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Un quinto capitolo che farà la felicità degli amanti della saga,mentre risulterà assolutamente improponibile per il resto dell'umanità. La storia comincia con la famiglia Shepard in visita a Londra per non si sa bene quale motivo,quando logicamente cos'è che si scatena? Ma uno Sharknado ovviamente..... I nostri baldi eroi cominciano così a gironzolare per il mondo (per un motivo che non vi starò a dire) e ad affrontare vari tipi di Sharknado,Svizzera,Giappone,Egitto ed anche la Città Del Vaticano (dove appare pure il Papa) sono solo alcuni dei luoghi che vengono toccati dalla famiglia Shepard e dove ovviamente succedono cose assolutamente deliranti e senza senso. Ah è bene specificarlo,gran parte dei set non sono reali ma sono ricostruiti nell'economica Bulgaria. Per il resto i pregi ed i difetti di questo film sono i soliti dei precedenti quattro capitoli,nonostante bisogni ammettere che alcuni passi avanti si sono visti (per il modo molto migliore in cui sono state costruite le scene d'azione),ma per il resto siamo alle solite,assurdità varie di ogni genere,pessimi effetti digitali,tante citazioni a pellicole cult e diverse comparsate di volti noti che verranno in gran parte dei casi utilizzate come carne da macello (stupenda quella di Bret Michaels che continua a suonare con gli squali che gli svolazzano attorno). Il fan della serie troverà tutti quegli elementi che lo hanno divertito nel corso degli anni,ed anche qualche piccolo miglioramento dal punto di vista tecnico,ed ora vediamo cosa ci regalerà l'Asylum con il sesto capitolo.
Arrivati al quinto capitolo di questa che sembra essere una saga infinita, partorita dalla mente malata della The Asylum, non c'è nulla di nuovo da dire. GLOBAL SWARMING ha tutte le carte in regola per essere considerato un "kolossal" del trash, girato per il 90% in computer grafica, con effetti speciali in evidenza, locations costruite ad hoc, dialoghi e scene ridicole e con un cast che a ogni capitolo si arricchisce di nuovi elementi con una certa fama alle spalle. Due sono le cose da salvare tra la marea delle classiche tamarrate asylumesche: la colonna sonora e la "Sorellanza" che al grido di "botox" offre una una certa presenza visiva che non guasta quando si è "costretti" a vedere certe porcate no-sense. Ovviamente non mancano le citazioni: da INDIANA JONES a RITORNO AL FUTURO...tutto in perfetto stile Asylum. In attesa del sesto capitolo.