the howling: reborn (2011)

Incommentabile ottavo capitolo della saga di The howling.
Siamo dalle parti del teen-horror che strizza in più occasioni l'occhio a Twilight,solo che questa volta invece che vampiri sbriluccicosi ci troviamo davanti a stupidi adolescenti (più o meno) licantropi.
E logicamente non possono manco mancare tutti gli elementi in grado di portare al cinema legioni di ragazzini (e sopratutto di ragazzine) e cioè la classica storiella d'amore tra lo strambo protagonista e la bellona di turno,soliti rapporti familiari leggermente tormentati,ecc...... insomma è una fottutà soap opera,con dei tizi che ogni tanto, così a caso, si trasformano in lupi mannari.
E dire che tecnicamente il film non sarebbe neanche malaccio,la regia infatti è decente e la recitazione a grandi linee è convincente...anche gli effetti speciali non sono niente male.
Peccato per la trama assurda e ridicola,se volete vedere dei film sui licantropi abbastanza recenti,dirottate la vostra attenzione sulla saga di "Ginger Snaps".

TWILIGHT dei poveracci in versione lycan.
Basta questo per inquadrare un filmettino stupido, senza idee e congegnato a capocchia: dialoghi ridicoli, cast incapace, doppiaggio mediocre, regia statica, make up scadente, effetti grafici pessimi e scene senza nessuna valenza emotiva.
Un prodotto becero che non porta nulla di nuovo e deve essere considerato come un tentativo malriuscito di prodotto ludico da mandare al macero.

Ennesimo teen-horror incentrato sulla figura dei licantropi che strizza l'occhio a pellicole popolari tra i teenagers contemporanei (Twilight su tutti). Senza infamia e senza lode..è il classico filmettino dal quale non ci si può aspettare nulla di nuovo o sorprendente e che va guardato con la giusta ottica..cioè quella di vedere un horror giovanile dalla trama super sfruttata ormai. Non lo penalizzo eccessivamente proprio perché sapevo già cosa mi aspettava. Da guardare solo se si apprezza il genere e se si vuole aggiungere un altro tassello a questo tipo di pellicole.