Recensione crank regia di Mark Neveldine, Brian Taylor USA 2006
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione crank (2006)

Voto Visitatori:   6,99 / 10 (238 voti)6,99Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film CRANK

Immagine tratta dal film CRANK

Immagine tratta dal film CRANK

Immagine tratta dal film CRANK

Immagine tratta dal film CRANK

Immagine tratta dal film CRANK
 

Chev Chelios è un killer professionista, Eve la sua bella nuovissima fidanzata che se scoprisse le sue attività si affretterebbe a diventare ex. Chev ha una sola possibilità, smettere. Ma Ricky Verona non è d'accordo e trova un modo assai originale di ribadire il suo punto di vista. Un modo sottile di quelli che entrano nelle vene, e si piantano nel cuore. L'epinefrina è l'antidoto mentre l'adrenalina scandisce il tempo rimasto, e riempie i vuoti che possono esser mortali.

Opera prima di due pubblicitari che alla fine girano un serratissimo clip, questo "Crank" è davvero interessante. Veloce, cattivo e niente affatto rassicurante, più che altro è un film che deve molto alla fotografia ed alla velocità con cui ci prende fin dal primo fotogramma. L'ambientazione patinata aggiunge un tocco surreale alla folle sceneggiatura, che si svolge come un tutto unico, dal risveglio del protagonista fino all'epilogo prevedibile, certo ma rinviato con gli stratagemmi peggiori che si possano immaginare. Chev deve restare sveglio e attivo per sfuggire alla morte, una metafora neanche tanto sottile a pensarci, ma che ci rende complici nella frenesia del racconto, ci fa battere il cuore come sotto un'iniezione al confronto della quale quella di adrenalina in "Pulp Fiction" sembra camomilla. Ci sono tutti gli elementi per un action ma non è solo quello che alla fine avremo visto. Siamo più dalle parti di un "Fuori Orario" post "Pulp Fiction", appunto.

Le scene si susseguono senza nessuna pausa, neanche quelle necessarie al respiro del condannato protagonista, ed è per questo che l'affascinato spettatore sentirà progressivamente salire la tensione e nel contempo si augurerà che essa non scenda mai, pena la morte di Chev e l'inevitabile triste epilogo di tutta la storia. La corsa contro il tempo e la natura diventa il personalissimo ottovolante su quale il regista ci trascina e non saranno sufficienti massaggi cardiaci o dosi di epinefrina, quello che ci vuole è il sangue. Quello dei killer che hanno aperto le ostilità in maniera tanto subdola da meritare, appunto una caccia all'ultimo sangue, perchè è proprio dell'ultimo che stiamo parlando.

E poi c'è lei, la bella Eve, causa inconsapevole della giostra su cui salirà senza neanche accorgersene, e in cui sarà complice di tutti gli stratagemmi messi in atti da Chev per mantenere alta l'adrenalina. Da quelli ortodossi, fino a quelli meno consigliabili, come l'esposizione di cose che con tutta la buona volontà meglio farebbero a restare tra le mura di casa. La pornografia di un corpo sotto continuo sforzo risulta persino più eccitante di due corpi che fanno sesso sotto lo sguardo sbigottito di un autobus pieno di giapponesi con macchine fotografiche. I modi che Chev userà per farsi giustizia ci sembreranno appropriati alla provocazione subita, e niente affatto eccessivi, come in realtà sono. I cattivi fanno spavento solo a guardarli e fanno ridere quando soccombono, con tutto l'armamentario alla furia di un uomo che è già morto ma rifiuta di accasciarsi. Le scene degne di un "Die Hard" sotto anfetamina richiamano i fasti di un cinema d'azione che non temeva rivali, di cui da tempo si sono perse le tracce. Le sparatorie dietro le spalle della bella Eve, ignara di tutto e per questo irresistibilmente ingenua, ci bloccano a metà di una risata che diverrà un sobbalzo alla scena successiva.

Ma il tocco di innovazione assolutamente irresistibile è l'ironia, il gusto per l'eccesso pacchiano che travalica il film stesso e viene a farci compagnia sulla poltrona, dove saremo attorniati da killer inefficaci e cattivissimi e da giustizieri non proprio immacolati, in un cartoon assolutamente politically incorrect. E non ci sarà certo il tempo di chiederci come mai ci siamo fatti coinvolgere a questo livello in una storia lontana ed improbabile come questa, e come è possibile anche solo per un istante dubitare dell'epilogo verso il quale così precipitosamente stiamo correndo tutti insieme in una parodia corale di tutti i cliché degli action movies, messi in fila a prendere in giro il genere come solo in "Grindhouse". Il tutto condito dalla sensazione fortissima che si tratti di un sogno, in una sorta di omaggio alla capacità tutta americana di confondere le acque e rendere interessanti persino una banda di killer sociopatici. Chev, come mille altri prima di lui, è solo l'ultimo degli eroi poco puliti che un cinema che fatica a rinnovarsi e pieno di situazioni ridondanti ci offre in sacrificio. Ed è con il senso di predestinazione che accompagna un eroe qualsiasi che noi seguiamo Chev nel suo destino ultimo. Un destino dichiarato e nel contempo improvviso, come solo un colpo al cuore sa essere. Arrivati a questo punto la scena finale sembrerà un incubo di quelli da cui ci si sveglia di soprassalto, e Chev si sarà guadagnato ogni attimo del nostro tempo e tutto il nostro affetto.

Commenta la recensione di CRANK sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Anna Maria Pelella - aggiornata al 14/07/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net