constantine (2005)

Francis Lawrence non è un pessimo regista, ma diciamo che è un buon mestierante, uno che ha adeguato il suo stile ad un metodo proto fumettistico ma senza esserlo,all'horror ma senza esserlo, insomma vorrebbe ESSERE qualcosa di più e alla fine invece veicola un modo di fare cinema spesso verboso, con azioni ripetute e un esagerato uso della CGI. Tutto questo si nota anche in Constantine,che quando ero più giovane mi piacque abbastanza, I motivi erano il personaggio ovviamente, interpretato con il solito fare strafottente da Keanu Reeves, ormai diventato star con Matrix, e OVVIAMENTE la presenza di Rachel Weisz, che mi scalda molto,ha un qualcosa di conturbante quell'attrice, lo sguardo soprattutto. Comunque Constantine rivedendolo si è rivelato un filmetto senza pretese, Lawrence poteva creare un grande affresco horror e soprannaturale, invece si è limitato ad imitare grandi film come l'esorcista, ma senza riuscire a creare tensione,pathos e quant'altro. Anche il sesto senso è un metro di imitazione,buttato li sul discorso delle visioni dei protagonisti,ma per il resto, è un film INFANTILE. Dove le situazioni sono create giusto per spettacolarizzare il plot, con caratterizzazioni infantili, Balthazar vestito come un uomo d'affari per favore! Per non parlare di Satana in persona. Poi tralasciamo la solita storiella dell'avvento dell'anticristo

SPOILER
Il tutto condito dalle battute ironiche di Constantine, e l'attrazione sessuale con Angela, per il resto un filmetto mediocre,che guardi per passare la serata, ma certo non colpisce più di tanto, il finale con la gomma alla nicotina poi....lasciamo perdere!