limitless (2011)

Cercando di collocare sostanzialmente "Limitless" nel genere Azione possiamo dire che dopotutto quello di Neil Burger è un lavoro soddisfacente dotato di vari fattori che elevano irrevocabilmente il tutto portandolo ad essere un prodotto degno di nota.
La storia è ben fatta, dotata di passaggi di pura azione, intrisi, a brevi tratti, con scene di vago sentimento.
A parere Personale non è il caso di far cadere "Limitless" nella cerchia dei film thriller e drammatici, insomma nel film di Burger alberga un'area di "trasversale" ironia e di megalomania che fa il verso alla goliardia.

"Limitless" potrebbe, a tempo perso, lasciare messaggi approssimativi circa l'uso sproporzionato di "farmaci", ma questo fino ad un certo punto, infatti in tutto ciò non emerge, comunque, denuncia e spessore. Al contempo, però, lo spettatore potrebbe "sradicare" dalla storia l'importanza, il potenziale dell'intelletto umano che se usato a dovere può generare l'impensabile, ma questa è un'altra (fantastica) storia...

Da segnalare in questo film la presenza nel cast del mitico Robert de Niro anche se, logicamente, la presenza sulla scena per l'attore italo americano, a livello temporale, inizia a circoscriversi.

In chiusura poi, Neil Burger alla regia di "Limitless" non disdegna offrendo un film per la massa che esponendo buonissimi attori e intriganti personaggi si accaparra complimenti e diversi apprezzamenti. Dunque vale la visione.