one-eyed monster (2008)

L'idea di partenza è davvero divertente; con una geniale trovata da metacinema il protagonista è davvero un porno attore dei più famosi ovvero Ron Jeremy (l'uomo baobab) che interpreta...se stesso, con tutte le citazioni del caso. Spassosissima anche la locandina che cita Cloverfield di Reeves. Poi si entra nel clima di commedia a sfondo fanta-horror che però non gode di uno sviluppo esaltante anzi pare spegnersi leggermente e vorrebbe andare avanti a forza di inerzia dopo l'ottima spinta dell'incipit; il problema è che gli effetti speciali sono alquanto ingenui e la storia, in più di un punto molto prevedibile, si prende un pò troppo sul serio arrivando quasi a voler essere un'analisi sui retroscena del mondo del cinema a luci rosse (dove, come ormai sappiamo, non è tutto rose e fiori). Riesce comunque a non scadere mai nel volgare o nel nudo gratuito. Avrebbe potuto essere una genialata di commedia sopra le righe e fuori dai canoni invece risulta un filmetto vedibile a cui si da un sei politico.

Questo è uno di quei classici casi in cui bisogna vedere un film quasi unicamente dal lato del trash. Perchè in effetti è una trashata assurda a cominciare dalla trama con il pisello assassino di Ron Jeremy. Bisogna anche ammettere che più di una battuta è azzeccata e si ride di gusto. Altre battute in effetti sono un po' fiacche, ma dopotutto, anche per la sua breve durata, si lascia vedere.

Un film con un pene assassino - e che pene! considerato che è quello di Ron Jeremy- è difficile da prendersi sul serio, eppure la vena trash di "One eyed monster", pur presente, è meno dozzinale di quanto ci si possa aspettare.
Lo sconosciuto Adam Fields occhieggia ai deliri Troma cercando di restare in equilibrio tra puro divertissement e qualcosa di più profondo, che permetta di affezionarsi ai personaggi. La lotta per la sopravvivenza si scatena nella classica baita isolata da una bufera di neve dove, al netto di qualche momento di stanca, si riesce, con grande ironia, a rendere digeribile il tutto, provocando spesso risate con gag soprattutto verbali, decisamente brillanti e meno volgari di quanto si possa pensare.
È infatti meglio specificare che non siamo in presenza di qualcosa che fa leva su scene di nudo o di erotismo sfrenato, la presenza di due icone del porno come Veronica Hart e del già citato Jeremy, oltre al fatto che la situazione si sviluppi sul set di un film hard, non influisce minimamente sull' approccio che resta edulcorato. Poche volgarità e anche poco sangue (e questo è un peccato), ma uno script che nella sua surreale essenzialità convince, non disdegnando anche qualche riflessione tra l'impegnato e il malinconico, tipo quella legata all' impietoso passare degli anni e al ruolo femminile nel mondo dello show business.

Uno degli horror (anzi, a questo punto è più corretto parlare di commedia horror) più ignoranti che abbia mai visto, e ce ne vuole. Con lui competono credo solo quelli della Troma, che comunque oltre a trash e volgarità contengono anche altre cose. Qui, tanto per rendere l'idea, ci sono delle pornostar (vere) che interpretano se stesse sul set di un film, e vengono

SPOILER Film non eccellente ma penso che questo non importasse poi troppo al cast. C'è comunque da dire che "One-eyed monster" svolge il suo lavoro decentemente, consigliabile a chi non è schizzinoso col trash, per tutti gli altri, direi, meglio evitare...

Sono in tremendissima difficoltà.
Devo resistere a una tentazione cui credo sia impossibile resistere.
Immaginate di trovarvi in un'isola deserta, non mangiare da una settimana e trovarvi poi davanti una carbonara.
E immaginate di non poterla mangiare.
O di giocare la finale dei Mondiali e avere la palla per vincere la Finale davanti ai vostri piedi, a 2 cm dalla porta.
E non poterla calciare.
Oppure vedere One Eyed Monster e aver pronte 23 battute con la parola "càzzo" all'interno.
E non poterle scrivere.
Quindi non assicuro niente al lettore, cercherò di resistere alla tentazione ma potrei tranquillamente cederle in maniera fragorosa. Casomai metterò tra due parentesi (( )) i miei pensieri, quello che avrei voluto scrivere ma non ho potuto fare. Se dovessi lasciarmi andare però chiedo scusa in anticipo a tutti.
Sì, perchè questo autentico capolavoro del trash ha una trama veramente allucinante (( a càzzo )) che solo per il fatto di essere stata partorita merita le corone d'alloro del trionfo cinematografico.
Una troupe va a girare un film porno in una sperduta baita di montagna. Senonchè una specie di stella cadente colpisce il porno attore principale intento a trovare l'ispirazione perduta fuori dalla baita. Lui rientra, gira la scena in maniera strepitosa ma poi accade qualcosa. Per farla breve, il pene gli si stacca dal corpo. Quel pene diventerà un (( càzzutissimo )) serial killer. Così uno ad uno i membri della troupe saranno fatti fuori da un altro membro, il membro di Ron Jeremy, forse il più importante porno attore di sempre dopo John Holmes, la cui lunghezza d'arnese è inversamente proporzionale all'avvenenza del "portatore". Diciamo, senza voler offendere nessuno, che Ron Jeremy è praticamente un uomo deforme con una mazza da baseball di 24 cm.. E' molto importante questo dato perchè in One Eyed Monster abbiamo così un altra novità, per la prima volta nella storia del cinema siamo a conoscenza dell'altezza ufficiale del serial killer. Si sono fatte sempre delle supposizioni su quella di Jason, Michael Myers o Jack lo Squartatore, qui, ripeto , abbiamo un dato certo, 24 cm (a referto).
Ma torniamo al film. Quella che stupisce è la qualità dell'opera, non avrei mai pensato che in un film (( del càzzo )) di questo tipo avrei potuto trovare una così alta cura nella scrittura, dei dialoghi a dir poco strepitosi ("Angel ha un càzzo in bocca!" "E allora?" "Sì, ma non è attaccato a nessun uomo!" -- "non so che forma di vita era prima, qualsiasi cosa era prima ora è un càzzo" --- "e se ora a lei si stacca anche la fic..?" "mi dici come può scappare una fic..?") delle trovate geniali (il macchinario-vagina, da Olimpo, o il topo sderenato), una notevole forza dissacrante (l'indimenticabile racconto sul Pene Killer in Vietnam "sentivo un rumore terribile, come di 30 uomini massacrati da un càzzo"), un livello di recitazione in 2,3 elementi davvero notevole e anche un pizzico di malinconia nella figura dell'attore ormai sull'orlo del declino (sia in Ron Jeremy, la cui morte quasi commuove, che in Veronica Hart, che lascerà questo mondo in modo eroico, implosa da un'eruzione di Seme).
La cosa più incredibile è che malgrado la trama e la scurrilità del linguaggio non si raggiungono mai livelli di volgarità fastidiosi, c'è un'atmosfera surreale e divertentissima che fa leva quasi completamente sulla brillantezza della scrittura e delle trovate (i nudi, ad esempio, sono quasi inesistenti, non si vede un càzzo se non quello Killer). Se devo trovargli un difetto ci sono un pò di momenti di stanca nella parte centrale e finale del film, tutto nella norma, impossibile mantenere il ritmo vertiginoso ed entusiasmante del resto del film.
Non avrei mai pensato in vita mia di ritrovarmi a consigliare un film che vede un pene uccidere delle persone.
E non avrei mai pensato di poter scrivere in una recensione una parolaccia così volgare così tante volte.
Ma io quella carbonara me la magnerei anche a fronte di un'offerta dissuasiva di un milione d'euro.
E quel pallone lo calcerei anche se contemporaneamente dovessi causare, tipo in" The Box", la morte di una persona nel resto del Mondo.
Quindi recensire One Eyed Monster lasciando il ***** di fuori è assolutamente impossibile.
E se vi ho dato fastidio non posso farci niente.
Ho semplicemente raccontato un film così com'è.
E se sti film vi causano l'orticaria problemi vostri.
Potete sempre vedere il Transformers di turno.
Meglio il Pene Folle Assassino di Ron Jeremy che i robottoni che fanno a botte.
Meglio un film sul càzzo che uno a càzzo.
Almeno sul primo gli scorre il sangue dentro.

ATTENZIONE COMMENTO SPOILEROSO E SEVERAMENTE VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI!!!!!

Ma che...? Ma che càzzo de film è?! Ma non è possibile dai! Come si può scrivere una càzzo di trama così...? Io non so veramente che càzzo di voto mettergli. Ci vuole coraggio! Ci vuole coraggio a fare un film su un càzzo killer. Un càzzo che uccide, eccheccàzzo...... come è possibile?
La cosa incredibile è che il film sembra bello e intelligente nonostante teste trapanate da càzzi, ragnatele di sperma, vagine muscolose, un simulatore neuro-tattile dove si può scopare qualsiasi orifizio delle star, e quant'altro. I dialoghi assurdi sono clamorosi e ci sono delle càzzo di battute non indifferenti. Gli attori per il contesto sono anche troppo bravi, quello che interpreta Jonah ha una càzzo di voce stupenda, l'intelligentone è molto credibile, ma il più riuscito è senza dubbio Charles Napier nei panni di Mohtz che da vita alla scena migliore del film: il suo monologo dell'esperienza in Vietnam, un'interpretazione quasi da Oscar se non fosse che stia parlando di un càzzo che distrugge un plotone. Che dire poi di Ron Jeremy che è l'essenza di questo càzzo di lavoro, l'anima e la morale del film, senza il quale non sarebbe esistito. Un film sconvolgente...
Una cosa è certa, degli stupidi non potrebbero mai fare una cosa del genere, questo è opera di geni.

Ripeto io non so che càzzo di voto dargli dall'1 al 10, ma preferisco sbagliarmi per eccesso piuttosto che per difetto.
E soprattutto mi sono rotto le palle di scrivere càzzo!
Quindi fica!

No dai il (super)pisello di Ron jeremy (IDOLO) che si stacca dal corpo e va in giro per le baite a commettere una strage no! Ma come vengono in mente certi soggetti?? E io come faccio a dare un voto ad un film simile? Perchè insomma: se considero la pura fattura tecnica del film (sceneggiatura compresa), è sicuramente un voto insufficiente, poichè il tutto - diciamocelo - è decisamente realizzato coi piedini...
Ma visto che l'intento non era quello e, come hanno fatto i commentatori precedenti, considero gli aspetti trash/originalità/divertimento, allora il discorso cambia e con questa chiave di lettura qualunque voto diventa possibile.
Superato il primo dialogo demenzial-tenero-romantico tra Ron e Veronica, 2 icone del cinema porno anni 70 ( e io c'ero...) , veniamo subito catapultati nel delirio più totale, con i 25 cm di Ron che ne fanno di tutti i colori (compresa la fuga da un auto attraverso il tubo di scappamento!!). E così tra esplosioni, strangolamenti (!), fellatio splatterose, micidiali massaggi vaginali, possedimenti, ragnatele di sperma, ecc., si arriva alla fine, chiedendosi allegramente a cosa ci toccherà assistere la prossima volta!
E c'è persino un monologo seriosissimo del vecchio reduce di turno, citazione-parodia, con tanto di tatuaggio, del celebre racconto di Quint sulla sua brutta esperienza con l'Indianapolis...


"E' una vagina simulata?"
"E' una trappola"
"Sono TUTTE trappole"...

"Le donne di solito non scopano con càzzi senza un uomo attaccato"
"A meno che non abbiano delle batterie!"

Capolavoro senza se, senza ma e senza forse.
Situato nel crocevia tra l'horror, il demenziale e il porno, è un film che li per cul.o tutti e tre, senza tralasciare, prima di tutto, di prendere per cul.o sè stesso.
Assolutamente non accostabile al solito trash, da cui si differenzia, per prima cosa, per la volontarietà delle intenzioni.
In lingua originale si gusta che è una bellezza. E, un avvertimento: Charles Napier alias Mohtz diventerà il mito della vostra vita.

Guardatelo e basta:
http://www.megavideo.com/?v=4TES5G11

Baskettà, ti devo una cena.

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Trashata clamorosa..dopo la vagina dentata arriva il pene killer :D Ovviamente il film non è un horror..anzi fa ridere per l'intera durata..i personaggi sono volutamente improbabili e strambi..e la sceneggiatura assolutamente assurda. Però per passare poco meno di un'ora e mezza facendosi due risate è un film adatto al caso.