baise-moi - scopami (1999)

Un misto tra porno, thriller e gore, girato e recitato in maniera piuttosto amatoriale. Sembra più un misto di scene sconnesse, soprattutto nella prima parte, ma ha comunque un fascino abbastanza forte di macabro realismo. Nella seconda parte secondo me sale di livello (da molto basso a basso) con il viaggio e la serie di omicidi. Chiaramente un prodotto non riuscito e non di alto livello, che non può affatto raggiungere la sufficienza, ma che si lascia comunque ricordare e spicca per la violenza e sesso espliciti così come la disperazione vendicativa delle protagoniste e il loro basso status sociale. Non si può dire che non abbia il suo fascino, peccato la realizzazione...

La regista adatta il suo romanzo omonimo curando la sceneggiatura e co-dirigendo con con l'ex porno attrice Coraline Trin Ti.All'uscita ha suscitato un certo clamore e viene ricordato ancora oggi,il che è francamente incomprensibile.Nulla più di un porno casareccio girato,interpretato,confezionato e dialogato come un porno casareccio,con una pesudo-trama stile "Thelma & Louise" /"Assassini Nati" al femminile appiccicata alla bell'e meglio,un pò di violenza trashosa e uno scarsissimo pretesto femminista di fondo.Può andare come exploitation d'accatto a pretese zero,ma se l'intento era portare l'hard a livello serio e impegnato...missione fallita en plein.

Una vacc@ta mai vista.La versione porno di Thelma e Louise.Ma proprio porno perche si vede proprio il dettaglio dell'amplesso,Falli,penetrazioni,violenza,stupri e omicidi cosi' senza senso,buttati a muzzo per shockare lo spettatore e fallisce miseramente,perche' son cose che si sono gia' viste in centinaia di altri film che pero',a differenza di questa merd@ta ,avevano una trama e un senso nel proporre quelle scene di violenza , qui non servono a un c@zzo , ne' ai fini della trama ,ne' ai fini del senso del film,perche' se con queste due putt@ne psicopatiche quelle due str0nze della Trin Thi e della Despentes vogliono denunciare il degrado sociale delle periferie delle citta' Francesi ,delle quali,le due protagoniste sarebbero il "prodotto",non ci riescono.Ma non credo neanche che fosse questo il loro intento ,sarebbe un pensiero cinematografico troppo elvato per due mentecatte che fanno un film cosi'. Lo hanno fatto per far parlare di loro ,per essere ricordate come quelle che hanno stravolto il cinema,invece saranno ricordate solo come due m erde che hanno fatto un film che va vomitare

Una trashata iperatomica pornografica a dir poco vomitevole interpretato per l'appunto da attori hard quindi qualità recitative pari a zero. A sto punto guardatevi direttamente un film porno che fate prima.
La rovina del mondo cinematografico.
Spazzatura

Atroce.

Una sorta di trash erotico girato malissimo e con una fotografia imbarazzante.

Un film di degrado, violenza e sesso, sesso ostentato come in un porno.
Trasmette squallore e tristezza... come'è stato definito, appunto, una versione tossica e malata di Thelma & Louise.

Mah, solito polverone attorno ad un film men che mediocre, capace solo di aver fatto parlare di sè.

Tratto da un libro della stessa Virginie Despentes, ai tempi scandalizzò e, roba da non crederci, Godard lo difese parecchio (O___o).

Tutto sommato è un Thelma eLouise con inserti porno/violenti, che non eccitano neanche (e le due protagoniste sono decenti e nulla più, sotto tutti gli aspetti).

Scandalo costruito a tavolino, do ragione a chi dice così, strano e curioso, ma nulla più; variante sadica del girl power che, dagli anni '90 in poi, andava così di moda.

Pura exploitation fine anni '90.

SPOILER

Al di la delle scene spinte ed altamente trasgressive, è proprio la trama che non convince con un modello "thelma &louise" riuscito male.
Insufficiente. 4

Nonostante le innumerevoli critiche negative, mi aveva incuriosito: un po' perché i film d'autore estremi mi piacciono quasi sempre e un po' perché sto leggendo il romanzo da cui è tratto e non è niente male.
Purtroppo, il film è squallidume al cubo. Non è pornografico, è semplicemente esibizionismo trash, di quelli veramente incontrollati.
Diretto malissimo, con una fotografia talmente atroce da far pensare che il direttore della fotografia, viste le innumerevoli scene di fellatio, abbia preferito darsi all'autoerotismo piuttosto che controllare le luci e con delle scene di violenza tutt'altro che disturbanti, ma rigorosamente ridicole.

Il finale è interessante, ma ormai è troppo tardi. Almeno dura poco.

L'unica cosa che si salva è l'interpretazione, glaciale, ma sofferta di Karen Lancaume, morta tragicamente nel 2005.

PS: In una scena di sesso, i due copulatori si guardano "Seul Contre Tous" di Gaspar Noé. BEATI LORO.

Non perdeteci tempo.

Premesso che merita comunque una visione questo è in definitiva un film porno...non tanto per l'abbondanza delle situazioni hard ma per il coinvolgimento emotivo pari a zero che caratterizza tutte le scene e le situazioni del film, dal sesso estremo (stupri compresi) agli omicidi, ma anche i dialoghi e le interazioni tra i protagonisti, in primis la scena in cui le due anime perse si incontrano e decidono di unire i propri destini...insomma le due pornodive e gran parte degli altri soggetti coinvolti hanno recitato un film drammatico come un film porno, e questo è il risultato : un porno d'autore.

Questo film - più che drammatico un vero e proprio porno - si regge su una trama che lascia alquanto a desiderare. Bocciato!

Uno dei film peggiori che abbia mai visto.
Recitazione infima, personaggi per niente credibili, introspezione nulla, caratteristiche tecniche da film amatoriale...insomma, davvero da evitare.
A tratti è pure involontariamente comico! Al confronto con "Baise-Moi", "Irreversible" - altro ridicolo film scandalo francese - è un capolavoro!

Premettendo che m'ha dispiaciuto della sorte di Karen Lancaume ( che tra l' altro avevo già vista all'opera in un paio di films con Robert Malone mattatore), l' idea non mi è parsa per davvero niente male.
Le due protagoniste, quasi come Thelma e Louise, se la cavano in maniera egregia e più che sorprendente.......... Peccato che si è insistito molto anche sulle scene di sesso che secondo me, pur riconoscendone i meriti a Karen e compagna, tolgono pathos e drammaticità al ritmo della vicenda.
So che è tratto da un libro o da un racconto, ma secondo me una migliore caratterizzazzione o qualche riferimento al passato delle due (invece dei blowjobs e compagnia bella.......) che ne spiegasse meglio la loro follia, rappresentata in maniera molto convincente e comunque molto cruda, non avrebbe di certo guastato.
Senz' altro Killer/seriali donne notevoli e terrificanti...... , ma per i motivi di cui sopra, si poteva fare meglio.

Ne avevo sentito parlare.....ma non avevo mai avuto 'sto grande interesse di vederlo.....poi xò la mia amika Giulia, ke è un po' folle e xversa, mi ha "allungato" il dvd dicendomi "ti piacerà" e.....bhe...allora gli ho dato un'okkiata.....in uno di quei pomeriggi sonnakkiosi in kui non si ha nulla da fare.....cioè...avrei potuto vedere una partita del kampionato paulista su SportItalia....ma vabbè....alla fine ho visto 'sto film....e.....
alla fine l'idea non è malaccio (quella delle due ragazze "libere" ke si danno al krimine), anke se non è x nulla nuova......ma la storia è un po' un delirio e non riesce ad esaltare nè nelle scene di violenza nè tantomeno in quelle zozze......
e le attrici....mah.....karine sì.....la ricciolona, oltretutto, sembra una tipa ke viveva non lontano da kasa mia anni fa e ke mi piaceva un kasino, ma ovviamente non glielo ho mai detto....l'ho ritrovata su FB.....ma vabbè....vive a Roma e ha 2 bambini....marò....
kmq dicevo...le attrici so' karine, ma non mi sembrano dei fenomeni nel kampo recitatorio, eh.....
in sostanza un'okkasione sprekata x fare un film almeno decente.....uff....e direi ke i porno del Maestro Salieri hanno più dignità...ahahahahahahahah :-)

Film molto, molto, molto scarso.
si ritrova ad essere quasi una sperimentazione.
dalla sua parte a solo il titolo che può richiamare l'attenzione.
sinceramente non consigliato.

Bah, dovrebbe essere un porno-thriller, ma in fin dei conti non riesce a convincere nè come porno, nè come thriller...
Peccato per le attrici, che si son veramente fatte il mazzo, ma purtroppo sceneggiatura e regia fanno veramente ******.

Un Thelma&Louise in versione trucida che non si può certamente definire originale, ma che ha il merito o demerito, a secondo dei casi, di aprire ad una nuova contaminazione nel variegato mondo cinematografico. Dopo questo Baise moi, ci saranno altri esempi che ne ricalcheranno le orme, come Shortbus e Ken Park, tanto per citarne due. E' un genere che non piacerà ai palati più fini....e forse neanche agli altri.

SPOILER

L'ho appena finito di vedere...e gradirei dimenticarlo. Ma che è un film questo??? Sì, un film porno (se ne volevo vedere uno, tanto valeva avvertirmi prima che me ne scaricavo 200). Non spenderò più di quanto già detto per commentare questa immonda *******.

L attrice Karen Lancaume si e suicidata nel gennaio 2005.

Operazione costruita per scioccare e scandalizzare,senza dare il minimo peso alla verosimiglianza della messa in scena,immersi in decine di dialoghi futili e attori pessimi.Pochi i punti a favore(primo fra tutti un'atmosfera ruvida capace di ricordare una pellicola come L'Odio di Kassovitz)per un film basato su una pornografia iperviolenta,buona per attirare l'attenzione ma dannatamente fine a se stessa.

Film molto duro, realtà e violenza contro le donne si scontrano in questo film di autodistruzione e disperata fuga da un mondo di sofferenza, la violenza del film è veramente dura, a tratti eccessiva, avendo visto la versione in francese non posso dire bene dove voglia andare a parare la regista, è senza dubbio un film controverso, che esagera secondo me con la violenza come rivincita delle donne verso i "maschi" ma anche le donne, gli omosessuali e gli scambisti, il massacro finale non mi è parso molto ragionevole, forse perchè i due personaggi femminili sono persi ormai in un vortice di violenza senza uno sbocco che non sia l'autodistruzione, finale non scontato e ho apprezzato la colonna sonora che mi pare degli Ulan Bator, anche se alcune parti sembrano inverosimili e alcuni personaggi sono troppo stereotipati

Buffo, ero convinto che questa robaccia fosse della Breillat...
Ad ogni modo, presenta la stessa, fastidiosa, provocazione on demand (per usare un termine che va di moda oggidì), così costruita a tavolino da non scandalizzare assolutamente nessuno.
Senza contare che trattasi di ennesima, squallida variazione sul tema di thelma e louise.

Film scandalo firmato dalla francese Virginie Despentes.
Questa pellicola francese risulta deludente su diversi aspetti, dalla sceneggiatura (un soft-porno che riecheggia nella narrazione a classici come “Thelma e Louise”, “Arancia Meccanica” o “Pulp Fiction”) alla fotografia, fino all’incerta regia ..sesso, sangue, sparatorie, violenza vengono esasperati, gettati in faccia allo spettatore con tutta la loro assurda crudezza, ma assolutamente fine a se stessi, senza che da tali eccessi possa davvero trarsi un messaggio logico o coerente ..tutto viene bruciato in pochissime tappe, senza capacità di approfondire alcunché.
L’idea di base, ovvero partire dalla descrizione di una degradata periferia francese per narrarci una storia al limite, con due diaboliche eroine, viene sviluppata in maniera imbarazzante, in modo banale e prevedibile ..la prova delle due protagoniste (Anderson-Lancaume) non risulta da bocciare del tutto, anche forse perché interpretano ruoli non lontanissimi dal loro reale lavoro (ovviamente mi riferisco al circuito dei film hard) ..invece assolutamente negativa la regia della Despentes (peraltro anche sceneggiatrice ed autrice del libro da cui è tratto il film), davvero di basso livello tecnico.
Nel complesso una pellicola che vive di eccessi ..purtroppo soprattutto in negativo!

un film molto molto bello per il suo genere,una specie di porno cammuffato,ma con una splendida sceneggiatura

a me è piaciuto.è un film molto crudo però,sesso e violenza più che accennati sono sbattuti in faccia allo spettatore.

Film scandaloso e pretenzioso fine a se stesso.

Molto duro, la storia di due ragazze allo sbando