Ne "Gli Eterni" dei Marvel Studios un nuovo, entusiasmante, team di supereroi debutta nell’universo cinematografico Marvel: antichi alieni che vivono in segreto sulla Terra da migliaia di anni. A seguito degli eventi di "Avengers: Endgame", una tragedia inaspettata li costringe a uscire dalle ombre per ricongiungersi con il più antico nemico dell’umanità, i Devianti.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Gli Eterni non saranno famosi, carismatici e, se vogliamo, affascinanti come i vari Thor, Iron Man, ecc. però il film in questione è, a suo modo e a mio modesto parere, una piccola lezione su come girare un buon cinecomic di intrattenimento. Tanta azione sì, perché il pubblico di questi film si vuole innanzitutto divertire, ma non caciarona e soprattutto al servizio della trama (anche se purtroppo la sceneggiatura non è esente da difetti), e non viceversa. Idem per i bellissimi effetti speciali. Soprattutto, visto l'andazzo di gran parte degli ultimi film Marvel, la comicità (o presunta tale) non è esagerata a tal punto da soffocare tutto il resto.
In generale pubblico e critica hanno espresso opinioni diversa dalla mia, che però tale resta e dovessi fare un'ipotetica classifica dei film del MCU "Eternals" sarebbe sopra a tanta altra roba che è stata più apprezzata se non addirittura osannata.
Dal punto di vista dell'intrattenimento non è da buttare, il problema è la sceneggiatura e tutti i protagonisti, forse perché troppi, gestiti malissimo. A me non ha nemmeno dato fastidio la presenza di stereotipi di genere (l'eterno omosessuale) e di etnia (l'eterno indiano, l'eterno cinese, tipo barzellette d'altri tempi), anzi poiché per definizione sono Eterni e devono mimetizzarsi nei millenni fra gli esseri umani, ci sta anche che siano fatti un po' così un po' cosà.
Un commento: l'onnipossente Arishem è un cialtrone, visto che crea due classi di esseri viventi con lo scopo di eseguire un compito e finisce fregato da entrambe! ma mentre i "devianti" sono scusabili, perché errare humanum est, con gli "eterni", esseri magici *immutabili*, come i robot, non dovevano presentare alcuna evoluzione interiore nel pensiero e nel fisico. Invece no, sono senzienti in grado di decidere cosa fare e cosa non fare, cambiare idea ed evolvere.
Effetti speciali a raffica in questo bel film Marvel diverso dai soliti. Ha uno standard che non siamo abituati a vedere e questo è senza dubbio positivo. Molto brava Salma Hayek e anche la Jolie non mi è dispiaciuta. Seconda parte veramente avvincente. Consigliato.
Ci presentano dei nuovi supereroi gli Eternals, che dovranno salvare la Terra dai terribili Devianti e non solo.... La loro storia però è più complessa e enigmatica.
Gli Eterni come gli Inumani fanno parte del mondo fumettistico Marvel meno noto rispetto ai supereroi più famosi e popolari. Il film dedicato a loro non è poi così malamente come mi potevo aspettare da molti commenti sotto. Nonostante la lunga durata "Eternals" scorre via che è un piacere, personaggi nuovi con poteri particolari, effetti speciali sempre al top ed i combattimenti contro i "Devianti" rendono quella parte di spettacolarità che equilibra il resto della storia dedicata a dialoghi ed altro. Nulla da obiettare sul cast multietnico tra cui la Jolie e Salma Hayek donano quel tocco di classe femminile in più. Le ormai usuali scene durante e post credits fanno presagire ad ulteriori sequels per gli Eterni e non solo.
Giunto alla visione di questo ennesimo capitolo della saga Mcu Marvel.. piaciuto molto l'introduzione degli Eterni, la loro sottotrama e il loro destino terrestre.. Il viaggio nella storia da loro narrato parte dalle prime gesta della Terra. dalla Mesopomia ad Oggi. Apprezzate scenografie e una ottima fotografia molto piaciuta. A livello di trama sebbene sia lenta, è buona ed è narrato gestita bene e spiegata in modo altrettanto.. A Tutto bisogna dar un senso.. e alla fine forse lo ha.
Gemma Chan: la nuova "Diva" è molto apprezzata, ha fascino e carisma. detta Legge. Richard Madden: welcome. piace e convince. un gran eroe il suo Ikarus. Apprezzato !! Angelina Jolie: bisogna presentarla? buona e convince la sua parte, il fascino lo ha da vendere, si prende il suo spazio!
Chloe Zhao, ha vinto l'oscar e ora ha dato la sua "mano" al mondo Marvels.. Complimenti al suo lavoro "femminile" ma che convince ampiamente !!
L'endgame MCU prosegue con le geste degli Eterni.. Gran lavoro !! Consigliato !
Avere Angelina Jolie nel cast e relegarla in una posizione subordinata è solo una delle cavolate che la Marvel ha commesso, in questo ennesimo film munito di supereroi. Le altre, quelle più evidenti, risiedono nella sceneggiatura, dove i dialoghi appaiono poco fluidi e in aperta contraddizione con le dinamiche sviluppate, nella caratterizzazione di alcuni personaggi chiave e nella disarmante inutilità che si esplica in alcune scene. Ma a parte questo, ETERNALS porta comunque in dote delle chiavi di lettura interessanti, anche se non nuove, e un corredo di effetti visivi e spettacolarità che riescono a intrattenere il pubblico, soprattutto quello che predilige questo tipo di pellicole facenti parte dell'universo Marvel. Si dovrà aspettare l'immancabile seguito per vedere se si manterrà lo stesso stile o se cercheranno di fare un passo in avanti.
e mi trovo totalmente in disaccordo con la media del film, per me questo è uno dei migliori film marvel recenti. un prodotto in tutto e per tutto superiore alla media odierna, la storia, la regia, la caratterizzazione dei personaggi, gli effetti speciali, la fotografia tutto spicca e rende il film un piccolo gioiello nel MCU. partiamo dalla storia, tutto è ben gestito, abbiamo meno battute inutili, l'alternanza passato e presente non spezza mai la storia e tutto funziona come un meccanismo ad orologeria perfettamente calibrato, serve magari attenzione durante la visione, la marvel ci ha abituati ad una visione distratta e qui non ti puoi permettere di distrarti, evitiamo anche inutili comparsate di altri personaggi di altri film, ed è un bene visto il quantitativo di personaggi. la scelta di motivare il fatto che questi eroi, seppur presenti dalla preistoria sul nostro pianeta, di non interferire nei conflitti umani, per tanti è un'errore di sceneggiatura, ma nel film viene spiegato che i conflitti fanno progredire l'umanità e di questo progresso hanno bisogno i celestiali, e anche se non viene spiegato è normale che non siano intervenuti contro thanos dato sulla terra nessuno sapeva dei piani del titano pazzo e tutto avviene nel giro di pochissimo perchè anche lo potessero affrontare, vero che i celestiali forse potevano avvertirli, ma non scordiamo che durante quel conflitto i terrestri creano il viaggio nel tempo una tecnologia che per funzionare ha bisogno di una conoscenza maggiore quindi un balzo evolutivo per gli abitanti del pianeta, quindi la logica è perfetta poi la regia, da sempre, tranne che in rarissimi casi la marvel tarpa le ali ai registi, cercano di banalizzare tutto lasciando pochi spazzi di manovra, qua invece la mano della Zhao si vede e parecchio, è una regista che si concentra sugli spazi aperti, sfrutta le inquadrature lente e i capi larghi, anche nelle scene di combattimento di ampio respiro. interessante anche si citi ampiamente i film della distinta concorrenza (di snyder soprattutto) dato che alcuni personaggi rispecchiano i membri della Justice league, lo l'ho trovata una simpatica citazione ikaris è un modello superman che vola e lancia raggi dagli occhi come come il superman di cavil e makkari è una velocista come flash che come il personaggio di Ezra Miller si carica di folgori prima di scattare. gli effetti speciali poi sono qualcosa di nuovo e mai visto, dimostrando una cura minuziosa sia nel definire i poteri che nella rappresentazione della tecnologia degli eterni, nuova fatta di cerchietti e linnee che ben rispecchiano la grafica del fumetto originale pur aggiornandoli e poi è grazie a questi che si creano delle scene che mozzano il fiato tanto sono belle e mi riferisco a tutte le scene con i celestiali. queste scene le migliori viste in un film del MCU, imponenti, evocative e degne del fumetto che fu creato da un vero e proprio visionario, anche grazie ad una fotografia particolarissima e più ricercata. altro punto, la caratterizzazione dei personaggi, spesso su internet, nelle pagie di cinema e sui social mi sono sentito ripetere che i personaggi non erano caratterizzati e mi sento di dissentire, tutti sono perfettamente spiegati e con una psicologia ben definita e chiara: ikaris, è un soldato, guarda solo alla missione e crede ciecamente in harishem, vede ajack come una traditrice e pur con dispiacere si ritrova a contrastare i suoi stessi compagni ma cede solo quando si rende conto che per eseguire il volere di harishem deve uccudere sersi, e non può perchè ci viene mostrato già dalle primissime scene che la ama con tutto il cuore. sprite, è una millenaria costretta nel corpo di una bambina e che a causa della sua condizione non potrà mai avere una vita completa ed un rapporto più profondo con qualcuno tutti gli eterni trovano qualcuno, lei è destinata a rimanere sol e può solo mentire fugacemente come la vediamo fare al pub all'inizio, un destino agghiacciante che rende capibile il seguire ikaris nella parte finale, non solo perchè lo ama ma anche perchè con la fine della missione avrà fine la sua condizione e spera di così di trovare pace. kingo, sembra il più sempliciotto e attaccato alle cose che sembrano inutili, ma è in realtà quello più attento ai dettagli, è l'unico che si accorge del disagio provato da sprite, in ogni scelta valuta anche le piccole cose, come il film e la gente che ci lavora ed è per questo che deve sempre essere spronato dai suoi compagni e dal suo maggiordomo. sersi, è quella che ama gli esseri umani più di ogni altra cosa, e quella che non si è mai isolata da questo popolo e cerca di guidarlo sempre, facendo la cosa che miglio gli riesce, insegnare, non a caso fa la maestra e nei fashback la vediamo sempre intenta spiegare le arti l'agricoltura e la cultura. ajack è l'unica in grado di parlare con harishem e si è legata all'umanità quanto sersi, è chiaro fin dai tempi di babilonia ed è per questo cede la sfera a sersi, e in tempi mitologici ha disperso il gruppo nel mondo nella speranza che tutti i suoi compagni apprezzino quel popolo tanto imperfetto, quanto capace di sorprendere. phastos è invece uno che crede fermamente nella tecnologia, ama creare, inventare e scoprire, ne vede solo il bene, e rimane bruciato quando sbatacchia su quanto la conoscenza possa essere usata per distruggere, la scena ad hiroshima è un punto di svolta per lui, che anche nel finale si rifiuterà di creare qualcosa per distruggere o ferire ma si concentra solo a difendere e bloccare. certo druig, thena, ghilgamesh e makkari risultano trascurati, ma non si poteva fare di più e gli vengono date comunque cose che li rendo no riconoscibili, makkari è muta e parla coi segni, sembra poco, ma non lo è dato che nel film viene spiegato che sente tutte le vibrazioni ed è normale che le vibrazioni della sua voce possano creargli disturbi, driug è quello più pragmatico e concreto, il primo a mettere in dubbio la missione, thena e ghilgamesh sono i guerrieri, uno veloce e agile ed uno un carro armato che avanza a cazzotti, i due più battaglieri è normale che siano i più taciturni e che facciano coppia nella vita. il tutto per portare su schermo una storia che parla di predeterminazione e determinazione, il pianeta, l'uomo i devianti e gli eterni esistono nell'universo per uno scopo e questi escono dal tragitto preimpostato dai celestiali decidendo da soli, i devianti mutano, gli eterni evolvono, gli umani hanno riscritto il loro destino col viaggio nel tempo, dimostrando che bisogna trovare la propria strada ad ogni costo. in somma un film splendido che va visto e rivisto per capirne tutte le sfumature ed apprezzarlo in ogni piccolo dettaglio. spero in seguito, spero che dietro la macchina da presa ci sia sempre la Zhao, e spero che abbia le mani libere come in questo film, anche se credo che purtroppo sarà difficile, questo film ha diviso il pubblico ed è stato stroncato dalla critica (incomprensibile che poi questa critica abbia incensato roba mediocre)io non posso che tenere le dita incrociate e sperare di vede più prodotti come questo.
Film sufficente con una regia accetabile e una buona fotografia(la parte migliore). I problemi più grossi stanno in forzature troppo visibili nella trama/sceneggiatura(soprattutto verso la fine) e nel aver tentato di caratterizzare troppi personaggi C'è anche del politically correct palesemente imposto ma, a mio parere, non stona troppo(non come in altri film marvel/disney recenti).
A mio parere, media un po' troppo impietosa per un film che non è affatto male. Lungo ma non mattone (avrei sforbiciato giusto 10min), con molti personaggi ma ben caratterizzati, e con tanti spunti di riflessione filosofica su vita, universo e libero arbitrio.
Se devo trovare un difetto, la fografia è un po' troppo desaturata per mio gusto.
Gli Eterni non sono certo fra i personaggi di punta dell'universo fumettistico della Marvel. Poco male perchè anche con personaggi di secondo piano ci puoi ricavare qualcosa di buono (Ant man), se non addirittura ottimo (I guardiani della galassia e Deadpool). Clohe Zhao fresco oscar per Nomadland poteva essere una garanzia, ma aldilà della presa paesagistica del film, il suo apporto mi sembra al livello di pilota automatico. Non aiuta certo il numero alto dei personaggi che non consentono uno scavo approfondito dei caratteri, quindi rimane ovvviamente ad un livello di medietà con propensione verso il basso. Se facciamo l'esempio della Jolie, non si capisce per tutto il film se è sbroccata di suo, rin********ta o scoglionata. Non è dato sapere. C'erano degli spunti buoni ma nemmeno i dialoghi aiutano vista la loro ovvietà. La narrazione abusa un po' troppo di flashback e francamente mi è sembra to che il ritmo vada in stand by spesso come la nota legge americana degli spiegoni che colpisce da sempre, non ultimo anche il recente Matrix Resurrection. E' certamente un film meno caciarone della media Marvel, non fa completamente schifo, però ha poco per emergere e soprattutto non sfrutta i buoni spunti che offriva. Un film di livello medio e nulla di più.
"Il più DC" dei film Marvel per vari motivi : per ambientazioni cupe e fredde, al punto da citare i vari Supermen o Batman, per poi ricordarci che invece è proprio un film Marvel facendo riferimento varie volte a Thanos e gli ultimi avvenimenti degli Avengers; Un film maturo
che introduce una scena di sesso(anche se non esplicito) e un bacio gay
privo di gags o di quell'umorismo che spesso vediamo nelle pellicole dell'MCU,si prende molto sul serio introducendo temi filosofici anche abbastanza complessi come religione, origine della vita e libero arbitrio. Ha un solo difetto che però pesa come un macigno sulle 2 ore e mezza di film : è che è estremamente lento, sopratutto nella parte centrale il ritmo è quasi soporifero. Resta un buon esperimento, sicuramente peserà nell'universo dell'MCU e certamente li ritroveremo.
Nuovi ingressi nella famiglia Marvel, una regista fresca di Oscar ma, comunque, i soliti problemi di sceneggiatura. Con un plagio a Watchmen specialmente nei discorsi sulla responsabilità di un gruppo di esseri supremi sugli abitanti della Terra e sul parallelismo Ozymandias-unodeipersonaggisaitequale. Abbiamo visto pochi anni fa Ego che era un Celestiale e ora scopriamo che quello era na schiappetta, i Celestiali so meno, so tipo na cosa che manco riesci a capì, creatori dell'Universo che Dio spostate. L'introduzione di tali personaggi non può che complicare la vita a livello cinematografico all'MCU per cui si passa a minacce che forse funzionano su carta, ma al cinema è molto più difficile rendere credibili. Un personaggio come Spider-Man o come Soldato d'inverno che ce fa contro un celestiale? Ci siamo dimenticati dei problemi che Superman ha al cinema essendo un essere quasi imbattibile? Questi sono l'upgrade dell'upgrade di Thanos, non hanno senso fisico. E tutto ciò nello stesso contesto dei Multiversi. La fortuna dei film dell'MCU è stata sempre la possibilità di legarsi a personaggi più o meno forti, ma carismatici e con problemi terreni. Questo sta pian piano svanendo per lasciare spazio a più CGI. Tornando al film le 2 ore e mezzo passano facili facili. Alla fine non è girato male, ha i giusti ritmi e la parte iniziale mette curiosità sulla storia di questi personaggi. I Devianti servono esclusivamente per posizionare delle scene d'azione durante il film, ma il loro percorso narrativo era esaurito già nel passato. Non mi ha fatto impazzire il casting, alcuni erano proprio sfavati (la Jolie) o hanno recitato senza crederci davvero (Madden ad es). Bene l'introduzione in questo contesto del sesso, dell'omosessualità, e di altri tabù finora. Certo tutto insieme, come a compensare però ci sta. Non posso valutarlo troppo male perché la messa in scena non è discutibile e se si è un osservatore meno attento e più menefreghista si lascia passare il discorso fatto inizialmente, come credo stia succedendo per tanti. Inoltre la Zhao ci ha messo il suo anche nel tono, più Snyderiano rispetto ai soliti lavori Marvel. Anche i Devianti alla fine sono solo dei predatori, non sono dei personaggi negativi, ma animali che lottano per la loro esistenza. E così i Celestiali. Chi merita di vivere davvero? Conta ancora il libero arbitrio? Ha senso chiedere, da essere eterno, una vita umana? Temi pesanti, alcuni presi da Watchmen, altri con uno sviluppo tutto loro. Ma anche rendere i personaggi in pericolo reale di morte è una quasi novità di questo mondo. Ora starà a loro mettere una toppa sul casino narrativo in cui si sono messi.
Premessa importante. Ho letto alcuni fumetti relativi ai personaggi. Non avevo aspettative elevate e tutto sommato sono stato confermato. Non posso dire che mi sia piaciuto particolarmente. Un film che vuole ampliare gli orizzonti cosmici dell'universo Marvel in modalità epica ma che di fatto, almeno per me, non riesce nell'intento. E questo per una scrittura dei dialoghi imbarazzante (soprattutto nella prima metà di film), per un cast di attori altrettanto imbarazzanti, per una colonna sonora poco inserita e comunque di poco spessore nonchè per il solito ed irritante umorismo senza senso canalizzato anche attraverso personaggi piuttosto ridicoli ed inutili (Kingo ed il suo agente su tutti).
- Sersi rivela al suo (compagno? corteggiatore?) di essere un'eterna; lo scambio di battute avviene come se fossero ad un pic nic spettegolando delle ultime novità. A prescindere dal fatto che il mondo sia abituato ai supereroi (lo è davvero?) e che lui sia un personaggio un pò particolare, l'impronta frivola data alla scena è fuori luogo. - i devianti tornano in attività e la squadra sta a mangiare attorno al tavolo come se niente fosse, scambiandosi battutine ed incantesimi magici. Con calma eh ahahah, tanto sono qui per proteggere il genere umano. - questi Eterni dovrebbero essere i giardinieri dei Celestiali, esseri perfetti creati per mantenere l'ordine cosmico. Senza alcuna volontà di discriminare ma con semplice logica....Perchè creare dei poliziotti galattici sordomuti o con problemi mentali? Non erano i devianti la creazione imperfetta? - certi personaggi dimostrano incoerenza. E sono Druig e Phastos, che non si capisce bene se abbiano a cuore la razza umana oppure no. Si può notare solo vedendo il film.
Grandi assenti della storia sono proprio quelli che dovrebbero essere i nemici per eccellenza: i devianti. Se nei fumetti essi hanno varietà di forme mostruose e godano della facoltà di intelligenza, qui ci vengono presentati come creature quadrupedi con una limitata varietà di forme ed intelligenza prettamente animale. Persino il più evoluto e potente tra essi lascerà la scena senza troppi complimenti e con un pò di ingenuità. Ingenuità che si rispecchia nei protagonisti stessi, che più che delle divinità paiono delle persone comunissime aggravate da problemi relazionali anche tra di loro. C'è chi può apprezzare questa visione più Terra-Terra, per carità....
Combattimenti generalmente poco coinvolgenti, nulla che non si sia già visto, anche perchè gli Eterni sono stati, chi più e chi meno, depotenziati rispetto alle controparti canoniche. Peccato, anche perchè le scene in cui è presente il Celestiale Arishem sono interessanti, così come molto interessante è il "twist" che interessa certi personaggi nell'ultimo quarto di film. Ma le battutine, che ci sono anche qui, il sommo politicamente corretto che fa un salto in più, i dialoghi e le interpretazioni fin troppo umane mi hanno prontamente tenuto con i piedi ben piantati a terra.
Un prodotto ben confezionato. Lo svolgimento risulta molto più lento di altri prodotti sul filone (MCU in primis), la durata potrebbe di conseguenza incidere, ma la scrittura nel complesso rende tale pellicola forse una delle più riuscite del macroverso in questione. Il cast soprattutto è azzeccato. Il design dei Devianti è forse la pecca più "rilevante", ma si può sorvolare.
La scena post credit molto riservata ai fan primi Marveliani, eppure a me ha dato la pelle d'oca. Un gran coraggio introdurre Starfox, anche se ora mi chiedo come diamine giustificheranno la sua parentela con Thanos, siccome non risulta un Deviante come nelle opere fumettistiche