la maledizione di fall river (2022)

Pastrocchio senza capo nè coda, diretto e montato in maniera mediocre e superficiale, con un cast che gira a vuoto per colpa di una sceneggiatura che fa acqua da tutte le parti. Si tenta la carta del paranormale ma non sortisce alcun effetto, ci sono influenze alla Carpenter ma è tutto superficiale e banalizzato da una regia che vuole tentare la via del ribaltone fallendo, invece, miseramente su tutti i fronti, soprattutto nel finale che non porta a nulla e lascia parecchi dubbi sull'intera storia. Si costruisce il tutto attorno alla figura di Lizzie Borden e della sua tristemente famosa vicenda, perciò anche il versante originalità lascia il tempo che trova. Gli omicidi sono tutti accennati, di conseguenza il fattore gore è quasi nullo, le interpretazioni non ingranano e tutto il film risulta, come detto, un pasticcio informe e inutile.
Personalmente lo sconsiglio.