Recensione il concerto regia di Radu Mihaileanu Francia, Italia, Romania, Belgio 2009
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione il concerto (2009)

Voto Visitatori:   7,42 / 10 (89 voti)7,42Grafico
Miglior film dell'uniore europea
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Miglior film dell'uniore europea
Miglior sonoroMiglior colonna sonora
VINCITORE DI 2 PREMI CÉSAR:
Miglior sonoro, Miglior colonna sonora
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film IL CONCERTO

Immagine tratta dal film IL CONCERTO

Immagine tratta dal film IL CONCERTO

Immagine tratta dal film IL CONCERTO

Immagine tratta dal film IL CONCERTO

Immagine tratta dal film IL CONCERTO
 

Dopo "Train de vie", singolare film sulla persecuzione ebraica da parte dei nazisti, il regista franco-romeno Radu Mihaileanu ritorna a parlare di ebrei ai giorni nostri nella Mosca post glasnost.
Gli ebrei del primo e celebrato film progettano una fuga verso la Russia; nella moderna Russia de "Il concerto" i loro virtuali "eredi" si muovono e vivono, così la nuova pellicola potrebbe essere un'ideale seconda parte. Filo rosso tra i due film l'ironia serpeggiante e dissacratoria.

Siamo in Unione Sovietica, in pieno regime comunista, con Breznev segretario del PCUS. Andrei, il direttore dell'orchestra del teatro Bolscioi, rifiuta di allontanare i musicisti ebrei e per questo viene rimosso dal suo incarico nel bel mezzo di una esecuzione.
Ai giorni nostri, non ancora reintegrato e anzi ridotto a fare umili lavori nel suo amato teatro, intercetta un fax che invita l'orchestra del teatro in Francia e così, mosso da un improvviso senso di ribellione e di rivalsa, decide di riunire i suoi ex compagni per riprendere il concerto per violino e orchestra di Ciajkovskij fatto bruscamente interrompere dalle autorità ed eseguirlo a Parigi.

Andrei, protagonista a tutto tondo è il fool che vuole raggiungere un suo fine riuscendo a trascinare il prossimo. Una prima parte della storia è occupata dal reperimento degli ex musicisti, tutti impegnati a tirare a campare con mille occupazioni di varia natura.
A metà tra la farsa e la suspense, ma anche satira impietosa del vecchio regime e dei veterocomunisti, il film si gioca anche sul paradosso già presente nella precedente pellicola;. così come fu lasciata in dubbio la meta della (forse) finta deportazione in "Train de vie" ( salvezza o, ahimè, campi di sterminio?), la splendida esecuzione musicale ne "Il concerto" potrebbe essere immaginaria. Si è davvero tenuto il concerto? Andrei è riuscito a ingannare tutti o quanto raccontato è solo un parto della fantasia del protagonista e quindi di conseguenza del regista?
Lo spettatore si allontana con il dubbio, comunque soddisfatto nonostante le due ore abbondanti di proiezione.

Gli interpreti sono tutti validissimi e i dialoghi, di stampo teatrale e a volte lunghi, sono resi buffi dal doppiaggio italiano. Per creare un distacco tra le parti girate originariamente in russo e quelle in francese si è voluto dare ai protagonisti russi il loro tipico intercalare accompagnato da errori di pronuncia (un po' come nelle comiche di Stanlio e Ollio).
La vicenda, pur girata in innumerevoli esterni e piena di azione, contiene molti elementi propri della farsa, con la verbosità eccessiva come elemento di forza.

Mihaileanu affronta inoltre con lieta leggerezza il tema dello scontro tra culture (tematica già presente in molti altri suoi lavori): da una parte i russi a loro volta divisi nei loro difetti in "nostalgici" e "moderni", dall'altra gli ebrei con lo stereotipo del pallino degli affari, poi gli zingari, confusionari e scaltri, e i francesi freddi e un po' approssimativi.
In conclusione, nelle sue varie sfaccettature, "Il concerto" è senza dubbio un prodotto ben riuscito, interessante per ogni palato. Consigliato a tutti.

Commenta la recensione di IL CONCERTO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di peucezia - aggiornata al 04/10/2010 11.48.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net