Rimasto vedovo alla nascita del figlio, a Orazio Belli (Aldo Fabrizi) rimane una sola ambizione: fare del ragazzo un professore, vederlo insegnare nel liceo in cui lui, suo padre, è bidello. Ma la gratitudine è una virtù rara e non rientra nei programmi scolastici e il ragazzo, una volta cresciuto e laureato, finisce con l'anteporre le proprie ambizioni alla riconoscenza verso i sacrifici del genitore.
Voto Visitatori: | 7,58 / 10 (6 voti) | Grafico |
Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
archivio