the grudge 2 (2006)

Dopo aver visto il remake in salsa hollywoodiana del primo Ju-on mi aspettavo veramente il peggio da questa pellicola,ed invece ho dovuto ricredermi.The grudge 2, remake del secondo capitolo della saga giapponese sui fantasmi rabbiosi creati dalla mente di Takashi Shimizu ,è un prodotto discretamente riuscito,la sua forza risiede nel fatto che il regista nipponico intreccia con efficacia tre storie diverse prendendo le mosse da dove il primo capitolo si era interrotto.
Non è che la pellicola presenti colpi di scena clamorosi o intuizioni che facciano gridare al miracolo,ma complessivamente si affida ad una struttura abbastanza solida apparendo riuscita soprattutto nel segmento che si svolge negli Stati Uniti,Shimizu non perde mai di vista il filo narrativo e riesce a far tornare i conti nel finale allacciando senza forzature le tre diverse storie.
Risulta buono l’utilizzo degli ambienti,molto opprimenti e claustrofobici,ed anche dei colori, sempre smorti e cupi.
Shimizu adegua il suo horror all’attuale gusto dei teenager occidentali spiegando molto di piu’ di quanto avesse fatto nei due capitoli originari.
Qualche incongruenza e qualche spunto poco riuscito li si possono riscontrare,comunque "The grudge 2" è un prodotto guardabile che potrebbe anche provocare qualche spavento tra coloro i quali non siano molto avvezzi a questa tipologia di prodotti.