Cherbourg, 1957. La graziosa Geneviève vive con sua madre, Madame Emery, proprietaria di un negozio di ombrelli, ed è fidanzata con Guy, un giovane meccanico che ricambia il suo amore. Ma un giorno Guy viene convocato per svolgere il servizio militare in Algeria e deve lasciare Cherbourg; nel frattempo Geneviève scopre di essere incinta e viene spinta dalla madre a sposare il ricco gioielliere Roland Cassard.
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Se non si prova allergia per le canzoni francesi, d'altronde deliziose, questo Classico di Demy era e resta un film splendido, avvolgente e romantico ma mai stucchevole, pura lezione di classe. La Deneuve e Castelnuovo sono belli bravi e giovani, quasi un "Come eravamo" (lo so Pollack è venuto più tardi) europeo Oltre ogni gusto personale ed etichetta, squisitamente retrò
Premetto che non amo il genere "Musical" soprattutto quando tutti i dialoghi sono cantati, non ho sopportato, ad esempio, il recente successo "Les mirables". Qui pero' è un'altra storia... Malgrado la trama sia delle piu' classiche (lui parte e lascia lei da sola che si rifa' una vita e poi lui dopo anni ritorna) e non siano presenti canzoni memorabili, questo film mi ha proprio avvolto tra i suoi colori accesi (uno dei primi film a Francesi a colori) e dalle prove attoriali convincenti. Il tema musicale principale è bellissimo e il finale è riuscito a commuovermi malgrado sia telefonato fin dall'inizio. Non avendo commenti precedenti lo consiglio a tutti, anche a chi non ama il genere...