L'ex agente FBI e veterano di guerra Will Ford si occupa del sistema di sicurezza dei grattacieli. Quando il grattacielo più alto del mondo prende fuoco Will viene accusato di essere il responsabile del disastro. Intanto deve affrontare l'incendio e salvare la sua famiglia, rimasta bloccata su un piano sopra le fiamme.
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Un film banale che prende a piene male da altri film come L'inferno di cristallo, Die hard e la pessima escursione finale della Signora di Shangai. Dwayne Johnson alias The Rock cercsa di raccogliere l'eredit pesante di certi film d'azione americani, ma è troppo pieno di clichè con quell'aura di imbattibilità predefinita che lo rendono ai limiti dell'antipatia. Rispetto ai suoi omologhi Willis e Schwarzegger pecca di personalità. La sequenza iniziale poteva far sperare in qualcosa di meglio, proprio nella sua possibilità di fallire, ma poi ci rimettiano nei soliti binari predefiniti e politicamente corretti con tanto di famiglia da salvare. Qualche buona sequenza c'è, ma nulla di più. Inoltre poco convincente il villain di turno, poco carismatico e non all'altezza del Superman Johnson.
Intrattenimento blockbuster che ricorda Die Hard. Gli attori non entusiasmano, ma effetti speciali e ritmo sono centrati. Sceneggiatura piena di buchi.
Blockbuster action con effetti speciali ottimi, inutile negarlo. La trama e' quella che e', the rock non mi entusiasma come attore in questo filone catastrofico. Passabile . Sufficiente. 6
Skyscraper appartiene a quel filone di action per famiglie, un po' buonista e bonaccione, che The Rock ha contribuito a creare, anche perché calza così a pennello con il suo personaggio che il genere sembra costruito attorno a lui, che, con la sua faccia da bravo ragazzo, la sua fisicità prorompente ma a volte impacciata, mista ad una certa attitudine a non prendersi troppo sul serio, incarna il prototipo dell'eroe buono, capace di realizzare imprese impossibili. Insomma, un grosso orso con il cuore di panna. Perciò, quando ci si trova davanti a un personaggio così (che in pratica è identico a quello di San Andreas o Rampage), la sospensione dell'incredulità diventa ancora più facile e non ci stupiamo nemmeno di vederlo sfidare le leggi della fisica - e uscirne pure vincente: anche la forza di gravità sta dalla parte di The Rock e il film lo dimostra, presentandoci immagini davvero ansiogene di camminate su gru e cornicioni di vetro a centinaia di metri d'altezza, roba da far venire le vertigini ad un'aquila. Il film ha anche una sua logica e la storia in sé, a parte un paio di scene impossibili, si mantiene verosimile e tiene incollati fino alla fine, regalando anche bellissimi scorci su Hong Kong. Il grattacielo poi è fantastico. Hanno avuto molta fantasia nell'idearlo, senza però essere nemmeno caduti nell'esagerazione: hanno solo anticipato un tipo di struttura tra quelle che certamente costruiranno nei prossimi anni, sempre più futuristiche e supertecnologiche.
Action mediocre con il 'solito' "The Rock" attore protagonista (preferisco quando si prodiga nelle commedie). Insomma, come si suol dire, la classica americanata.
Baracconata a stelle e strisce che si può senz'altro fare a meno di vedere ma che, per una fredda serata casalinga, può risultare un dignitoso passatempo. Molto buoni gli effetti speciali, la trama traballa e non regala spunti di originalità, tuttavia il ritmo è buono e The Rock se la cava. Guardabile.
Dopo "San Andreas" e "Rampage" pare che The Rock si stia specializzando in un genere catastrofico pompato ( come lui ) di sbalorditivi effetti speciali. Peccato che in questo "Skyscraper" non ci sia nulla di nuovo rispetto ai soliti popcorn movie di salsa americana, con dinamiche come la famiglia da salvare o l'amicone che ti volta le spalle già viste appunto cento volte. E fallisce il tentativo di strizzare l'occhio ad un masterpiece del genere come "Trappola di cristallo", sbagliando la miscela tra ironia ( poca, anzi assente ) e azione ( fin troppa ).
Americanata di proporzioni bibliche che riprende il filone dell'Inferno di Cristallo. Il forte sapore di già visto viene però mitigato da grandiosi effetti speciali e dalla straordinaria fisicità di The Rock, che rende certamente meno ridicole le molte prestazioni da supereroe che dominano praticamente tutto il film. Non avrà candidature agli Oscar, ma devo dire che coinvolge parecchio e a livello di intrattenimento se la cava niente male.
Il papa' che si trasforma in super eroe per salvare la sua famiglia...un classico. Con l'ausilio degli effetti speciali questo deja vu' assume toni sempre piu' spettacolari. In questo caso siamo su un grattacielo di ultina generazione che prende fuoco come se fosse fatto di paglia. Scene al limite del grottesco per una serata senza impegno.
Praticamente "Trappola di cristallo" 20 anni dopo con Dwayne "The rock" Johnson al posto di Bruce Willis,e con l'aggiunta degli effetti speciali che in questo lasso di tempo hanno fatto passi da gigante tanto che certe scene sembrano girate all'inferno e ti aspetti che tra tutte quelle fiamme possa uscire una bestia con le corna e combatta contro The Rock.Poi essendo che si svolge in un grattacielo in fiamme,facile prendere una delle paure piu' diffuse nelle persone,la paura dell'altezza e le vertigini e colpire lo spettatore con sccene e riprese che fanno vedere e svologere tutta l'azione su ponti sospesi nel vuoto e The Rock che fa numeri da acrobata con una protesi al posto della gamba e riuscendo piu' cvolte a rimanere appeso con una mano nel vuoto a centinaia di metri d'altezza,e con questo ci si garantisce la suspense e l'attenzione dello spettatore che e' poi quello che ci si aspetta da questo film,per quesdto porta a casa la sufficienza abbondante,per il resto invece lascia il tempo che trova perche' la trama e' sempre la stessa con il padre che deve salvere moglie e figli anche se in questo caso la moglie sembra essere una diva dei film d'azione anche lei,visto i "numeri" che fa durante il film.Ma del resto cosa si puo' inventare di nuovo in un film del genere,poi,come ho gia' detto il centro del film sono gli effetti speciali e le scene d'azione e sono ben riuscite entrambe
Non posso mettere di meno perché alla fine, tra momenti action e puramente supereroistici e inquadrature che servivano per farci vedere a che altezza ci trovassimo, ho avuto ansia e vertigini. Però, oggettivamente, la sceneggiatura non funziona MAI, ci sono forzature dal primo secondo (come ci si può aspettare). Però dare a The Rock una disabilità l'ho trovata una scelta di pessimo gusto, rendere sia lui che la moglie due forze indistruttibili e la redenzione di Zhao finale delle robe inspiegabili. Insieme a tante altre eh, perché alla fine in film come questi (in cui mi aspetto poca brillantezza dalla storia) basta un pò di attenzione in più ai dettagli e la sufficienza è aggiudicata.
Classico blockbuster pieno di effetti speciali , qualche piccola novità ,nessuna pretesa se non l'intrattenimento puro e per fortuna la convinzione di tutti i protagonisti che sia un film leggero da non prendere assolutamente sul serio
Solito film catastrofico di stampo americano. Nonostante lo sapessi, ho trovato questo film pesante, tedioso e troppo ripetitivo. Il solito padre di famiglia eroe che deve salvare la famiglia ha un pò rotto le balle... Abbandonato a metà film. Non bello, anche se non paghi.
Per quello che mi aspettavo è stato sicuramente una visione molto piacevole. La cosa che me lo ha fatto particolarmente apprezzare è che neanche the rock si prende particolarmente sul serio( con le sue battute o le sequenze col nastro adesivo ) . Si vede che il film è pensato per intrattenere il pubblico delle famiglie principalmente, infatti anche le scene d'azione risultano soft ma ci sono diverse sequenze spettacolari ed un buon ritmo. Da vedere con le giuste aspettative.
Scene mozzafiato di pura adrenalina, Dwayne Johnson in grande spolvero!
Ambientazione geografica molto realistica, incredibile la minuziosità topografica con cui hanno inserito il grattacielo all'interno della città di Hong Kong. Scendendo da Nathan Road, di fronte all'Hotel Peninsula, ecco che adesso si staglia The Skyscraper, venendo così a occupare la zona più ambiziosa del quartiere di Tsim Sha Tsui, ossia tutta la parte meridionale che dà sulla baia, fino al Terminal dello Star Ferry (che adesso è stato spostato nel molo adiacente più a nord, dove si trova il centro commerciale Harbour City). Una genialata, in questa maniera si stravolge completamente la consuetudine della passeggiata serale sulla sponda sud di Kowloon per ammirare i grattacieli più alti sula parte opposta riflessi nell'acqua, perché adesso è The Skyscraper a monopolizzare la scena, e quindi la miglior visuale si avrà dalla sponda nord di Hong Kong Island verso Kowloon, con il nuovo grattacielo che domina la baia, nel pieno centro di Hong Kong, e con un'altezza addirittura doppia rispetto al Victoria Peak.
Diciamo che e tutto inverosimile ed è enormemente esagerato..pero intrattiene bene e le scene sono comunque spettacolari e immedesimandosi al protagonista ti fa venire il magone!!!per una serata spensierata va più che bene
"Qualche saccente ha parlato della banalità del male. Se questo è vero, allora sono nel settimo girone dell'inferno."
Mi affascinano i grattacieli e quindi i film ambientati in essi ma questo film è inguardabile e si possono salvare soltanto gli effetti speciali... Un baraccone stupido ed assurdo che mi ha portato allo snervamento!
A metà strada tra L'INFERNO DI CRISTALLO e DIE HARD, SKYSCRAPER punta tutto sulla parte visiva piuttosto che sulla credibilità narrativa. E il risultato è quello di un prodotto ludico che intrattiene senza sforzi, grazie alla spettacolarità di alcune scene e alla capacità dei protagonisti di non scadere nelle stupidaggini più evidenti. Per l'intrattenimento senza pretese.
più o meno quello che mi aspettavo. L'ho trovato un film fatto bene tecnicamente e anche come intrattenimento ma è sempre la solita storia dell'uomo tutto d'un pezzo che riesce a salvare la sua famiglia da qualsiasi cosa, quindi non mi ha entusiasmata! Certo ci sono 2-3 scene ad effetto ma non bastano per salvare un film e dargli un voto buono, anche se cmq non lo boccio! Gli do solo la sufficienza, forse anche per il fatto che non è il mio genere.
Se vi aspettate un film fracassone, zeppo di situazioni irrealistiche, effetti speciali, e Johnson che fa la parte del supereroe non mascherato, state tranquilli, levatevi il cattivo pensiero e andate a vederlo. La storia non'è affatto banale, e risulta intrigante e gradevole: The Rock inserito in un contesto di sceneggiatura funzionale e funzionante, sfodera una buona interpretazione come non lo si vedeva dai tempi di Snitch. Alcune situazioni sono al limite dell'inverosimile, ma sono solo quelle 2-3 e si tengono bel aldiquà del confine della fantasia pura e cruda.
Il voto sarebbe 7, il mezzo voto in più è un omaggio al buon genere action che ultimamente è stato soppianto dal genere "effetto speciale" con storie ridicole, reunion di firme di classe e niente di più, e che invece con questo film ricorda che anche con budget contenuti, due dita di cervello e amore per il cinema e non solo per il business e i soldi, si possono sviluppare buoni prodotti.
Filmetto bruttino anche se visto semplicemente per quello che è. La colpa è da ricercare soprattutto in una regia mediocre, "Skyscraper" sembrerebbe un tentativo malriuscito di emulare "Trappola di Cristallo" ma la location non viene per nulla sfruttata nelle sue potenzialità, le parti clou non sono adrenaliniche come dovrebbero e per di più c'è meno azione di quanto ci si aspetti. The Rock per questi ruoli viaggia ormai con il pilota automatico.
Come dice la didascalia si può vedere se e solo se non si paga (e anche anche). Io invece ho pagato, ma almeno poi ho ciulato.
Sinceramente mi ha deluso, troppo esagerato anche per un film del genere, troppa computer grafica e violenza al minimo sindacale per non far alzare il muro della censura. Si punta più alle scene estreme che alle sparatorie (a differenza di Die Hard), il cattivo di turno è caratterizzato in modo molto superficiale. In questa pellicola si salva solo Dwayne "The Rock" Johnson.
Certamente ci riporta alla mente quel "Trappola di cristallo" che inaugurò la serie di "Die Hard" e consacrò Bruce Willis, e in maniera minore quel "L'inferno di cristallo" dell'ormai lontano 1974; e di certo ancora è la solita pellicola americana catastrofica/spettacolare tutta azione muscoli e pertanto senza un filo di originalità, eccessiva e inverosimile. Ma è pur vero che si lascia seguire dal primo all'ultimo minuto senza uno sbadiglio che sia uno, avvincente e spettacolare, senza rammaricarci per i quattrini spesi come sovente è successo in questa magra stagione per il cinema tutto.
Eè un inferno di cristallo si spessore molto molto più basso!! Io voglio capire che il buono sia forte e resistente ma basta supereroi nei film d'azione!! Vogliamo che uno dopo tante botte prese possa a volte anche svenire? o che a una persona di 140 chili, come the rock, possa fare fatica a trattenersi sospesa con solo due dita?? Registi e sceneggiatori fate trame più realistiche e il film potrà immedesimare meglio lo spettatore per me.
Non originale, sceneggiatura povera, personaggi senza carisma ed anima, trama vista e rivista: Skycraper è decisamente un disastro, sotto ogni punto di vista. E pensare che è costato tra i 120 e i 125 milioni di dollari......................