gas regia di Luciano Melchionna Italia 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

gas (2005)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film GAS

Titolo Originale: GAS

RegiaLuciano Melchionna

InterpretiMoran Atias, Lorenzo Balducci, Massimiliano Caprara, Sandro Giordano, Loretta Goggi, Alexandra La Capria

Durata: h 1.40
NazionalitàItalia 2005
Generedrammatico
Al cinema nel Giugno 2005

•  Altri film di Luciano Melchionna

Trama del film Gas

Luca, un giovane la cui vita va avanti senza passioni e soddisfazioni, sembra trovare una svolta quando conosce il fratello della ragazza con la quale ha una storia. Ma una sera, insieme ad altri ragazzi frustrati come lui, si lasciano prendere la mano da un gioco molto crudele, dal quale poi Luca prenderà le distanze..

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,21 / 10 (21 voti)7,21Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Gas, 21 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

giovanni franci  @  24/06/2005 02:42:36
   8 / 10
"l'ho picchiato, l'ho massacrato, perché? Perché m'ha guardato. ***** guardi!"
Ha inizio così la rabbiosa opera prima, l'esordio italiano più convincente degli ultimi anni, di Luciano Melchionna, autore, attore e regista teatrale dalle molteplici qualità visionarie che approda al cinema ed al pubblico cinematografico con un sincero ed incazzato "***** guardi?". In effetti non c'è niente da vedere, perché è del "niente" che il film parla, la parola "niente" è ,infatti, ripetuta infinite volte nel film. E allora dobbiamo chiederci cosa stiamo guardando, una rappresentazione del niente? Forse, forse è proprio quella rappresentazione/finzione, resa esplicita dagli sguardi in macchina dei personaggi schiacciati su un fondo nero che chiedono il sangue, l'umiliazione, che propongono un'isola lager per gli emarginati, che raccontano i propri deliri tossici, rappresentazione/finzione resa esplicita da una scritta "intervallo" che ci imbarazza e ci fa perdere le coordinate di spettatori chiamati in causa, non a giudicare la fotografia, gli attori o la regia, come avviene ai due spettatori del film [che non sappiamo che film stessero vedendo e le ipotesi che si aprono sono molteplici e divertenti], ma a capire cosa stessimo vedendo, "che ***** stavamo guardando?". Niente. [la risposta]
E noi [pubblico] chi siamo? Siamo guardoni come l'uomo sequestrato davanti al sexy shop e seviziato nel bunker? O come la vecchia dai piedi gonfi del piano di sopra che esce dalla sua casa/tana solo per il gusto di "odorare un po’ di *****"?
Qui è la forza del film, la capacità di stimolare e coinvolgere il pubblico in molteplici situazioni, attraverso una regia fluida e "piano-sequenzosa" negli ambienti esterni, immersi in un'aria di gas, delicata e pericolosa come quella di vetro montaliania, rapida e virtuosa nel bunker, accelerata dalla cocaina e dalla disperata voglia di esercitare il dolore.
Alla fine è proprio questa forza e questa voglia di comunicare che riescono a superare l'eccessivo simbolismo di alcune situazioni [ il ragazzo imbalsamato come la figura di un padre famoso, il garzone dell'obitorio, la bambolina tra le mani di una ragazza mai cresciuta, il protagonista affetto dal male oscuro della depressione che cerca di uscire da una condizione borghese aprioristica che gli impedisce di vivere serenamente la propria sessualità].
Forse questo modo "eccessivo" di raccontare il niente, toglie efficacia al "niente" che racconta, ma GAS è impulsivo, questa eccessiva "voglia di dire", di sbattere in faccia la realtà delle cose attraverso personaggi e situazioni che appartengono, spesso, più al paradosso [l'origine teatrale della pellicola si fa sentire, ma non nuoce], che alla realtà, sono la caratteristica di un film di grande personalità e stile [che fa esplicitamente riferimento a Kubrick, Von Trier, Clark e Guediguian] , uno stile ed una personalità che desiderano e riescono ad imporsi su un panorama cinematografico [quello nostrano], sciatto e quasi sempre inutile.
Forse è proprio questo che ha preoccupato la nostra bigottissima censura?
Che ha imposto il divieto ai 18, dopo una supervisione del film consumata tra un supplì ed una telefonata [parole testuali di chi era presente].
Le musiche sono come un vestito di lattice nero che il film indossa a pennello, la fotografia è livida e spenta come il corpo nudo sul letto d'acciaio gelato di un obitorio, il GAS è dolce e amniotico come l'alito della persona amata, pericoloso come un guasto che non viene curato, opprimente come l'aria di provincia. Il film è finito, andiamo in pace.


  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amore
 NEW
come fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)dragon trainer (2025)elio
 NEW
eternal - odissea negli abissieternity package
 NEW
f1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)
 NEW
hurry up tomorrowil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoin marcia coi lupikarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrand
 NEW
m3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaolegpaternal leaveper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)
 NEW
spirit word - la festa delle lanternestoria di una nottethe dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amiche
 NEW
trust (2025)
 NEW
tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1062181 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net