seed regia di Uwe Boll Canada 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

seed (2007)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SEED

Titolo Originale: SEED

RegiaUwe Boll

InterpretiMichael Parè, Will Sanderson, Jodelle Ferland, Thea Gill, Andrew Jackson

Durata: h 1.30
NazionalitàCanada 2007
Generehorror
Al cinema nel Luglio 2007

•  Altri film di Uwe Boll

Trama del film Seed

Max Seed è un serial killer e di quelli cattivi. Già il suo cognome fa capire quale sia la sua passione: guardare. A Seed piace torturare le sue vittime, lasciarle morire d’inedia per giorni, mesi, settimane davanti all’occhio spietato di una videocamera. Lo fa con donne, animali, persino neonati, che piangono, urlano e diventano polvere e ossa. Seed è il male, nulla può fermarlo, neppure la morte. Seppellito vivo dopo un’esecuzione il suo scopo sarà solo la vendetta più sanguinosa.

Film collegati a SEED

 •  SEED 2: THE NEW BREED, 9999

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   5,04 / 10 (39 voti)5,04Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Seed, 39 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

chem84  @  20/04/2015 22:35:44
   6 / 10
Primo di Boll che alla fine non è né una ****** né un gran film.
La trappola del piccone è molto interessante, così come molte altre scene, alcune poi condite con una discreta dose di tensione.
Un po' forzato in alcuni punti, abbastanza noioso e in troppe situazioni si arrampica sugli specchi, però tutto sommato non ti lascia indifferente e si guadagna una sufficienza, grazie anche a un bel finale.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  13/11/2014 14:45:16
   6 / 10
Difficile valutare un film del genere, il voto potrebbe essere 8 come potrebbe essere 4. Cerco quindi di mantenermi abbastanza neutro. In molti denunciano la fotografia traballante, la sceneggiatura scarna e banale e (se non ricordo male) anche l'uso delle luci talvolta insufficienti. D'altro canto però, se non metto un voto negativo a questo film qualche motivazione c'è. Alcune scene sono costruite bene, ed il film ha un'atmosfera sufficientemente malsana da poter fare in modo di far dimenticare, almeno per un po', i grossolani errori contenuti nella pellicola.

C.Spaulding  @  27/06/2012 15:34:59
   6 / 10
Slasher carino ma niente di che. Le scene splatter ci sono ma la storia è esile e costruita male anche se rimane uno dei migliori prodotti di Uwe Boll. Da vedere se non si ha altro di meglio.

Lenina80  @  31/03/2012 14:45:46
   7 / 10
E' un film fatto bene, ma a tratti difficile da digerire. Certe scene sono a dir poco crudeli, soprattutto per coloro che amano bimbi e animali, il finale ti fa letteralmente restare senza parole. Non voglio creare spoiler, ma ci sono momenti che ti fanno venire il voltastomaco. Non è assolutamente un classico horror, c'è parecchio sadismo e crudeltà, ma ancora diversa dalle tipiche torture alla SAW o HOSTEL, perchè gli "spunti" vanno ben oltre da quello che ci si possa aspettare. Lo consiglio comunque perchè (purtroppo?) è diverso dal solito e NON prevedibile

2 risposte al commento
Ultima risposta 02/04/2012 14.01.51
Visualizza / Rispondi al commento
Tommy Vercetti  @  21/02/2011 17:48:53
   7½ / 10
Il cambio di passo di un regista che non ha voluto accontentarsi della mediocrità a cui era destinato e che ha tirato fuori le palle dopo una vita di umiliazioni ed offese.

Ancora acerbo nella sua esplosione di rabbia e cattiveria, Boll piano piano si perfezionerà: Seed ha molti difetti ma è un film crudele e cattivo esaltato da un pianosequenza (quello delle martellate) che nel suo piccolo farà storia.

USELESS  @  04/03/2010 16:33:29
   6 / 10
Mix fra Saw, Halloween e Venerdì 13.
I primi 2 minuti con immagini purtroppo note (su youtube se ne vedono di questi filmati).
Comunque il senso dei 2 minuti iniziali è che la realtà supera la fantasia purtroppo, e mentre il protagonista è dichiaratamente uno psicopatico, ci sono stati nella storia infiniti torturatori ("sani di mente") peggiori, partendo dalla "Santa" Inquisizione passando per il "Dottor" Mengele e la sua "equipe".
Per coloro che (in malafede) rifiutano di vedere la realtà consiglio di iscriversi al Fronte di Liberazione Nani da Giardino

1 risposta al commento
Ultima risposta 24/05/2012 23.34.34
Visualizza / Rispondi al commento
GodzillaZ  @  01/12/2009 22:18:51
   6 / 10
Ho trovato questo Seed un prodotto molto "costruito".
Sembra che il regista volesse firmare il film più cattivo e scorretto della storia e ciò mi ha un pò indisposto.
Alla fine è uno slasher dalla storia semplice ma dallo svolgimento spesso assurdo.
Non ho apprezzato gli inserti iniziali davvero rivoltanti dei quali si poteva tranquillamente fare a meno.
Registicamente è al limite della sufficienza ma gli effetti speciali sono fatti davvero bene. L' omicidio della vecchia è una delle cose più raccapriccianti che abbia visto.
Gli do un 6 perchè non è proprio male, ma non lo consiglio.

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/01/2010 19.03.37
Visualizza / Rispondi al commento
despise  @  06/11/2009 11:55:38
   7 / 10
A me è piaciuto molto.
Avevo bisogno di un film così cattivo.
La mia prima sufficienza piena a Boll........

mr orange  @  12/07/2009 23:00:48
   6 / 10
a me è piaciuto, certo la trama è parecchio ridicola, e alcuni passaggi sono lenti o comunque inutili ma comunque il film è parecchio crudele e da un certo punto in poi mi ha saputo prendere parecchio e spiazzare.

JIGSAW  @  04/06/2009 19:18:22
   8 / 10
Dopo tante delusioni quasi per caso mi procuro questo film che come qualcuno ha detto è " cattivo e privo di ironia "....aggiungo il MOLTO cattivo.
Dove passa Seed rimane solo la Morte.

phemt  @  12/05/2009 08:37:57
   8 / 10
Serial killer/slasher movie dalla Germania a firma di quel vecchio mattacchione mezzo demente mezzo geniale di Uwe Boll che come il buon vino sembra migliorare invecchiando…

Partiamo subito dalle note negative: il video iniziale è quantomeno gratuito se non addirittura inutile… Senza tirare di mezzo chi per primo ha sfruttato mosse pubblicitarie del genere è indubbio che nell’horror indipendente sia già capitato che registi, anche divenuti importanti col tempo, usassero violenze su animali all’interno dei film (su due piedi mi vengono in mente Buttgereit e Haneke) ma mentre altrove scene del genere hanno un senso logico anche narrativamente parlando (il coniglio che “torna” in vita mentre il protagonista si uccide nel primo Nekromatik per esempio) qui sembra tutto buttato lì giusto per far parlare di sé (un po’ come la scena della foca nel secondo Nekromantik)… E non serve nemmeno a caratterizzare psicologicamente il serial killer che di fatto è, giustamente per come è stato impostato il film, non caratterizzato! Devo ammettere che sa un po’ di incipit posticcio aggiunto in post produzione per assicurarsi un ritorno di immagine ma comunque sia Boll se lo poteva risparmiare fermo restando che ha utilizzato materiale di repertorio e non è certo andato lui in giro ad ammazzare povere volpi…

Ispirato ad una storia vera (e personalmente ho i come sempre i miei dubbi) e basato su una leggenda metropolitana priva di fondamento, Seed è la storia di Max Seed feroce e spietato assassino conclamato catturato e giustiziato… Ma si sa la vita è ingiusta, malgrado si sia macchiato dei più efferati delitti all’inferno non c’è ancora posto per lui e non saranno certo una bara di legno e qualche metro di terra a tenerlo buono e inoffensivo, anzi! Tornerà ancora più incacchiato, violento e desideroso di vendetta!

La trama per quanto semplice e immediata mostra limiti vari e scelte narrative quantomeno discutibili se non assurde (il modo in cui scappa dal carcere a nuoto mi stava facendo morire dal ridere) ma tutto sommato se si entra nell’ottica Bolliana su ste cose ci si può pure passare sopra… I dialoghi non brillano di certo ma onestamente ho sentito di peggio in svariati prodotti destinati al mainstream negli ultimi anni!

Boll opta per una regia dal tocco indie con camera a mano traballante e stile “nervoso”, un atmosfera vagamente seventies, una buone dose di violenza, cattiveria e cinismo… Nessuno si salva da Seed né animali, né insetti, né anziani e nemmeno neonati, nessuna concessione alla comicità, né cali di tensione e nessun tipo di moralismo… Boll, dopo il demenzial Postal, si dimostra regista ormai maturo ed eclettico…

Questo è infatti un film sanguigno e rancoroso, crudele e sadico, immerso in un atmosfera malata con un paio di situazioni davvero al limite… Il clou si tocca nella scena in cui il nostro buon Seed prende a martellate per qualche minuto buono una povera vecchia legata; il pianosequenza è di quelli che rimangono impressi a lungo nella memoria, e che di fatto possono cambiare la carriera di un regista, per via della grande dose di violenza assolutamente immotivata senza alcun nesso narrativo con la storia (nulla ci viene detto sulla vecchia che anzi compare solo in questa scena) anche se ad una certa diventa evidente l’entrata in scena di una CGI ben lontana dalla perfezione…
Personalmente ho apprezzato anche il finale cattivo, nichilista e politicamente scorretto per quanto abbastanza prevedibile visto la piega che aveva preso la situazione… Ma dove Seed sembra essere un tripudio di effettazzi splatter e situazioni poco credibili ecco che Boll se ne esce fuori con il primo piano della figlia impressa nell’occhio paterno quasi a voler chiudere poeticamente un film dalla notevole dose di violenza visiva…

Il serial killer, silenzioso e mortale, è chiaramente derivativo, ma più che ricordare Myers è in realtà un mezzo clone di Jason ed infatti non è certamente casuale il passaggio dal sacco in testa alla maschera bianca…
Qualche buco narrativo nella trama pesa un po’ mentre convincono alcune caratterizzazioni psicologiche e alcune trovate di Boll che gioca con i suoi personaggi (come non pensare ai poliziotti che si guardano schifati i video delle sue nefandezze ma non tolgono mai lo sguardo dalla tv)…
Ottimi gli SFX a cura di Olaf Ittenbach non certo il primo pirla che passa per strada, peccato per la CGI, il cast secondo me tutto sommato fa il suo ed è bello rivedere Michael Parè dopo tanto tempo…

Ma c’è una cosa che molti forse non hanno colto perfettamente… Seed è Uwe Boll! E la vendetta di Seed altro non è che la vendetta di Boll verso i critici e i fan che lo sbeffeggiano da anni… Viaggio oscuro nei meandri più neri dell’anima umana, ci narra di quando un uomo, stanco di essere un perdente umiliato e vessato, prende una macchina da presa e firma uno dei più cattivi horror degli ultimi anni…
Dove, infatti, gli altri torture movie si incartano in spiegazioni complesse e ridicole, in flashback poco sensati o nella ricerca del finale aperto che ne rilanci un seguito ecco che Seed è solo ed esclusivamente l’atto di vendetta di Boll, unico vero outsider del business cinematografico moderno, senza spiegazioni, senza aperture, senza rassicurazioni… Qui non c’è un vecchio rin********to che si diverte a giudicare gli altri o grottesche associazioni di pervertiti un po’ dementi che si vendono giovani e giovincelle per puro diletto, qui c’è il male! Il male che alberga in chi violenta povere volpi a scopo di lucro, il male di chi uccide a nastro continuo, di chi si guarda violenze in tv senza distogliere lo sguardo, di chi fa il poliziotto ma una ripassata sempre deve dartela, di chi se ne frega delle regole e fa di testa sua perché tanto ha una pistola con sé…

Da guardare senza nessun tipo di prevenzione perché se bisogna partire con la storia del “peggior regista al mondo” e blablabla fate meglio a risparmiare i vostri soldi…
E poi lo dicevo in tempi non sospetti dopo al visione di Alone in The Dark e House of Dead, Uwe Boll fra un trent’anni verrò ricordato come un regista Cult, una volta tanto non mi sbagliavo…



3 risposte al commento
Ultima risposta 28/05/2009 19.39.21
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  30/04/2009 16:18:33
   7 / 10
un bel pezzo di exploitation nichilista: selvaggio, furioso e senza alcun angolo smussato, proprio come lo stile di ripresa di boll.
l'uwe mi sta diventando proprio bravino, se è riuscito a rendere interessante un film che, diciamocelo, è ridicolo in quasi tutti i suoi aspetti. la storia è risibile e le reazioni dei protagonisti tragicomiche, ma il tedescone con un paio di idee da ricovero immediato e uno stile registico 'dentro' alla storia cattura come un magnete l'attenzione di chi guarda.
solo un appunto, uwe: cannibal l'anno prossimo compie 30 anni, mettere gli animali ammazzati per farsi notare è un po' demodè.

4 risposte al commento
Ultima risposta 12/05/2009 09.26.39
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  30/04/2009 15:35:57
   6 / 10
Non è semplice valutare “Seed”,nuovo film del famigerato Uwe Boll considerato da molti un mentecatto senza qualità.Con questo lavoro si provano sensazioni ignote per chi conosce i film di questo regista.La noia,l’irritazione e il divertimento,scatenato da situazioni involontariamente ridicole, sono un lontano ricordo.
“Seed” è un lavoro brutale che cela le consuete lacune tecniche sotto una pesante coltre violenta,in quella che è un’ostentazione spesso gratuita di malvagità in grado sicuramente di infastidire anche i più avvezzi al genere.
Boll sembra voler scatenare tutta la sua furia verso chi ha insultato e sputato sui suoi film,francamente inguardabili.Nonostante si affidi ad un canovaccio risaputo,ovvero il serial killer che risorge dalla tomba per vendicarsi,a snodi narrativi incredibilmente esili e a delle interpretazioni di bassa lega, Boll mette in piedi una storia dura,senza personaggi positivi e con un finale tremendamente pessimista e privo di speranza.
Ci sarebbe da discutere sull’utilità dei primi 120 secondi,dedicati per intero a reali barbarie perpetrate nei confronti di malcapitati animali,mentre seppur forti, colpiscono meno le sequenze in cui una donna viene letteralmente massacrata con ripetuti colpi alla testa ,e quella del neonato lasciato morire d’inedia.Sequenze forse sin troppo estreme ma alla fine fasulle,e quindi accettabili.
Non come le immagini iniziali,una sorta di pesante e difficilmente soportabile monito su ciò che ci aspetta.Il film quindi, pur presentando molte magagne,tra cui la più evidente trapela attraverso un’immagine violenta decisamente pornografica, riesce comunque a farsi apprezzare per alcuni momenti ben congegnati e per una cattiveria di fondo non comune.
Se però vi impressionate facilmente il consiglio è quello di evitare.

2 risposte al commento
Ultima risposta 04/05/2009 14.43.41
Visualizza / Rispondi al commento
marfsime  @  29/04/2009 15:47:09
   7½ / 10
Una positiva sorpresa questo Seed..sicuramente il miglior film di Uwe Boll. La pellicola si può guardare sotto due punti di vista..dalla sceneggiatura o dalla violenza e crudeltà che mostra. Il primo aspetto è scarso..storiuccia veramente banale..Seed viene condannato alla sedia elettrica dopo essere stato arrestato ma dopo ben due scosse è ancora vivo..la legge americana prevede che se dopo la terza scossa un condannato sia ancora vivo lo si debba lasciare libero. Non volendo rischiare decidono di seppellirlo ancora vivo..lui però riesce ad uscire dalla bara sotterrata ed inizierà la sua vendetta. Ed è questo l'aspetto più positivo della pellicola..la malvagità di Seed..la sua crudeltà..l'assoluta mancanza di pietà..shoccanti le immagini iniziali dove si vedono delle vere immagini di animali massacrati e scuoiati vivi..terrificanti anche quelle successive dove si vedono le malefatte compiute da Seed attraverso delle vhs che mostrano come gli animali e le persone da lui imprigionati muoiano lentamente di stenti e come vengono letteralmente consumate dalle larve.

Uwe Boll non da mai nessuna speranza..non è un film buonista o con un finale da "e vissero tutti felici e contenti"..al contrario..il regista mostra sin dove può spingersi la crudeltà umana..in un'escalation di violenza e terrore senza fine..complimenti a Boll. Metto un 7,5 perchè come dicevo la storia è abbastanza banale e usata più come pretesto per mostrare la crudeltà di Seed..altrimenti avrebbe meritato un voto ben più elevato.

minù  @  29/04/2009 12:42:21
   7½ / 10
sicuramente insieme a postal e' il film piu' riuscito di Uwe Boll che che in questo caso mi ha sinceramente sorpreso in positivo ,visto anche i suoi standard.
il film non e' girato male,e' cattivo e privo di ironia .
buono anche il finale.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  27/04/2009 20:18:24
   6 / 10
"Seed"...regista Uwe Boll...protagonista Michael Parè.
Dalle premesse uno si aspetterebbe un filmettino televisivo.
Metto su il disco. Per la prima mezz'ora non si capisce niente, ma proprio nulla. Storia confusa, animali uccisi, sbirri in tenuta anni '70 e prevalenza di oscurità.
Poi inizia la pazzia.
Il serial killer risorge e si vendica uccidendo tutti. Splatter assoluto, zero ironia per una storia assolutamente ridicola. 8 minuti a macchina fissa su una decapitazione (in digitale). Un finale totalmente inaspettato e imprevedibile.

Chi è debole di stomaco non inizi neanche a guardarlo. Chi vuole vedere raccontata una storia si astenga, perchè "seed" ne è totalmente privo.

FinKill  @  26/04/2009 19:18:30
   10 / 10
Film brutale un horror come questo non si vedeva da tempo. Il film è pervaso da un’atmosfera disperata, crudelissima. Ecco, appunto è la crudeltà a farla da padrone in una messa in scena sadica e spietata degli omicidi che non cadono mai nel bestiale inumano, ma in una sorta di nichilismo nei confronti della vita. “Seed” è un film autardiano dove la tortura è soprattutto crudele attesa di essa. Boll gira benissimo, con uno stile nervoso e la prevalenza della macchina a mano, sceglie ambienti malsani, oscuri, tagliati dai flash delle torce dei poliziotti nella sua opera più feroce, quasi riflesso d’animalesca rivolta verso tutti quelli l’hanno catalogato come regista pessimo e superficiale. In “Seed” esiste una sorta d’atemporalità nel narrare la vicenda: gli anni 70 sembrano mischiati ad elementi attuali in una sorta di postmoderno narrativo che serve a donare alla vicenda un’aria ancora più folle. “Seed” non è un film moralista, ma anzi si limita a mettere in scene omicidi in maniera quasi documentaristica e perché no pornografica senza prendere posizioni ne’ verso i buoni né berso il malvagio assassino. E’ un personaggio positivo il poliziotto che sotterra vivo il killer ancora vivo? O lo sono i secondini che prima di essere brutalmente asassinati da Seed lo umiliano? Seed è il lato scuro di ogni spettatore, la sua fama di vedere è oltre i talk show, oltre i film horror, oltre i documentari shock. Stupisce poi un finale plumbeo come pochi e con tocchi di bellezza estetica come la bambina urlante nell’occhio del padre. Il cast è ottimo, Michael Parè regala la sua performance più bella e sofferente da tanto, tanto tempo. Da vedere senza dubbio per poter rivalutare finalmente il nome di Uwe Boll.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049935 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net