serie 7: the contenders (2000)

Non male questa originale trovata, made in USA (e dove altro se no?), acidissima parodia del famigerato Big Brother, inno al trash televisivo. In "The Contenders, settima serie" infatti i "fortunati" concorrenti estratti a sorte devono eliminarsi fisicamente tra loro sino a decretare il vincitore superstite. Il tutto con il cameraman sempre rigorosamente presente. Se l'autore voleva demolire la realtà dei reality-TV, ormai imperanti in tutti i palinsesti televisivi occidentali, con questa più che provocatoria esagerazione ci è perfettamente riuscito. Tecniche e modalità di ripresa riproducono alla perfezione il format televisivo per video-assuefatti tipico di quei programmi ruffiani e sensazionalisti che pretendono di insinuarsi nella vita dell'individuo al fine di spettacolarizzarne gli aspetti più infimi; che poi sono anche quelli televisivamente più richiesti, golosi e fruttuosi. Purtroppo, se la qualità di una società civile si misura con quella di ciò che passa in TV, il responso è veramente triste. Dimmi cosa guardi e ti dirò chi sei. La critica è dunque durissima e fortissima; le immagini, a tratti, anche. Ad ogni modo, per quanto estremo, questo film è tutt'altro che stupido. Fastidioso magari, ma indiscutibilmente efficace. Molto bravi gli attori, tutti sconosciuti.