7 ore per farti innamorare (2020)

Al suo debutto da regista, Morelli tenta la strada delle commedia sofisticata, confezionando un film garbato e ambientato in una Napoli particolarmente solare e "sfavillante". Riuscito nella prima parte, dove il regista da il meglio di se anche grazie all'ausilio di validi caratteristi e partecipazioni speciali godibili come quella di Salemme, il film perde un pò quota nella seconda, dove la sceneggiatura è più fiacca. Buona l'intesa (peraltro già rodata) del regista/protagonista con la brava Serena Rossi

Non sono appassionato di commedie romantiche, però l'esordio di Gianpaolo Morelli è un lavoro di tutto rispetto con una buona scrittura ed una eccellente caratterizzazione dei personaggi. Anche quelli secondari hanno la loro rilevanza e riescono a creare quel valore aggiunto a tutto l'insieme. Un buon equilibrio fra momenti più comici e qualche momento più melò. La storia non sarà originale, ma possiede una solidità che certamente richiama le commedie romantiche oltreoceano, ma ben inserite nel contesto napoletano. Un film qualitativamente superiore alla media.

Piacevolissima sorpresa. Avevo iniziato a guardarlo con zero aspettative, credendo di vedere la solite commedie stile americano che hanno titoli simili. Il film invece è ben fatto, in maniera molto semplice ma esaustiva, senza strafare, inserendo qualche scena divertente qua e là. Buona la recitazione della coppia di protagonisti: c'è un'evoluzione dei loro rispettivi personaggi interpretati con il passare dei minuti.
Non so quanto effettivamente sia veritiero quello che dicono su come rimorchiare (la risposta è sempre "dipende"), ma al di là di questo è consigliata una visione per passare una serata spensierata guardando un prodotto Italiano che non dia l'idea di già visto.

Commedia divertente che si ispira ai film di genere per lo più americani. E secondo me è il film raggiunge decisamente questo Obiettivo, ne viene fuori una storia brillante, divertente magari non originalissima ma che scorre via bene e fa ridere anche.
Buono il cast, molto variegato. Su tutti metto Salemme (che non amo come attore) che qui marca decisamente la differenza con gli altri (seppur con un piccolo ruolo) e Fabio Balsamo dei Jackall che è un'autentica macchietta.
Film che consiglio a chi vorrebbe vedere una buona commedia italiana ma che no n sia la solita solfa (il pensiero va subito a "è per il tuo bene" uscito anch esso in questo periodo, film terribile secondo me).

Esordio alla regia per Morelli che scrive la sceneggiatura e interpreta il ruolo da protagonista, in una commedia dal forte accento partenopeo che però strizza l'occhio alle commedie americane, senza però rinunciare di attingere (a piene mani) dai più quotati interpreti nostrani. Si notano infatti sprazzi di Troisi e di Verdone in questa commedia sentimentale, dove si evidenzia l'interazione di coppia tra nuovi approcci e vecchi desideri.
Non il massimo in fatto di originalità ma l'intrattenimento leggero è presente in maniera sufficiente, tanto che la visione fila via liscia senza risentire di qualche giro a vuoto che si palesano in alcuni momenti.