gli occhi del delitto (1993)

Un poliziotto di Los Angeles si trasferisce in una tranquilla cittadina per riprendersi dalla separazione , ma si imbatte in un serial killer di ragazze cieche .... Negli Anni '90 andavano molto di moda i torbidi thriller con gli assassini seriali e questo , diretto dal poco noto inglese Bruce Robinson ( qui anche sceneggiatore ) , è uno dei tanti prodotti del genere . Il difetto maggiore di questa pellicola è che è decisamente prolissa e carente di suspense . Il ritmo e la tensione scarseggiano per buona parte del film , il che porta ad un conseguente calo di attenzione da parte dello spettatore . Difetti non da poco in un " giallo " . Punti a favore sono invece la perenne ambientazione buia e piovosa che non ci si aspetta in California , la suggestiva fotografia livida di Conrad Hall , il buon cast ed un finale abbastanza sorprendente , ancorchè molto sbrigativo . Il protagonista è un Andy Garcia che all' epoca saliva sulla cresta dell' onda . La giovane Uma Thurman veste in maniera credibile i panni della testimone cieca ; peccato solo che il nudo integrale nella vasca da bagno sia chiaramente girato da una controfigura ... Nel contorno , molto bravi risultano John Malkovich , nei panni di un odiosissimo sbirro e Lance Henriksen , che mette in scena una delle sue innumerevoli morti violente sul set . Complessivamente alla fin fine lo considero un film che galleggia intorno alla sufficienza : 6- .

Buon cast per un thriller dal ritmo lento e un finale veramente troppo frettoloso.

Davvero insipido! Pochissimo si salva di questa pellicola noiosissima.

Thriller convenzionale senza infamia né lode e nemmeno poi così movimentato. Buono il cast, anche se tutti hanno fatto qualcosa di meglio. Finale abbastanza inconcludente.

Uno dei tanti.

Molto carino. Se poi si tiene conto che c'è la mitica Uma con Andy... beh...
Lei la trovo bravissima, anche se il meglio di sé l'ha reso con Tarantino e Garcia è impossibile. Ha due occhi così ardenti, un modo fare così maschile e un'intensità che mi lascia sempre basita.

Interpretazioni buone, ansia e qualche salto, buona sceneggiatura e finale da me non immaginato. Ho sospettato un paio di persone, ma il finale non me lo aspettavo così.

Buon thriller d'atmosfera che si butta un pò via con un finale frettolosissimo (e paradossalmente la parte finale precedente è stata invece prolissa).

Bravi tutti (Thurman cieca, Garcia investigatore, Henriksen aiutante, Malkovich psicologo sgradevole e tendenzioso, ecc.), ottime location innevate e solido l'apparato tecnico.

Non mancano momenti trucidi e crudeli (la mano mozzata, l'aver preso di mira dei ciechi); Robinson aveva materiale per un film ottimo ma ne ha relizzato uno buono (a causa di una parte finale inferiore alla qualità dei restanti 3/4 di lungometraggio).

Perfetto doppiaggio italiano.

Film consigliato.

Lento...

Thriller privo di suspence e mal assemblato , per di più lungo e a tratti molto lento , si conclude con un finale molto affrettato e deludente.

Nota di merito a John Malkovich che quando entra in scena risolleva un pò le sorti della pellicola , bravina anche la Thurman nella parte della non vedente , comunque sia resta un film appena sufficiente.

Davvero un brutto thriller...

Manca di suspance, manca qualunque scena ad effetto, qualunque soggettiva di un assassino, qualunque omicidio in diretta, qualunque ricerca spasmodica del colpevole. La noia invece regna sovrana: film logorroico e che ha lo stesso appeal di un legal thriller più che di un giallo. La soluzione finale non ci stupisce e non risolleva le sorti di una pellicola che dovrebbe davvero finire nel dimenticatoio. Recitazioni piatte, regia anonima, quasi da confezione televisiva.

Lasciatelo proprio perdere.

Un discreto thriller con una ottima Uma Thurman..si rifà a pellicole precedenti e perciò non particolarmente originale ma la tensione c'è anche se il ritmo è incostante..

è un buon triller, anche le atmosfere sono piuttosto azzeccate. Non mi sembra neanche eccessivamente lento. E' un po' lungo e la suspence è dosata bene. Unico neo il finale piuttosto scontato e buttato giù alle meno peggio. Un po' "tirato" per capirci.

Un buon thriller, anche se non originalissimo e decisamente propenso ad andare per le lunghe diluendo inutilmente la suspense. Qualche bel momento al cardiopalma, finale scontato. Ottima (e bellissima) la Thurman, convincente Garcia, ovviamente diabolico Malkovich.

Buon Thriller,all'inizio un po lento ma poi il film sale di ritmo,ottima prova della Turman,finale discreto

Primi 35 minuti da sbadigli, poi pian piano il film sale di tono. Buona l'interpretazione di Uma Thurman. In generale poco più che sufficiente.

Discreto thriller...dove ho notato con piacere un buon garcia mentre per la turman una performance ok..niente di più..
La trama regge...gli spunti ci sono...il finale è scontatissimo...

Film ricco di suspense con buone idee di base, per certi aspetti un racconto originale, anche se il tema della vittima cieca nei thriller è stato trattato a più riprese.

Splendida la recitazione di Malkovich nella parte dello psicologo-accusatore, forse una delle migliori recitazioni di John pur in un ruolo non da protagonista.

Bruce Robinson ci sa fare e buona anche la sceneggiatura e la fotografia delle riprese che la mette in campo.

concordo ..è un buon film..con una tensione dignitosa e un ritmo discreto.Tiene incollati allo schermo ed e' gia qualcosa...meglio certo di altri prodotti.DIscreta l' ambientazione.Buon garcia.
Quasi buono.

7=

a me è piaciuto davvero un sacco,grande interpretazione da parte di tutti

non rientra certo fra i film memorabili, ma è un prodotto dignitosissimo grazie ad una bella fotografia ed una sottile tensione che tutto sommato regge per tutto il film.

Bel film dal buon ritmo e ottima tensione ,grazie all'ambientazione molto azzeccata.

Un buon thriller con un'ottima Uma Thurman nella parte della ragazza cieca.