Recensione happiness (2007) regia di Heo Jin-ho Corea Del Sud 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione happiness (2007)

Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film HAPPINESS (2007)

Immagine tratta dal film HAPPINESS (2007)

Immagine tratta dal film HAPPINESS (2007)

Immagine tratta dal film HAPPINESS (2007)

Immagine tratta dal film HAPPINESS (2007)

Immagine tratta dal film HAPPINESS (2007)
 

Young-su lavora in un night club. Quando gli viene diagnosticata una grave forma di cirrosi decide di ritirarsi in un centro salute fuori città. Là incontra Eun-hee di cui si innamora.
I due decidono di lasciare il centro per andare a vivere insieme. Ma le vecchie abitudini intralceranno presto tutti i loro buoni propositi.

La felicità, o il tentativo di raggiungerla sono spesso al centro delle romantiche storie di Hur Jin-ho. Regista dotato di un occhio decisamente orientato al melodramma, Hur Jin-ho costruisce storie il cui centro è sempre una felicità, perduta e di rado ritrovata, nel qual caso sarà solo per breve tempo.
I suoi protagonisti, come in questo struggente "Happiness", non hanno mai la forza di volontà, né il reale spessore morale di opporsi al destino di distruzione che spesso scrivono con le proprie mani.
Young-su ha un carattere debole e il suo tentativo di risollevarsi passa attraverso la dipendenza emotiva dalla sua storia d'amore con Eun-hee, la quala a sua volta è una persona ferita dalla vita e tristemente rassegnata all'imminenza della morte.
I due hanno una fugace possibilità di migliorare le loro condizioni di salute, costruita sul precario equilibrio di una ritrovata serenità emotiva, ma la debolezza e la scarsa volontà di cambiare di Young-su faranno da detonatore alla tragedia, che spesso accompagna i destini dei personaggi di Hur Jin-ho.

Girato con mano determinata a sottolineare l'imminenza della tragedia e con una fotografia che accentua il contrasto tra la solare vita di campagna e le insidie della città notturna, "Happiness" è uno dei più bei drammi degli ultimi anni.
La caratterizzazione accurata dei personaggi, che ci vengono mostrati nella realtà delle loro debolezze, è il punto forte della rappresentazione la quale, scevra da ogni compromesso, lascia cadere qua e là pesanti insinuazioni sulle responsabilità di ciascuno circa il proprio stato fisico e mentale.
Young-su è l'archetipo della debolezza di fronte al proprio desiderio di autodistruzione e l'immagine di Eun-hee, pallida e rassegnata, viene esaltata dal solo contrasto con questa figura tragica di cui lei, centrata sugli altri prima ancora che su se stessa, non può fare a meno di prendersi cura. Ma sarà la sua disponibilità all'aiuto infine a decretare l'assoluta impossibilità di cambiamento del suo compagno.

Perfetto e impietoso nella rappresentazione, "Happiness" è il punto più toccante dell'intera filmografia di un regista che non si è mai sottratto all'idea di una rappresentazione poetica, certo, ma assolutamente realistica. Una rappresentazione che in nessun caso addolcisce le reali potenzialità autodistruttive di chi, deluso dalla vita o semplicemente sprovvisto della forza necessaria a superarne le difficoltà, sceglie semplicemente di soccombere ad essa.
Hur Jin-ho accompagna per mano i suoi protagonisti fino a toccare da vicino il nucleo della loro reale paura di vivere e con modalità rarefatte e poetiche illustra semplicemente il mancato riconoscimento del potenziale di superamento degli ostacoli, che si intravede di tanto in tanto dietro il dolore dei suoi sfortunati amanti.
E tutto questo senza che neanche per un attimo lo spettatore si possa illudere che la felicità casualmente incontrata dai due, al capolinea di una vita non vissuta affatto o vissuta troppo e male, possa essere il loro destino ultimo. Un destino cui tendono tanto disperatamente quanto inutilmente, inseguendo qualcosa di cui hanno volontariamente e inconsapevolmente cercato per tutta la vita di disfarsi, e cioè il lacerante peso dell'insostenibile leggerezza dell'essere.

Commenta la recensione di HAPPINESS (2007) sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Anna Maria Pelella - aggiornata al 07/04/2010

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1065728 commenti su 52694 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSINFONIA NUZIALESLAUGHTER BEACHTHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESTHE ROOKUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEUZUMAKI (2024)WHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net