l'affarista (2014)

Film ai livelli dell'amatoriale o girato fra amici. Sceneggiatura scarsa condita da dialoghi improponibili messi in bocca da personaggi odiosi, a fargli un complimento. Lungo e prolisso, gli attori o presunti tali non danno certo una mano. C'è solo Giorgio Ariani come volto conosciuto ma la sua apparizione è in funziomne del "colopone" di scena finale che si palesa nell'aula di tribunale. Per modo di dire perchè piuttosto prevedibile anche allo spettatore più spreovveduto. Fra storie di famiglia in pezzi, una protagonista che è quasi un villain ed intrighi di pedofilia. E' un film che fa schifo, senza tanti mezzi termini.