la monaca di monza (1986)

Una produzione più che dignitosa,curata nella fotografia ( molto cupa) e nella ricostruzione del contesto storico,si affida più alle immagini che ai dialoghi ( piuttosto essenziali) per raccontare la storia di un capriccio che si trasformerà in una passione fatale.
Bene anche la resa del cast dove svetta un bravo Gassmann.
Mi aspettavo il solito fumettone da quattro soldi invece è un lavoro curato ed interessante degno di una riscoperta.

Versione abbastanza fedele e realistica della vera storia della Monaca di Monza.

Film vecchio stampo: cast formato da eccellenti caratteristi (degno di nota il prete licenzioso che ricorderete per la parte del medico "professorone" in "Tre uomini e una gamba), musiche, costumi e ambientazioni impeccabili.

Eccellente nel creare tensione e partecipazione, ma si perde un pò troppo nelle frequenti scene erotiche (comunque ben girate) e troppo poco nel raccontare l'infanzia della protagonista (di cui si vede in flashback solo l'investitura a monaca).

Interessante trasposizione delle vicende di Virginia De Leyva, diretta con mano sicura da un regista forse sottovalutato come Odorisio.
Un tema che sollecita al climax torbido e all'erotismo, che effettivamente c'è - compresi i nudi di Gassman Jr. - ma con un'accurata ricostruzione degli ambienti e un'atmosfera cupa - quasi da horror - che funziona più che dignitosamente.
Tutto sommato un discreto film italiano