paura e delirio a las vegas (1998)

Una cosa a dir poco imbarazzante,senza alcun senso logico e senza uno straccio di trama,insomma un cast ottimo per un film inguardabile...
Dopo una pellicola del genere il regista dovrebbe essere legato!
Per tutti coloro che lo volessero vedere, EVITATELO assolutamente!!

Guardabile per i primi 15 minuti, quando sembra ancora che ci sia una trama. Poi si cade nel ridicolo. Le ottime performance dei 2 protagonisti non salvano la baracca (2 ore di deliri dovuti alle droghe: ok, ti puoi divertire per un pò e poi basta). Per me è decisamente bocciato.

Un delirio vero e proprio, pazzo e scatenato, che può piacere come far cagàre (insomma, solita prassi per Terry Gilliam), con un atipico Johnny Depp molto sopra le righe e un Benicio Del Toro schizzato come non mai (indimenticabile quest'ultimo quando immerso nella vasca chiede all'amico di fulminarlo con la radio sulle note di "White Rabbit" dei Jefferson Airplane).
Francamente non ho mai capito molto il senso di questa pellicola onirica e surreale; quel che so per certo, è che mi ha sempre divertito da morire.
E questo, nel caso di "Paura e Delirio a Las Vegas", è un qualcosa che mi faccio bastare ed avanzare.

Avete mai fumato un cannone (o preso qualcosa di più forte)? No???
Va bene, non importa; se volete sapere quali sono gli effetti, vi basta recuperare questo cult anni 90 e guardarvelo dal primo all'ultimo secondo. Così capirete...
Perchè è proprio questa la sensazione che avrete per tutto il film: di essere in trip più totale dopo aver preso sbadatamente un qualsiasi tipo di droga.

E detto in tutta sincerità, è veramente una sensazione da sballo!

me l'ha consigliato la mia ragazza descrivendomelo come un capolavoro ma sinceramente non è riuscito a trasmettermi niente,anche perchè non si capisce un *****....non esiste una trama! è uno di quei classici film che può piacere solo ed esclusivamente ai diretti interessati....inspiegabile la media così alta....poi jhonny depp senza capelli è inguardabile

non ha senso e non fa ridere e non fa un *****

Se chiedi al tuo amico eroinomane qual è il suo film preferito lui con il suo occhio bagarozzo ti risponderà: "Eh Eh ieri ho mangiato un funghetto, buooono, oh guarda c'è un frigo che vola".

Il solito Gilliam visionario qui però senza alcun vizio di significato. Riesce ad annoiare nonostante gli innumerevoli viaggi mentali dei due protagonisti.

Depp pelato con la camicia...

Devo ammettere che questo regista non è riuscito a entrare nelle mie grazie.
Questo forse è, se devo scegliere il meno peggio, il film che ho guardato con meno fatica, grazie alla particolarità di alcune scene molto bizzare che almeno mi hanno strappato un sorriso.
Per il resto un film senza trama, che non mi ha trasmesso assolutamente nulla.

Mi sono approcciato alla visione di questa pellicola con certe attese, tutte sbalorditivamente deluse. Il film è di una noia mortale, e ciò che dovrebbe far ridere, non fa ridere se non per i primi minuti, ma poi il tutto perde attrattiva e senso, che questo film proprio non ha o che comunque io non vedo. Soporifero.

trama inesistente,belle alcune scene mentre altre le ho trovate eccessive e anche patetiche..meglio la prima parte,nella seconda le situazioni tendono a ripetersi e sembra mancare fantasia..del toro una spanna sopra depp in questo film

Delirante proprio. Non ho mai visto film di Gilliam, ma credo abbia un suo stile unico al mondo. Deviato, contorto, fantasioso e malato, lungo la durata della pellicola c'è un senso di "decadimento", di discesa, di precipitare in un vuoto, in un abisso da cui è impossibile risalire: è la storia dei due protagonisti interpretati da Depp e DelToro, reali e irreali allo stesso tempo, con una presenza scenica data dai due attori strabiliante e folle. Folle anche il regista che costruisce faticosamente un non-film di 2 ore, tagliente, ironico, volgare, sfacciato, spregiudicato con il pretesto ambizioso di raccontare il nulla.
Che racconta questo film?

John.

Questo film è di un'inutilità e di una noia impareggiabili. Non vorrei mai più rivederlo, se mai dovesse capitare spero di cambiare idea, ma per adesso la penso così.

Ah-ah ah. Scusate, ma mi viene da ridere. Sì perchè mi ricorda quell'altro prodotto di rara beltà che era "Trainspotting". Certo che non immaginavo che questo film fosse davvero così brutto, eh. Non sono provocatore, ci tenevo a vederlo, l'ho visto e trattasi della pellicola più idiota, balorda e escrementizia vista dal sottoscritto negli ultimi 20 anni; senza un minimo di senso logico, priva di un qualsivoglia elemento atta a difenderla in qualche modo. Già detto troppo.

SPOILER

Lo vidi al cinema e ricordo che mi sono divertito abbastanza a vedere questi 2 pazzi allucinati che ne combinano di tutti i colori. Un film drogato.

Non sono riuscito ad apprezzare fino in fondo questo viaggio lisergico di Gilliam, in cui perno della vicenda sono gli stati di allucinazione dei due protagonisti (Duke e Mr. Gonzo, interpretati da Depp e Del Toro straordinariamente sopra le righe).
Certo, la visionarietà deformante rimane il marchio di fabbrica del geniale ex Monty Python, ma in "Fear and loathing" manca quel quid pluris che potrebbe renderlo un capolavoro.
Tantissime le comparsate in piccoli camei: Tobey Maguire, Cameron Diaz, Harry Dean Stanton, Cristina Ricci, Ellen Barkin e Flea dei Red Hot Chili Peppers.

Del toro e Deep sono 2 grandi,recitano in modo perfetto, la fotografia è di forte impatto..............quello che non capisco è cosa mi possa rappresentare questo film!!! Cioè sono 2 superdrogati che straparlano per tutto il film demolendo un hotel via l'altro...la storia non esiste,per non parlare dei dialoghi,completamente insensati!

bello per i primi 5 o 6 minuti poi inizia ad essere pesante da sopportare anche perchè le scene sono tutte slegate fra loro,non esiste un unico filo conduttore al di fuori della droga.....

film approssimativo,forse c'erano dei significati profondi ma sfido qualsiasi persona normale a capirli!

troppa esaltazione culturale dello sballo pei i miei gusti ma un depp che lo rende guardabile,un film girato piuttosto bene

Significati profondi, emozioni forti e stremanti, malinconia, paura, delirio, pietà. Sensazioni che, secondo me, questo film non trasmette alla prima visione. Subito potrebbe sembrare la solita americanata con droga ed esagerazione e, solo dopo più visioni,noi riusciamo a percepire una sorta di seconda vita dei protagonisti, fatta di logoranti (a mio parere) situazioni, momenti terribili. Come nella scena del risveglio dopo l'uso dell'adenocromo, nella quale lo stesso Deep descrive una violenza e crudeltà devastante, che lui riesce a sopportare paradossalmente solo grazie alla droga. Secondo me un film che richiede molta più attenzione rispetto alla norma. Del toro e Deep magnifici, straordinari, a loro va la maggior parte del merito di un film così ben riuscito.

idea geniale ma la storia non c'è peccato

inutile...noioso..e per nulla divertente...me ne avevano parlato benissimo..forse mi aspettavo troppo...comunque mi ha deluso tantissimo..

A me è piaciuto molto. Per una persona che non si è mai fatta nemmeno una canna in tutta la sua vita, è un vero sballo.
Al di là della morale del film, (che comunque c'è, amara e profonda, ma che è già stata chiarita da altri) ci sono le interpretazioni di Del Toro e, soprattutto, Depp veramente incredibili.
Un road movie, un viaggio - in tuttii sensi - di un avvocato ed un giornalista che, in fatto di droghe, non si fanno mancare proprio niente.

"Avevamo due buste di erba, settantacinque palline di mescalina, cinque fogli di acido superpotente, una saliera mezza piena di cocaina, un'intera galassia multicolore di eccitanti, calmanti, scoppianti, esilaranti. E anche un litro di tequila, un litro di rhum, una cassa di birra, mezzo litro di etere puro e due dozzine di fialette di popper. Non che per il viaggio ci servisse tutta quella roba, ma quando ti ritrovi invischiato in una seria raccolta di droghe, la tendenza è di spingerla più in là che puoi".

A volte non si può non ridere. Le 'visioni' dei pipistrelli all'inizio, quando danno un passaggio ad un povero autostoppista, mi hanno fatta rotolare: "Inutile parlare di pipistrelli, ormai. Il povero bastardo presto li avrebbe visti da solo".
Depp irriconoscibile, dinoccolato, semicalvo, con movenze disarticolate si avvicenda con un Del Toro cicciotto quanto mai, alternando momenti di lucidità ad altrettanti di follia - anzi di più - e di delirii. Pieni di tic nervosi, sbalzi e d'umore e fisici, spasmi di ogni tipo.
Sotto l'effetto dell'etere sono da schiattare.
A mio avviso, non bisogna porsi troppe domande. E' un film che ti propone il delirio e che, alla fine, ti lascia stordito come se anche tu avessi partecipato attivamente alla follia collettiva.


SPOILER

Divertentissimo.
Anni 70, anni di trasgressione, di sogni, di libertà..
Eh sì..
Un film direi quasi documentario sulle droghe con scene quasi patetiche ed esileranti, direi quasi un film tragi-comico in alcune circostanze. Sta di fatto che è incredibilmente divertente con un Johnny Depp magistrale esilerante, davvero incredibile. Anche Benicio DelToro nei panni del dottor Gonzo è divertentissimo.

Eh poi i Jefferson...

Io l'ho trovato una minkionata colossale e sinceramente penso che questo film possa solo piacere ai frikkettoni, agli amanti del genere frikkettone e ai ragazzini affascinati dalla pubertà.

Non mi ha lasciato niente, se non tristezzaper aver perso due ore a guardare quest'orrore.

Non ci ho capito nulla.
Non avevo neanche capito chi erano gli attori tanto è sconclusionato il film.
Avete ragione a dire che è un trip allucinogeno, ma i trip allucinogeni li lascerei agli allucinati, oppure li descriverei meglio.
Anche sforzandomi non sono riuscito a cogliere niente in questo film, al contrario di TRAINSPOTTING. Il parallelo mi è venuto subito,ma non so se sia azzeccato.

Stamattina ero un po' "skaxxato" perkè è una vita ke al "merkatiello" non trovo nulla.......ci vado speranzoso di trovare fumetti e "pupazzielli" per la mia kollection (soprattutto quelli dei wrestler anni '90), ma....non trovo mai un "cippo".....uff........però, poi, mi so' rivisto 'sto film e mi è tornato il buonumore.......eheheheheheh :-)
E' TROPPOOOOOOOOOOOOOO 'na "genialata" : una trama abbastanza semplice ed esile kostruita attorno alle "visioni" e ai "deliri" mentali di Johnny Depp e di Benicio Del Toro (davvero STRAbravi !!!!!!).......ogni volta ke lo rivedo mi sganascio a terra dal ridere.....eheheheheh.......e ogni volta mi konvinko sempre dippiù di quanto sia geniale (e mostruosamente bravo !!!) Terry Gilliam, qui al suo massimo di "follia".......eheheheheheh :-)
è un film ke TUTTI, ma proprio TUTTI, dovrebbero vedere, anke quelli ke non amano il genere......anke perkè questo è un film talmente fuori da tutti gli skemi ke non si può katalogare in nessun genere ben preciso.....ea mio giudizio è anke questa la sua grandiosità.
Vabbe', starei ore ed ore a "delirare" su questo splendido "delirio", ma mo' devo anda' a pranza......tagliatelle kon funghi e salsicce, roastbeef kon patatine e, per dessert, una vasta scelta di gelati........e, anke se ho un po' di "kakarella", penso ke mi "sfonderò" abbastanza.......eheheheheh.....kon permesso ;-)

Il film per me rappresenta un viaggio tra le droghe più disparate che circolavano negli anni '70....ma non vanno sottovalutate un paio di riflessioni che ci fornisce J.Depp(eccellente interpretazione).Dialoghi e scene a tratti surreali che non tutti possono cogliere....a buon intenditor poche parole!?

Film culto per chi fa uso di stupefacenti ,quando lo vidi al cine la sala era piena di rastaman, no-global ecc.
Più che sufficiente.

La regia di Terry Gilliam+la presenza di Johnny Depp+ uno scritto del compianto Hunter S. Thompson...mi pare che ho gia' premesso molto,cioe' tre tipi fuori di testa che si incontrano e decidono di fare un film.
Cio' che ne esce non poteva che essere un delirio allucinante,un viaggio surreale,psichedelico,grottesco che simboleggia la fine della beat generation,quella generazione che all'urlo di sex,drugs and rock&roll aveva coltivato l'utopia di poter cambiare il mondo.
"Paura e delirio a Las Vegas" è un film non per tutti,la trama è contorta,difficilmente comprensibile perchè vuole rappresentare lo stato allucinato in cui vessano perennemente i protagonisti...il lavoro di Gilliam è notevole,portare sullo schermo il libro di Thompson era una sfida non facile visto che anche nello scritto realta' e stati allucinati si fondono di continuo lasciando il lettore spiazzato,cosa che accade anche nel film,il regista britannico pero' riesce,tutto sommato,nell'impresa azzeccando anche alcune scene cult come quella in cui i protagonisti vengono attaccati da dei pipistrelli in pieno deserto oppure quella del bar dove gli avventori si trasformano in lucertoloni!
In sintesi il film non ha un vero centro narrativo,gli stessi dialoghi sono spesso privi di senso,Gilliam infatti vuole studiare il comportamento di due due tossici allucinati in viaggio verso Las Vegas ultimo baluardo della beat generation,dove tutto era concesso e a portata di mano.
Una pellicola non facile,sostenuta dall'ottima performance degli irriconoscibili Depp e Del Toro,un film "drogato" che potra' anche non piacere ma che si attesta sicuramente nella categorie di quelle pellicole bizzarre e coraggiose che solo dei malati potevano pensare di realizzare.

E' molto difficile dare un voto a questo film, anche perchè non ho colto completamente il senso: molto bello da vedere, un pò meno da capire.
Da qui in avanti non legga chi non ha ancora visto il film!
Da quanto ho capito e letto, ci sono questi scienziati, anni '60, che sperimentano le droghe. E oltre a questo c'è qualcuno che mi sa spiegare il film? Non è una domanda provocatoria, vorrebbe una risposta. Più che altro chi li controlla? Se sono fatti, come fanno a capire gli effetti? Oltre a loro due non mi sembra che nelle stanze degli hotel ci siano altre persone! Mi sembra che qualche buco narrativo emerga. Rispondete numerosi! Grazie!

Caos allo stato puro troppo visionario per i miei gusti non adatto a tutti, solo ai cinofili piu esigenti che si sono stufati della storia classica dove tutto si capisce, Film di nicchia non consigliato a chi un film lo vuole capire.

Non è il film più bello di Terry Gilliam,ma i risultati sono pur sempre notevoli.I due protagonisti sono bravissimi,specie Benicio del Toro,e le scene surreali sono davvero ben fatte.Ottima anche la scelta delle musiche.Il problema è però che alla lunga il tutto rischia di diventare ripetitivo,e qualche volta la sceneggiatura presenta dei buchi che Gilliam tenta di coprire col proprio talento visivo.

moro88 & company: non hai (avete) capito veramente un *****.
la prossima volta che non capisci qualcosa, chiedi umilmente qualche parere a qualcuno che ne sa piu di te.

cmq cerca recensioni e commenti su google, qualcuno piu in gamba di te ha saputo dare opinioni piu intelligenti.

e la prossima volta, se non capisci qualcosa, chiediti "sarò forse io a non averla capita?", eviterai di mostrare la tua presuntuosa ignoranza

ma si può essere ridotti cosi a 17 anni...

Ma il film ha una trama per caso????????
Scusate se ve lo chiedo però io non ho capito assolutamente nulla.
Per me il regista era sotto effetti di stupefacenti quando ha realizzato questo film,non ha un senso!!!!!!
Johnny Depp è caduto veramente in basso.Che delusione!!!

ragazzi questo film è ASSURDO questa credo che sia la definizione più adatta ma siamo sicuri che sia giusto catalogarlo come film fantastico.......al giorno d'oggi si fa di peggio ma molto di peggio.......kmq consiglio la visione del film ai diretti interessati aloa alla prox

Amo Gilliam ma questo film è un mezzo flop.
Forse era sotto Lsd.