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Se non sono idee mèrdose alla The Asylum non le vogliono (giustamente) perciò con questo terzo capitolo i livelli raggiunti sono molto alti, difficilmente nel quarto film si vedrà di meglio, anche se quei geniacci della casa di produzione americana sono capaci di tutto. Non si è badato a spese, oltre a non badare a tutto il resto, e il cast di "spessore" lo dimostra, così come lo dimostra lo spiegamento di mezzi e uomini inglobati in una storia dove non mancano le fesserie in bello stile, qualche rimando patriottico e una citazione verso la serie Asylum Z NATION (alter ego di THE WALKING DEAD) che i più irriducibili coglieranno di certo vista la presenza di Kellita Smith. Tre le chicche più "interessanti":
gli squali nello spazio, il parto dentro uno squalo (purtroppo solo immaginabile) e il finale aperto che decideranno gli stessi spettatori tramite una specie di televoto (non ho ben capito)
Ovviamente è inutile domandarsi il perchè di tutto questo...sedetevi, rilassatevi e gustatevi un'ora e mezza di puttànàte assortite.