girl by girl (2007)

Ci speravo parecchio, ma non è altro che la solita, vecchia, delusione in campo commedia coreana. Le carte in regola per creare una teen-comedy fresca e bizzarra c'erano tutte: la storia è intrigante seppur risaputa, il cast è stellare, le locandine lasciavano presagire divertimento e un po' di fashion trendy che non gusta mai, ma...mi duole dirlo...ci troviamo di fronte ad un film tv senza sostanza.
Regia, confezione e tecnica non esistono: sembra quasi che ad un qualsiasi cameraman di terza serie sia stata affibbiata una sceneggiatura scritta dall'autrice de "Il Diario Di Bridget Jones" e che abbia mosso la telecamera secondo una concezione del tutto astratta di cinema. Ma non solo: l'approccio è, come sempre, delirante...e non si parla di delirio vitale come quello di Miike, ma proprio di delirio involontario, che conduce all'espressione basita, un po' come fecero l'inguardabile pasticcio "The Legend Of 7 Cutter" o l'orrendissimo "Doremifasollasido", probabilmente il film coreano più brutto della storia.

"Girl By Girl" è, dunque, una fottutissima delusione. Si ride poco, ci si appassiona poco e la parte finale forzatissima e noiosa fanno crollare un castello di carte faticosamente costruito in precedenza su due o tre scenette riuscite. Peccato, soprattutto perchè la sua durata arguta (80 minuti contro i canonici 110 delle altre commedie coreane) poteva rivelarsi un enorme vantaggio e perchè il cast è ottimo, reduce di capolavori come "La Samaritana" o "Memento Mori". Purtroppo, però, tolta la recitazione e la bellezza delle ragazze, c'è poco o niente che si salva. Una bieco e poco divertente incrocio tra due delle più riuscite commedie adolescenziali al femminile, rispettivamente "Kamikaze Girls" e "Mean Girls".
Per il resto è un film consigliabile a ragazzine coreane sotto i 13 anni, ma neanche.