wonder woman (2009)

E' la Wonder Woman delle origini o, se vogliamo, di George Pérez, che negli anni '80 ricondusse il personaggio alla sua tradizione greca, con tanto di mitologia annessa.
Lo sviluppo della trama è troppo veloce e qualche minuto in più avrebbe ottimizzato il lavoro, che resta comunque un bel concentrato di azione e pulp, con un'animazione notevole soprattutto nell'utilizzo dei piani prospettici.
Al di là di un umorismo a volte frivolo, emerge un'eroina appassionata e convinta, che nonostante i superpoteri fa del proprio sentimento uno strumento universale di riconciliazione.
Un sano "girl power" dunque, dove la donna assume la forza fisica e psicologica dell'uomo, lasciando intatta la propria femminilità (col permesso dei maniaci che oggi mettono in discussione l'identità di genere maschile e femminile).

Un titolo onesto, affronta sentimenti vari senza eccedere ed è fatto con la cura necessaria. Il limite è il contesto classico con un cattivo (come Thor=eroe) banalotto. Va lodato che cerchi di sottolineare l'animo forte e mascolino del popolo amazzone, ma per un prodotto indirizzato agli adolescenti lo stile massiccio e spigoloso castra il potenziale di un titolo pieno di pulzelle, per quanto abbiano la mano pesante. A questo proposito, a rendere ulteriormente pericolose queste androfobe c'è da considerare che pur non vedendo un uomo da secoli, ne avendo in programma di cambiare idea, hanno comunque addestrato l'unica che non li ha mai nemmeno visti a tirare preventivamente un colpo sotto la cinta di quelli potenti.

Non capisco però perchè fare Ade stile Bacco ò_0