Recensione asylum - la morte dietro il cancello regia di Roy Ward Baker Gran Bretagna 1972
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione asylum - la morte dietro il cancello (1972)

Voto Visitatori:   6,67 / 10 (9 voti)6,67Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film ASYLUM - LA MORTE DIETRO IL CANCELLO

Immagine tratta dal film ASYLUM - LA MORTE DIETRO IL CANCELLO

Immagine tratta dal film ASYLUM - LA MORTE DIETRO IL CANCELLO

Immagine tratta dal film ASYLUM - LA MORTE DIETRO IL CANCELLO

Immagine tratta dal film ASYLUM - LA MORTE DIETRO IL CANCELLO

Immagine tratta dal film ASYLUM - LA MORTE DIETRO IL CANCELLO
 

Il giovane dottor Martin si reca in un manicomio per sostenere un colloquio ed essere assunto come psichiatra. Una volta arrivato, il dottor Rutherford lo sottoporrà ad una specie di test: dovrà avere un colloquio con alcuni dei pazienti al piano di sopra e scoprire quale di essi è il dottor Starr, direttore del manicomio improvvisamente impazzito.

Un horror non convenzionale questo "La morte dietro il cancello", titolo originale "Asylum", suddiviso in quattro succosi episodi che ben raccontano i meandri contorti e a tratti terrificanti della psiche umana, nonché, altro lato della medaglia, la cattiva condotta di medici e addetti ai "lavori" nel cercare di comprendere, risolvere o arginare la "pazzia". Come da tradizione "manicomiale" che si rispetti, ovviamente, si scoprirà che la vera pazzia è quella insita nell'intento di alienare e sconfinare il diverso, l'incomprensibile, ciò che va oltre l'ordinario e il consuetudinario.
Ecco che allora tramite il test a cui è sottoposto il dottore protagonista veniamo trascinati in quattro racconti in cui a farla da padrone è l'atmosfera tetra e macabra, nella proposizione di un tipo di horror psicologico, piuttosto che effettistico.
Il dottore si relazionerà con quattro pazienti diversi, due uomini e due donne, e ognuno di loro racconterà il motivo per il quale è stato rinchiuso in manicomio, ricordando la straordinarietà dei fatti accaduti non tralasciando i particolari più inquietanti e terrificanti. Sono quattro dunque gli episodi della pellicola, in puro stile Amicus, la casa di produzione che negli anni '60 e '70 sfornò una serie di pellicole di questo genere, anche se in numero inferiore rispetto alla casa di produzione rivale, la Hammer.

Si parte con "Frozen Fear" in cui un uomo, per poter vivere finalmente libero la sua storia d'amore con l'amante, decide di ammazzare la moglie-arpia utilizzando un'ascia e poi riponendola, diligentemente tagliata a pezzi, in un congelatore, precedentemente posizionato in cantina. Quando ritorna al piano di sopra, in attesa della sua amante, qualcosa di molto strano e pauroso accade: la testa di sua moglie, in vita dedita alle pratiche voodoo, ancora incartata e legata con lo spago, rotola sul pavimento spaventandolo a morte. L'uomo si reca vicino al congelatore per controllare la situazione ed è in questo momento che viene letteralmente assalito dai pezzi del corpo di sua moglie che lo ammazza riponendolo nel congelatore riservato a lei. Quando l'amante arriva, ovviamente, troverà una bella sorpresa ad aspettarla…È proprio lei, infatti, la prima paziente visitata dal dottor Martin nel manicomio.

Terminato questo primo episodio, lontanamente affine ad alcuni echi risalenti alle tematiche e alle atmosfere dei racconti e dei romanzi di Edgar Allan Poe, si prosegue con il secondo paziente che introduce anche il secondo episodio. Trattasi "The Weird tailor" in cui il protagonista è Bruno, un sarto in cattive condizioni economiche, col padrone di casa alle calcagna per la riscossione dell'affitto, che riceve la visita di uno strano cliente, il signor Smith (interpretato dal grande Peter Cushing, noto al grande pubblico per le sue mitiche interpretazioni, a partire da Abraham Van Helsing, passando per Sherlock Holmes, arrivando al barone Victor Frankenstein). Costui pretende che il sarto gli confezioni un vestito solo durante le ore notturne, da mezzanotte alle cinque di mattina. Con la stoffa da lui portata, che si illumina di strani colori, il sarto dovrà attenersi a tutte le istruzioni dategli dall'uomo. Alla fine si scoprirà che si tratta di una sorta di rito magico, atto all'ottenimento di qualcosa di davvero sconvolgente. Il sarto finirà per compiere un'azione avventata non giustificabile dall'asserzione della verità, visto che è talmente impensabile da non poter essere creduta da nessuno.

Proseguendo nella sua visita il dottor Martin si imbatte in Barbara (interpretata dalla bellissima Charlotte Rampling), una ragazza con problemi di dipendenza dalle droghe che è stata accusata dell'omicidio del fratello, con cui non era in buoni rapporti a causa dell'eccessiva apprensione dell'uomo nei suoi confronti, nonostante continui ad asserire che a compiere il misfatto sia stata la sua migliore amica Lucy (interpretata da Britt Ekland, una delle più sensuali bond-girl).
Alla fine di questo episodio, intitolato "Lucy comes to stay" si scoprirà qualcosa di davvero inimmaginabile circa l'identità di questa Lucy.

Per concludere il dottore farà la conoscenza di un collega, Byron, finito in osservazione perché totalmente fissato con alcune delle sue creazioni, dei piccoli robot con i volti delle persone che conosce, tra cui quello di se stesso. Il dottore è convinto che con l'imposizione del pensiero e con un'estrema volontà quasi telepatica, può far agire gli strani pupazzi come se fossero guidati dalla mente di coloro che rappresentano. Ed è proprio quello con il suo volto che ci riserverà una terrificante sorpresa verso il finale di questo episodio, intitolato "Mannequins of horror", e cioè che il dottor Martin trova terrificante però non sono le storie dell'orrore raccontate dai quattro pazienti, ma il modo in cui essi sono relegati a convivere con esse senza possibilità alcuna di liberarsene, di parlarne con qualcuno, di superarle. Insomma i metodi curativi di questo manicomio non incontrano affatto le simpatie del dottore protagonista, che alla fine rifiuta l'offerta di lavoro, oltre a scoprire l'impensabile identità del dottor Starr. Identità che, con un pizzico di furbizia, attenzione e audacia interpretativa, poteva essere scoperta anche dallo spettatore più esperto e più smaliziato.

Alla fine, allora, poco importa se le storie narrate dai quattro pazienti sono realmente accadute o sono frutto delle loro turbe psichiche e mentali; ciò che conta è che sono proprio queste turbe, giustificate o meno, a spaventare, quando in realtà la paura proviene da dove meno ce lo aspetteremmo, dalle "autorità" che si assumono la responsabilità di prendersi cura degli sconvolgimenti della mente, la parte più forte e più fragile al tempo stesso dell'essere umano.

Commenta la recensione di ASYLUM - LA MORTE DIETRO IL CANCELLO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di A. Cavisi - aggiornata al 13/09/2010 14.56.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi annia complete unknowna different mana real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42better manbiancaneve (2025)black dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocome se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreamsduse, the greatest
 NEW
e poi si vedeelfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follemente
 NEW
gen_gioco pericolosoglobal harmonyhello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocoi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
il bambino di cristalloil caso belle steineril mestiere di vivereil migliore dei maliil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondo
 NEW
io ti conoscoitaca - il ritornola citta' proibita (2025)la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)
 NEW
le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)lilianal'orto americanolove (2024)luce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
mr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 NEW
nonostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimenti
 NEW
opus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecy
 NEW
puan - il professorericardito lo squalo?scissione - stagione 2
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il film
 NEW
sons (2025)strange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substance
 NEW
the woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossau.s. palmeseun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seoulvoci di poterewolf man

1059949 commenti su 51854 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AGO - PRIMA DI TUTTII SIMPSON - STAGIONE 1I SIMPSON - STAGIONE 10I SIMPSON - STAGIONE 11I SIMPSON - STAGIONE 12I SIMPSON - STAGIONE 13I SIMPSON - STAGIONE 14I SIMPSON - STAGIONE 15I SIMPSON - STAGIONE 16I SIMPSON - STAGIONE 17I SIMPSON - STAGIONE 18I SIMPSON - STAGIONE 19I SIMPSON - STAGIONE 2I SIMPSON - STAGIONE 20I SIMPSON - STAGIONE 21I SIMPSON - STAGIONE 22I SIMPSON - STAGIONE 23I SIMPSON - STAGIONE 24I SIMPSON - STAGIONE 25I SIMPSON - STAGIONE 26I SIMPSON - STAGIONE 27I SIMPSON - STAGIONE 28I SIMPSON - STAGIONE 29I SIMPSON - STAGIONE 3I SIMPSON - STAGIONE 30I SIMPSON - STAGIONE 31I SIMPSON - STAGIONE 32I SIMPSON - STAGIONE 33I SIMPSON - STAGIONE 34I SIMPSON - STAGIONE 35I SIMPSON - STAGIONE 4I SIMPSON - STAGIONE 5I SIMPSON - STAGIONE 6I SIMPSON - STAGIONE 7I SIMPSON - STAGIONE 8I SIMPSON - STAGIONE 9

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net