedere il superbowl ed ero un po’ stanco oltre che incazzato per come era stato l’arbitraggio.

Non credo di poterlo definire un horror, del resto non ci sono le classiche scene estremamente cruente e splatter. Non ci sono tutti gli elementi presenti in un horror come quelli citati in Scream di Craven.

È sicuramente una storia horror. Nel senso che la storia ricalca lo stereotipo delle 2 coppie di amici che si avventura, con una macchina molto poco affidabile, in un paesino sperduto della provincia in una notte di pioggia, la notte prima di Ognissanti.

Finiscono la benzina e si fermano a fare benzina, in un posto molto originale, gestito da un soggetto con la faccia dipinta di bianco, due spessi baffoni, testa rasata a pelle e due grossi occhi color ghiaccio.

Sono alla ricerca di fatti strani e singolari nella provincia e chiedono al benzinaio dove fosse l’albero dove si dice sia stato sepolto il Dottor Morte.

Lui disegna loro una cartina e gli dice che è proprio lì vicino.

Salgono in macchina e si dirigono verso il punto segnato sulla cartina, sempre sotto una pioggia battente, fino a quando “scoppia” una gomma. Spingono l’auto fino ad una casa diroccata nelle vicinanze e vengono accolti da una famiglia decisamente fuori dal normale…

Fin qui tutto come da programma, un classico horror, ma già dal personaggio del benzinaio possiamo capire che ha qualcosa in più.

Un’ ECCELLENTE regia.

Un montaggio GENIALE.

Un sonoro degno dei film di Sergio Leone.

Tecnicamente il film è sperimento allo stato puro.

Un delirio continuo di immagini, reali e oniriche.

Immagini che si confondono e mischiano, facendo perdere il senso della realtà, accompagnate da musiche, scritte e cantate quasi tutte dallo stesso Rob Zombie, molto appropriate.

Sembra esserci in questo film un po’ di George Romero, non solo nel cognome del regista, ma nella critica socio-politica che viene fatta. Soprattutto uno dei personaggi “cattivi” spiega le sue teorie sul mondo e su questa società. Cerca di giustificare la sua violenza, la violenza del mondo, come arte. Si sente in grado di creare un nuovo concetto di bellezza tramite i suoi omicidi.

Come capiremo in seguito, questa famiglia non è altro che la punta di qualcosa di più grande che è nascosto dalla normalità e molto pericoloso.

C’è una parte che però non mi è proprio chiara.

La parte sotterranea.

Qui la successione dei fatti è incredibilmente veloce e ritmata da una musica rock/metal che insieme al montaggio e la regia scuote e spiazza di continuo lo spettatore.

Molto bello, ma non c’è nemmeno un dialogo in questa parte che abbia senso. Anzi, i dialoghi praticamente non ci sono.

Anche se non è difficile capire, rimangono quesiti a cui non viene data risposta.

Da vedere.



SPOILER

Secondo me questo film nel suo genere è bellissimo. Un horror di serie B che fa il verso al genere stile "Non aprite quella porta". Forse niente di nuovo, ma Rob Zombie ha stile da vendere e non realizza il solito stupido filmetto, bensì una pellicola che, presa per quello che offre, regala momenti di gran divertimento. Personaggi azzecatissimi, scenografie efficaci che sussitono splendidamente l'anima un po' trash del film, film allucinato e a tratti allucinante e visionario.

Esclusivamente per chi ama il genere, gli altri si astengano.

A me il film non è dispiaciuto, certo non è il migliore nel suo genere, ma molto meglio di tante noie giapponesi (con le dovute eccezioni) che sembrano tutte uguali e nessuno le accusa di plagio. Magnifica la colonna sonora e l'idea del tunnel dell'orrore. Certo, si notano effettivamente delle somiglianze con "Non aprite quella porta" (la famiglia interamente pazza etc.) però magari Rob Zombie ha voluto tributare quel filone di film tra splatter e pazzia di cui sarà sicuramente un accanito fan.

Film che ami o odi profondamente...per l'esordio dietro la cinepresa Rob Zombie decide di omaggiare apertamente il capolavoro di Hooper giunto in quell'anno al suo trentennale.Tecnicamente il regista segue uno stile personale e molto originale,riempendo la pellicola di sequenze polarizzate,intermezzi onirici e cambi di fotografia,cadendo nell'errore di risultare quasi stucchevole nella sua sovrabbondanza....cio nonostante personalmente credo che il taglio estremamente radicale della pellicola sia diverso dalla montagna di horror in circolazione...se a questo aggiungiamo numeri da fuoriclasse per un esordiente della cinepresa(la scena del polizziotto o il viaggio nel tunnel dell'orrore)credo che il 7 sia il voto piu'appropiato.

Media ingiustificata, credetemi! La casa dei 1000 corpi è un horror che funziona bene, uno dei pochi passabili di inizio millennio. Agli appassionati non può non piacere.

oh,non posso farci niente,ma a me è piaciuto un sacco.
il personaggio del pagliaccio è cool e anche gli altri personaggi,per quanto non certo originali,non sono da meno.la regia non l'ho trovata assolutamente videoclippara sullo stile di M.bay,ma semplicemente veloce e moderna,anche nell'uso del montaggio.manca una trama ben precisa,ma non è certo questo il problema.il film altro non è che un viaggio nel profondo dello schifo,e la rappresentazione di questo schifo è sadica e ironica al punto giusto.la sequenza al ralenty dei poliziotti che vanno a visitare la casa è forse la più bella.e bravo rob!

La sceneggiatura è (deliberatamente?) ridicola, ma stilisticamente il film ha un suo valore, se non altro per gli amanti del genere. Delirio allo stato puro, senza troppe pretese (e forse, tra le altre cose, è proprio ciò che me lo fa preferire al sequel). Da segnalare la citazione, tra le tante, di "Nekromantik" (o almeno come tale l'ho percepita io: mi riferisco alla ragazza a letto con il cadavere). Tutto sommato godibile.

premetto che l'ho visto al cinema 2 anni fa.
Chi si aspetta di vedere i mostri ( cioè gli che pensa che horror = mostri e se non li vedono sono horror di *****)avrà una grossa delusione perchè non ci sono mostri.
Però il film ha molti colpi di scena, ha , una colonna sonora e una fotografia inquieta e movimentata , quasi surreale ed ha un finale per nulla scontato.Un film in perfetto stile rob zombie.

Bravo rob!

L’esordio registico di Rob Zombie è uno di quei film che per forza di cose divide la critica (anche se vedendo la media non sembra che l’abbia divisa più di tanto)… Tante le citazioni (o scopiazzature per i più critici) a classici dell’horror, magari lo stile è un po’ caxxone (se mi passate il termine) e a tratti il regista sembra farsi prendere un po’ troppo la mano, ma il film è molto perverso, delirante, macabro e grottesco… Certo in alcune scene sa di già visto e il finale sarebbe potuto essere migliore, ma tutto sommato è un film che intrattiene con soddisfazione e dà quello che promette…

In preda a una voglia irrefrenabile di sangue e incuriosito dal sequel in questi giorni nelle sale,ho noleggiato la prima fatica del caro Rob....be'ragazzi io l'ho apprezzato!

Un'esercizio di citazionismo sfrenato ed equilibrato al tempo stesso,con chiari omaggi agli immortali capolavori del genere,da Non Aprite Quella Porta(di cui in fondo e'un remake)a Henry Pioggia Di Sangue e cosi'via....Rob Zombie dimostra un'innegabile talento visionario concependo una pellicola malata,sadica,grottesca e divertente(lo scalpo di Sheri Moon-insieme alle sue chiappe,difficilmente si dimenticano).Strepitosa la scena dell'esecuzione del giovane polizziotto:un colpo da assoluto fuoriclasse...

Sottovalutato.

. . . . . .SAI, ERO IN CRISI CREATIVA . . . . . . . ..........

rob zombie inizia a resuscitare un genere anni 70 80 ormai morto.ci riesce meglio con la casa del diavolo,anche se questo ne ha spunti interessanti,ma hameno azione e troppo comico in alcune circostanze.grande rob

non è da 10....ma bisogna alzare sto voto bassissimo che ha questo film....cavolo...non capite la filosofia del film....c è sotto tutto uno stile di vita....un atmosfera che non fuoriusciva ormai da anni.....BELLISSIMO!!!

Partiamo dal presupposto che il mio voto e il mio commento sono unici per LA CASA DEI MILLE CORPI e LA CASA DEL DIAVOLO.

Alcune cose mi hanno davvero impressionato!
La storia, finalmente originale e onestamente paurosa!
La colonna sonora, incredibilmente all'altezza della qualità unica di questo horror/splatter!
La regia, innovativa e davvero frizzante per questo genere, quasi un Tarantino
dell'horror!

La seconda parte del film(ovvero LA CASA DEL DIAVOLO) credo proprio non sia all'altezza della prima, ma resta cmq un degno finale!
...Tutto sommato lo stile mi ha ricordato molto Kill Bill! Un vol.1 visionario e immenso, mentre un vol.2 più recitato, riflessivo e conclusivo!

Ma per DI0 che sono questi voti bassi? Che vi aspettavate? Il film mantiene alla grande le promesse!

io gli do sei anche se è una mezza ******,perchè è il primo film che fa rob zombie e voglio premiare la sua originalità.anche se,a onor del vero,neanche lui sa bene che pesci pigliare.diciamo che cerca di frullare insieme tutto quello che ha visto condendolo con qualcosa di suo.
alcune scene però sono degne di nota,tipo quella del poliziotto e il tunnel dell'orrore in cui mostra immagini di repertorio di(mi sembra)fish e gein.
e poi qualche risata me l'ha strappata.

come si e' gia detto o lo ami o lo odi... io lo amo... logicamente nn e' 1 film da dieci(sarebbe da 8) ma ca.zzo 3,7 e' veramente poco per 1 film cosi'.... e poi nn ditemi che capitan spaulding nn e' forte...

chiaramente non da 10, ma 3,7 di media....dai, non è giusto! e' uno splatter, vuol far schifo e decisamente ci riesce.

Ovviamente non è da dieci, ma è assolutamente ingiusto il modo in cui questo film viene trattato e non è vero che la critica, soprattutto quella di genere l'abbia mal recensito. Rob Zombie dimostra la passione per il b-movie e l'horror anni 70, riportando in vita un genere che sembrava bello che crepato. Questa pellicola non è per niente male, anzi è senza dubbio uno dei migliori splatter del decennio. Senza pretese, senza morale, senza i soliti 4 teen agers stupidi come protagonisti. Qui i protagonisti sono l'allegra famigliola omicida, come vuole la tradizione horror. Pura violenza e cattiveria fine a se stessa, senza lieti fine, e scemenze alla "ore 11.14 destino fatale" e gli insopportabili horror made in hong kong. Eppure Rob Zombie, nonostante sia al suo debutto, non manca di una velata vena sarcastica nei confronti dei miti americani che quando può capovolge volentieri. Insomma un ottimo film da vedere e da gustarsi con i classici pop corn!

"... dove la morte la vita sono prive di ogni senso"
Uno dei voti piu' bassi di filmscoop? Chissenefrega.
Certo, non ci vuole molto a riabilitarlo, anche perchè questo film è eccessivo, frenetico, e soprattutto esilarante come pochi altri.
Non serve tanto capire chi è Rob Zombie (sorta di Marilyn Manson con scarsa propensione al sapone... ex leader degli indimenticabili White Zombie) per apprezzare questo film.
Serve, piuttosto, una capacità obiettiva sul cinema horror, che in questo caso è davvero capace di sfruttare uno script poco originale per svelare l'impellente farsa della realtà sociale, e il sottobosco inquietante di una certa provincia americana.
Anche per questo il film è geniale: nelle immagini di repertorio, nello split-screen à la Blair Witch Project, nel fermo-immagine che consolida e tradisce le aspettative del pubblico, specialmente nella memorabile sequenza dell'assassinio del poliziotto.
E' geniale perchè si fa beffe della tradizione americana, e ci consegna l'orrore estremo che cova sotto il moralismo represso (Zombie sa benissimo che dietro certi paraventi e veti si cela, e lui ne è l'esempio, il bisogno di raffigurare visivamente la "pornografia" dell'Arte), ed è una fantasmagorica parodia horror che solo chi conosce gli Usa più inquietanti, quelli di Charles Manson e della Family, quelli di Jeffrey Dahmer, riusciranno ad apprezzare.
Effficacissimo, soprattutto nella prima parte, dal punto di vista tecnico, il film ha altri imput intelligenti: la dissacrazione dei modelli americani, con Marilyn distrutta dal suo integralismo, le pin-up girls costrette a esibire un corpo che è solo chimera di bellezza, vitalità che non sa conoscere il lugubre arbitrio della morte. Come mi sembra incisiva e originale la squinzia mozzafiato la cui procace bellezza è deturpata dalla sue macabre e folli abitudini, in "dolce" compagnia della sempiterna e ancora conturbante Karen Black, ormai ultrasessantenne.
L'uso sperimentale della mdp rende tangibile il riconoscimento dei b-movies come contesto anarchico, libero da condizionamenti, di creatività pura.
Un film che oltre ai riferimenti numerosi a classici ben noti (da Arnold-Corman a Romero, da Jess Franco a Hooper, fino al kubrick di "shining") ha l'irriverenza di utilizzare un soundtrack composto in gran parte da evergreens, per ribadire ancora una volta la sconcertante (e bisogna dire persuasiva) profanazione della tradizione vera e propria.
L'istrionismo di Zombie cede proprio nel finale, quando lo splatter-.gore finisce per diventare un brutto esercizio di video-clip, con un'epilogo questo sì improbabile e piuttosto prevedibile.
Nonostante la critica abbia riconosciuto le qualità indubbie di questo film, il pubblico si è diviso. Buon per loro, resterà un Cult di cui i fans del genere dovrebbero andare fieri.
Servirà a riconoscere, cosa che pochi hanno "colto", oltre a un'incredibile capacità di ironia e di black humour, anche l'efficacissima trasposizione nel cinema delle debolezze e frivole "immortalità" della gente comune, con le sue vittime incapaci di salvarsi ed essere credibilmente al sicuro dal pericolo. E' facile vivere nel proprio esilio angelico, se non si conosce l'inferno, sembra dirci il vecchio Rob

sembra girato da un bambino psicopatico. In senso vìbuono si intende...
i personaggi sembrano disegni, estremamente surreali, forse in alcune parti è un po' esagerato ma cmq è interessante... Da vedere

veramente cattivo!!!tipo non aprite quella porta...

Che poteva realizzare uno squilibrato come rob zombie, se non un mix di pura follia sconsiderata e raccapricciante? Un'amante degli horror come me non poteva pedersi un film come questo! non un capolavoro, per intenderci, ma comunque un film con tutti gli ingredienti tipici del genere, in parte scopiazzato da altri suoi simili, anche se per certi versi originale e stravagante.
Ma la cosa più assurda è che mi ha fatto ridere, c'erano delle scene veramente esilaranti e certi personaggi poi erano assolutamente geniali (per esempio la bella ragazza assetata di sangue, l'artista pettinato come riff raff del "rocky horror picture show", la madre ninfomane e siliconata identica a come sarà valeria marini fra 30 anni!!!).
Può non mettere paura, può sembrare il frutto della malattia di un pazzo, ma è efficace e godibile, con una buona dose di umorismo, tanto sangue e un buon montaggio.

Riesce abbastanza difficile commentare un film come questo, perchè ritengo a mio avviso che susciti umori, commenti e giudizi contrastanti. Io stesso ho avuto la sensazione subito dopo la visione di trovarmi di fronte un film bislacco, pieno di scene splatter, degne di un B movie da proiettare nelle famigerate sere d'estate a tarda ora, che in molti frangenti mi ha fatto anche sorridere viste le scene assurde e inverosimili. Anche la sceneggiatura non fila via propriamente liscia, qualche buco e improvvisazione, ma ad un 'analisi più attenta e ricordando cosa suscitavano le atmosfere che venivano ricreate nel film, ci si rende conto che l'opera di Zombie è in realtà un capolavoro del genere.
La pellicola pur con i suoi fronzoli, e introduzioni (un pò lunghe) alla famiglia che compirà il massacro è un concentrato di cattiveria e di follia allo stato puro, tra atmosfere malsane e sporcizia, che non lascia intendere ci possa essere la minima via d'uscita o la più piccola speranza di salvarsi da quell'incubo.
Come in non Aprite Quella Porta ,La Casa dei 1000 Corpi ci mostra a quale grado di follia può arrivare un uomo, celato dietro l'immagine di famiglia apparentemente normale e le sue barbarie ci colpiscono come un pugno nello stomaco. Abituati a realizzazioni dello stesso filone che in qualche modo terminano con la sconfitta o l'uccisione dei malvagi, qui rimaniamo schiacciati dagli eventi che precipitano e peggiorano sempre di più rimanendo sopraffatti da tutta questa malvagità che non risparmia nessuno.
Nemmeno i tutori della legge, che vengono letteralmente giustiziati, con i modi che si addicono alla famiglia di psicopatici, con una scena a mio parere veramente scioccante e girata con maestria: Il vicesceriffo viene ucciso con un colpo alla testa, ma lo sparo non è immediato, la pistola viene puntata alla testa, e qui inizia il campo lungo mentre si attende lo sparo, la macchina da presa si allontana e l'assassino temporeggia; scena che quasi costringe a non guardare in un silenzio surreale sperando ad un certo punto che lo sparo arrivi al più presto per far cessare quell'agonia. Opera in generale apprezzabile per alcuni spunti considerando che il produttore è un musicista, dotato comunque di buona fantasia e inventiva.

SPOILER

continuo a dire che sto film nn è male..poi il primo voto è esagerato , ma xke sapevvo che molta gente avrebbe sparato deggli 1

Tutto sommato bello, per essere il primo film di Rob Zombie.
Vabbè che manca la Trama, passi (anche se a fatica) i rimandi ai classici dell'horror (Non aprite quella porta in primis) e alcune banalità nei dialoghi, e anche vero però che si "distingue" dalle ultime oscentia di film d'orrore targate Hollywood.
Insomma non ci sono punti morti, regia da videoclip e a tratti vagamente "sperimentale", un buon film per farsi quattro risate!

P.S: cosa dire della t-shirt di Dr.Satana con la bandiera americana sovrastata dalla scritta BURN THIS FLAG ?!?!?

questo film lo considero perfetto proprio perchè è fatto, prima di tutto, da un appassionato frenetico di horror come me... il regista/musicista ha sempre detto nell sue interviste che: VOLEVA FARE UN OMAGGIO A FILM COME " Non aprite quella porta " ... giocando con mille cose...con colori sgargianti, immagini folli da video clip e personaggi grottechi che fanno il verso a "nn aprite quella porta" ,...


se vedete film come WRONG TURN o altri filmetti horror usciti ultimamente, sono tutti una copia di vecchi film come " nn aprite quella porta " ...

meno male che qui il regista lo ammette e fa un film davvero irriverente, grottesco, spudorato...

un vero film dove, finalmente !!!!!!!!!!, nn ci sono più ragazzi fighi e ragazze ***** e tettone... qui finalmente i protagonisti sono ragazzi normali, bruttini e in stile perfetto anni 70.....

il film è davero di genere..nn è un filmetto per i ragazzi di oggi che vogliono film come IL SESTO SENSO, LA MASCHERA DI CERA.... O telefilm come DAWSON CREEK.....

questo film è un vero classico come i vecchi film...dove c'è solo violenza , senza un vero perchè...un vero film gore- un film trash all'ennesima potenza....

incredibile, e io sono rimasto soddisfatto e contento al cinema nel vedere molti ragazzi con le loro tipe che facevano i fighi ( credendo di trovarsi davanti ad un film horror qualunque ) e invece si sono ritrovati in una vera orgia di sangue e violenza.....

nn sapevano più cosa dire... e di certo nn avevano, come nn hanno molti di voi che scrivete, la conoscenza del cinema horror ..DA POTER QUINDI INDIVIDUARE I VARI RIFERIMENTI A VECCHI FILM PRESENTI IN QUESTA PELLICOLA...

un film bellissimo

e tra poco esce il seguito,.....e a detta del regista e da come è il trailer il film sarà diverso da questo,..

sarà in stile ON THE ROAD.... e più violento...

vedete? il regista si rinnova e nn fa un sequel uguale al precedente...

per favore, nn andate a vedere questi capolavori se nn li capite...state a casa a gustarvi i remake di THE RING ecc...

capite solo quelli

Ecco Rob Zombie in una bella prova cinematografica..(il mio voto e' un 6,ma sono un ipercritico,anche se sono un fan della musica di Rob....),il film mi e' piaciuto piuttosto e lo rivedrei volentieri,spietato davvero e ha utilizzato tutta la capacita' di regista che ha,il fatto che usi dei colori e uno stile spesso preso dai videoclip,rende solo piu' interessante e anche inquietante il tutto,e' un film che dice molto sulla personalita' del regista,che vive in un mondo colorato da una macabra allegria...come tutto il suo film...che spesso e' stato paragonato ad un vero remake di non aprite quella porta ,con qualche aggiunta mostruosa...non mi aspettavo un kolossal,direi che questo film sia una prova quasi di orgoglio,per un uomo che nella vita non fa il regista ma il cantante.... direi bravo,cavolo,nel seguire il film ci si imbatte anche in un momento di durezza tremenda....quando un poliziotto si trova vis a vis con una pistola.....la lunghezza di quei momenti fa addirittura riflettere....io dico che e' un film girato con maestria....vedetelo! Vai Zombie vai!

non so voi cosa intendete per horror,che vinca il bene? state fuori strada,eccovi un finale alternativo, che ti lascia l'amaro in bocca, ma qualcosa ti lascia, un film dell'horror cinico e spietato.

per dire che vi ha fatto skifo questo film, deve avervi fatto skifo anche "nn aprite quella porta" dato che la trama e i luoghi sono al 70% gli stessi!!
A me nn ha fatto poi una così brutta impressione...certo..il fatto ke Rob abbia ripreso quasi totalmente la trama di "nn aprite quella porta" nn è un punto a suo favore, poteva metterci un pò + farina del suo sakko...kosa ke ha fatto solamente nell' "arredamento" dei vari ambienti ke rispekkiano in pieno lo stile di RobZombie...e poteva anke eliminare qualke banalità di troppo!
kmq nn mi aspettavo di certo il film dell'anno...nn so voi kosa avevate previsto!!
mmm karuccio..un 6 può andare..

Come al solito non avete capito una mazza ........ cercate ancora il film che fa paura ??? guardate il tg5 !
Questo film non è per niente male, un omaggio a non aprite quella porta ma con la frenesia del videoclip.
Un insieme di citazioni di film horror di serie b (zombie ne va ghiotto), grottesco all'inverosimile, divertente.
Non mi è sembrato così morboso come lo definisce la critica americana che ne impedì la fuoriuscita nelle sale ....... il film non è del 2004 ma è un po più datato.

Film grottesco fino all'inverosimile, gustoso e disgustoso al contempo. Ottima colonna sonora (grande riferimento ai Ramones, che Rob Zombie ha omaggiato nell'album tributo). Sembra quasi, alle volte, una parodia dell'horror stesso. Bello il montaggio, spettacolare la scena dilatata all'infinito dell'omicidio nel cortile... Forse il finale, con riferimenti a Crowley e con il cyborg-dottore fa' cadere il tutto.

Uno dei film + fuori di testa mai visti.
Non male,si merita la sufficienza.

Non è affatto male, la media mi sembra estremamente bassa, darei un 6.5, ma stavolta alzo

la quasi maggioranza di voi non ha capito lo scopo ed il genere del film...tutto non è horror ma è chiaramente grottesco con sfumature horror quasi fantasy a volte...il film ha proprio l'obbiettivo di rendere stordito lo spettatore con scene particolari e con una storia un pò difficile da capire...solo rivedendolo più volte si può dare un giudizio sereno.
Sembra un Horror stampo anni 80...con la diversità che questo è un film grottesco con personaggi a volte inquietanti...un film dove si uniscono la follia all'occulto...il grottesco al paranormale.

*****... a me è piaciuto.... è stato troppo divertente!!!! Secondo me non doveva fare paura, era più una commedia secondo un pazzoide assassino... a me sono piaciute un sacco le scenografie e i costumi, erano veramente pop!!! Unica pecca, il finale poteva finire in modo un po' più paradossale, tipo la tizia arriva sulla strada, la prende sotto un'auto il guidatore esce dalla macchina, la vede, esclama "c.azzo!", e finisce il film.

Non certo originale, abbastanza sconsigliato.

Non capisco tutto questo accanimento verso un film che, ovviamente, non è un capolavoro dell'horror ma è a mio parere uno dei migliori film splatter degli ultimi tempi. Dopo l'horror (si fa per dire) patinato e veramente ridicolo di film come "I 13 spettri" ad esempio, finalmente un film nel quale la violenza non è solo suggerita ma anche mostrata. Non sono nemmeno d'accordo con chi ha definito questo film "grottesco" paragonandolo a "Cabin Fever" col quale non c'entra nemmeno per sbaglio vista la completa assenza di dialoghi surreali presenti invece in dosi massicce in "Cabin Fever".
Torno a ripetere: non un capolavoro, ma Rob Zombie è riuscito, da un soggetto esilissimo, a tirare fuori una storia che in altre mani avrebbe potuto avere esiti ben peggiori.

mah...clichè già visto e sono daccordo, pero devo dire che la magra sorte di quei poveretti un po mi ha allucinato. COMUNQUE CRITICONI CHE NON SIETE ALTRO MA QUALI SONO I FILM CHE VI METTONO PAURA A VOI? NON MI DITE SHININING E COMPAGNIA BELLA CHE, ANCHE SE BELLI MA PAURA PROPRIO NON NE FANNO....A ME PERSONALMENTE MI HA FATTO PAURA SOLO UN FILM: L'ESORCISTA (EH RAGA QUELLE SO COSE REALI...).

Per "La casa dei 1000 copri" vale un po' lo stesso giudizio che ho dato a "Cabin Fever".
Certamente qui l'omaggio a "Non Aprite quella porta" è ben più marcato (volendo si può veder citato anche il "Tunnel dell'orrore" sempre di Hooper) e l'insieme altro non è che una sequela di omicidi, smembramenti e macabri rituali sanguinolenti. Ai personaggi principali non viene volutamente dato alcuno spessore; i 4 giovani servono infatti solo come iniziale motore narrativo della storia che nei fatti si concentra di più sulla famiglia di pazzi assassini in perfetta chiave "Texas chainsaw massacre".
E proprio questa scelta di non prendere nessuno dei 4 giovani come vero protagonista lascia capire a priori che per nessuno di loro ci sarà speranza... e sotto questo aspetto si celano sia il punto forte del film, in cui non c'è bisogno di fare affezionare lo spettatore a qualcuno dato che questa è solo la sagra del gore, sia il punto debole, si può andare avanti 1 ora e mezza praticamente senza una storia?
Nella sostanza un'altra simpatica variazione sul tema slasher tornato prepotenemente di moda negli ultimi anni.

Per me è stato uno dei migliori Horror-splatter degli ultimi anni. Il voto sarebbe 8, ma con una media inferiore a quello de L'alba dei morti viventi, come si fa? E vabbè... Non è il solito horror, intendiamoci: non fa mai davvero paura, ma le interpretazioni sono buone, così come le musiche e le trovate registiche. Nel complesso, + che buono.

a me di solido questi splatter non piacciono molto perchè sono sempre le solite ******* che ti mettono sui film di questo genere...all'inizio avevo giudicato allo stesso modo anche questo,però col passare dei minuti l'ho trovato interessante,non è poi cosi brutto come si potrebbe pensare,il 6 ci sta tutto

Ciao, io gli do 10 a sto film! Per 1000 motivi... hehe! Dalle scene psichedeliche messe da dio (i sogni mi hanno sempre fatto noia quando negli altri film tentavano di metterli, qua invece me li ha messi bene) al **** della biondina... la scena di quando fa lo spettacolo è sublime. Pazzesco quando i personaggi mascherati scendono dalle croci per fermare l'automobile: lo stacco tra l'immobilità e la dinamicità dell'azione mi ha colpito molto. La musichetta che molti hanno definito idiota mentre i poliziotti vengono uccisi è perfetta: sottolinea l'amarezza e il grottesco di come le forze dell'ordine non sono nulla di fronte a quei personaggi. Inoltre il vestito da coniglietto è prefetto: non so se avete notato quando Otis dice che gli esseri umani sono facili da braccare, scappano come conigli: in quel momento quando vedi la ragazza che scappa vestita da coniglietto si realizza perfettamente la metafora voluta da Rob... ma li sentite i dialoghi prima di chiedervi come mai dei costumi??? Senza parlare dei flash pazzi che Rob mette al momento giusto per far vedere cosa succede dall'altra parte. Tutte cose che gli altri film non hanno. Le due dichiarazioni di Baby e Otis come se venissero intervistati. E a me hanno entusiasmato tantissimo: un film estremamente dinamico, che tira sempre. Grazie alla colonna sonora anche. Ho visto tutti gli origninali (Non aprite quella porta ecc, tranne Rocky horror) e non m'importa se ci sono chiari scopiazzamenti: da artista Rob ha voluto fare il suo film come quelli che da giovane lo hanno entusiasmato. E lo fa come musicista: tutti i musicisti prendono spunto da quello che sentono. Grande film da tutti i punti di vista, nessun punto debole. Sono appena tornato dalla seconda visione e non me ne pento. Grazie a chi di dovere per aver permesso che questo film fosse realizzato... (vediamo anche Wrong Turn... solo che non avrà il taglio psichedelico di questo, purtroppo. E' questa la mia critica. Ora fanno i film tutti in modo uguale. Questo si vede che ha un pò di Rob, personalità che aveva anche quando non faceva film ma musica. Gli altri sono film belli ma realizzati in modo standard come piace alle case produttrici. Forse è questo il pregio di questo film secondo me. Di storie uguali ce ne sono a bizzeffe e quando qualcuno fa un film in modo diverso non viene colto questo aspetto.) Ciao e happy a tutti!

E' un film un po' diverso rispetto i soliti horror,anche se nn è il massimo mi sento di dargli una sufficienza piena perchè comunque ti coinvolge e crea una sorta di compassione verso queste vicende che sicuramente accadano!!
Di questi tempi è difficile trovare un buon film,ed è altrettanto difficile trovarne uno a cui dare la sufficienza (parlo di horror)...

UNO SPLATTER COME SI COMANDA.
ERANO ANNI CHE NON SE NE VEDEVA UNO COSì BELLO .
MOLTI GLI SPUNTI DA ALTRI FILM TIPO "NON APRITE QUELLA PORTA" , "THE ROCKY HORROR...." MA DECISAMENTE BEN MISCHIATI , IN UN MIX DA NON PERDERE , MA SOLO PER APPASSIONATI DEL GENERE .
W DOTTOR SATANA!

.davvero bello,e mette ansia ad ogni scena.
l'unico neo è che l'inizio è' uguale a the Rocky Horror Pictures Show,praticamente identico.

SALVE! AVRO' MOLTO DA SCRIVERE PERCHE' NON RIESCO A DECIDERE QUALE VOTO DARE A 'STO FILM! COME E' GIA' STATO DETTO, PER GLI AMANTI DEGLI HORROR ORIGINALI MA, SOPRATTUTTO...NON COME QUELLI DI ADESSO (che comunque a me piacciono...), QUESTO FILM SARA' UN CAPOLAVORO O ,SEMPLICEMENTE, UNA PIU' CHE BUONA PELLICOLA.
PER ME, CHE RIESCO AD APPREZZARE LO STILE, E' UN BEL FILM, SE VALUTATO IN OGNI SINGOLO ASPETTO, MENTRE, SE GUARDATO IN GENERALE, MI SEMBRA UN HORROR CHE IN 'STI TEMPI PROPRIO NON CENTRA, QUINDI...!!!



...MA PARLIAMO PIU' DETTAGLIATAMENTE DEL FILM:


_attori: bene! Buona la scelta di non mettere i soliti ragazzi scimuniti o le biondone (tettone e pompinarone...) stupide come galline! (Senz'offesa per le galline, che ritengo animali estremamente intelligenti e sensibili, anche se non avrei quindi dovuto usarle come paragone, ma vabbè, andiamo avanti...).
Comunque buona la recitazione!

_scenografie: beh, direi che nel complesso mi sono piaciute, non tante ma originali, soprattutto gli interni!

_effetti speciali: per quelli che possono essere considerati effetti speciali...sono stati resi bene i vari momenti "tutto-sangue", ma per quanto riguarda gli uomini mezze macchine o deformati...quello è trucco!

_effetti visivi: non mi ha del tutto convinto quell'uso regolare e di certo sensato di quel tipo di...EFFETTO VISIVO... (insomma, tutto sfuocato e in tonalità fredde, penso...!)...forse un po' fastidioso ma accettabile. Ottimo il collegamente che si rende con il bianco e nero.

_effetti sonori: sempre giusti (vorrei anche vedere...) per creare suspense o improvvise azioni!

_musiche o colonna sonora: normali in generale; originale, stranamente prendibile e coinvolgente la scelta di mettere una canzoncina allegra e spensierata in momenti di suspense o di terrore (non so se vi ricordate, un paio di minuti, nelle scene dell'uccisione del padre e del poliziotto...), che potrebbe sembrare fuori luogo ma che in quel caso dà un'aria ancor più tetra e sinistra.

_costumi: per quanti ce ne possano essere, ne' chissà che, ne' 'na schifezza...normali/buoni!!

_SCENEGGIATURA: ooooooohhh!! Arriviamo al dunque!...però non so cosa scrivere: strana negativamente da un lato e (ancora) originale e solida dall'altro! Insomma: buona!
OK che si capisce sin dall'inizio che sono tutti daccordo, ma alla fine non ti saresti mai aspettato certe cose. Per esempio ti trovi i protagonisti prima da una parte poi dall'altra quando pensi siano già belli e squartati...comunque non mi sarei mai immaginato che la bara (...) del rito potesse portare in tutti quei "posti", che lei alla fine sarebbe stata fregata, che i poliziotti e il padre sarebbero stati fatti fuori con niente...Alla fine è solo questo che tira sù la scenegg., perchè infondo non è poi così tanto bella in generale. Se guardi tutto separatamente allora la sufficienza ed anche più la prende, perchè riesco ad apprezzare lo stile "old-coso", ma di primo impatto...bho..."6" per l'originalità che si trova sotto vari aspetti anche se poco sfruttata...*****! Di solito i film, come dire...strani come questo mi fanno ******, ma guardando bene.........oh, sentite, mi devo decidere...
_MI E' PIACIUTO, SI' O NO? Sì!
ALLORA CHE SI PRENDA IL SUO "6" E CHE NON VADA A ROMPERE LE PALLE ALLA GENTE, CHE LA FA DIVENTARE MATTA...(appunto, parla lui...).
Beh, sono felice di essere arrivato a questa conclusione, spero mi abbiate capito...................
IN TRENTATRE' PAROLE: potrebbe essere "7" se guardato con occhio esperto e non superficiale, ma potrebbe perfino essere "4" se si pensa: "è un horror, e allora paragonato agli altri (e quindi valutato esternamente) fà schifo!
ORA X BENE MIO E VOSTRO VI LASCIO!!!
Byebye!

assoluto capolavoro del genere, un degno remake di NON APRITE QUELLA PORTA, divertente e folle come i vecchi orror artigianali low buget anni 70'
film così non se ne fanno più.

Bisogna partire con il presupposto che si va a vedere un horror molto particolare, quindi capisco chi è rimasto deluso dalla visione. Da parte mia avevo immaginato una pellicola di questo genere quindi sono andata con lo spirito giusto e...mi sono divertita! Se si fa un salto temporale ci si può catapultare idealmente indietro di 15 - 20 anni, fare finta di essere nella propria stanza con i poster di M. J. Fox e Kirk Cameron e godersi questo mix trashissimo...consapevolmente! Alcune sequenze però sono fatte veramente bene, dei piccoli picchi di stile!!!

il voto è 6,5 è un film horror con stile grottesco ma soprattutto con un po di stile ...nn come nn aprite quella porta o tutti i teen horror americani di *****, il fatto che nn ci siano delle stramega fie come protagoniste è gia qualcosa....i personaggi hanno qualcosa che sa di scoopy doo il cartone, la trama nn è delle piu originali sembra proprio quella di nn aprite quella porta ma cmq a parità di trama questo è sviluppato meglio..........secondo me nn è vero che è un horror old style, demoni 1 e 2 ,nightmare è un film di vecchio stampo questo a me sembra di molto new style vedi jeepers creepers e nn aprite quella porta sono uguali e ora altri nn mi vengono in mente....cmq gli do 6,5 perchè nn è il mio genere ma chi lo paragona a nn aprite quella porta si puo anche ammazzare....

Finalmente!! Dopo una serie di chiavate ecco un bellissimo horror "old style". Bellissime le sequenze fatte stile "telecamera amatoriale" (non so se sia il termine esatto, ma chi l'ha visto penso mi abbia capito). Geniali le musiche. Ambiente angosciante, surreale. Bravo Rob! La scena che mi ha colpito di piu ? SPOILER!!! Quella in cui il padre trova la figlia incatenata e viene ucciso insieme allo sceriffo e al suo vice, con quella musica che lo rende infinitamente grottesco. Geniale!
Un film però non per tutti (anche fra i cultori del genere)

Folle horror diretto dal cantante Rob Zombie. "The house of 1000 corpses" è una specie di horror molto allucinato, grottesco, ironico, a suo modo originale, e inventivo, pieno zeppo di citazioni da una marea di film cult, in primo luogo il capostipite "non aprite quella porta" a cui il regista sembra ispirarsi, ma anche altri come "hellrairer" di Barker, "Le colline hanno gli occhi"di Craven, "Society" di Yuzna "Il tunnel dell'orrore" di Hooper, e anche altri classici tipo "Freaks" , "l'uomo lupo" e molti altri.

Lo stile è caratterizzato da un montaggio veloce, con tutti questi improvvisi rimandi, allucinazioni, citazioni, magari in bianco e nero, stile Oliver Stone.
Notevoli gli effetti di make up, che lo fanno apparire quasi come un cartone animato, anche se, a parte in un paio di occasioni, non è molto gore come si può immaginare.

Insomma è un ottimo horror, per gli amanti (come me) dell'horror "old style", diventerà sicuramente un cult, si astengano invece i cultoti degli horror dell'ultima generazione, che rimarranno profondamente delusi.

Peccato per il penoso doppiaggio italiano, e per la recitazione di un paio di personaggi, non proprio all'altezza.
Geniali le prime 2 sequenze, sopratutto quella della visita nel tunnel dell'orrore. Buono!

meriterebbe 9,5 ma nn essendoci il mezzo gli do il massimo. nn tt è perfetto nel film infatti le immagini in sublime nn sono il massimo. e la scena dv passano vari secondi prima che il pazzo spari in testa al poliziotto è noiosa. cmq un buon film con fatti ke in parte accadono realmente nei riti satanici. buona l idea di fare le scene delle torture a mo di filmato televisivo rendendo le scene piu vicine alla realta . ottimi gli effetti spatter ed è un grande il pagliaccetto all'' inizio che fa le sue battute idiote. sicuramente da vedere