guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo (1956)

Grandi Albertone,Peppino,Fabrizi e Cervi



Commedia dalle ambizioni comiche diretta da Mauro Bolognini, che guarda al "neorealismo rosa" per rappresentare le classi sociali meno abbienti con toni leggeri e frizzanti, senza alcuna pretesa di impegno e denuncia civile. La sceneggiatura firmata da Ettore Scola, Ruggero Maccari e Nicola Manzari delude le aspettative, risultando a tratti piatta, poco divertente e soprattutto condannata e vincolata al cliché; a emergere prepotente è il cast da antologia, con un Alberto Sordi in stato di grazia. Valeria Moriconi è Maria Spaziani, Memmo Carotenuto è Ugo. Musiche di Carlo Rustichelli, scenografie del futuro regista Flavio Mogherini

Festival della risata per questa spassosissima commedia che si avvale dei migliori talenti comici dell'epoca. Non sembra lo stile di Bolognini di solito propenso a fare un cinema più impegnato, tuttavia l'operazione insolita, funziona alla grande e il film è veramente esilarante.

Una pellicola a cui partecipano tra i più grandi comici e commedianti del tempo: Sordi, Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo e Gino Cervi. Il risultato non è quelllo che ci si aspetta, anzi le aspettattive possono rimanere deluse perchè da questi quattro mostri poteva nascere qualcosa di davvero irriverente, mentre rimane solamente una commedia godibile.

gran commedia con signori attori,diverte e fa riflettere su come a volte il troppo zelo vien erroneamente punito.
la scena migliore è il già citato esame di francese.

Impossibile dire quale sia il personaggio più simpatico. Con un cast del genere è veramente arduo poter scegliere, ma tutti da Sordi a Fabrizi, da Cervi a De Filippo fino a Manfredi risultano essere di una simpatia unica ed una comicità esilarante. Forse il personaggio di Sordi ha una marcia in più, indimenticabile nella scena dell'esame di francese.

SPOILER

un cast magnifico, forse qualcuno sottotono ma comunque una commedia gradevolissima.
E poi la scena dell'esame di francese di Sordi...

Ho scoperto l'esistenza di questo film proprio su questo sito (che tra l'altro non segnala la presenza di Manfredi) e, vedendo il cast, mi sono ripromesso di guardarlo appena l'avessi trovato.
Naturalmente alle grandi aspettative ne consegue spesso una delusione, ma cmq questa è sempre un'onesta commedia, giocata sulle spiritosaggini dei tre attori (Gino Cervi è in ombra e compare davvero poco) ciascuno dei quali caratterizzato per qualche aspetto esagerato del carattere: De Filippo fa l'appassionato di musica, Sordi fa il vigile fin troppo fiscale e Fabrizi fa il padre di famiglia premuroso.
Vorrei sottolineare quest'ultimo nella sua straordinaria bravura, unico attore che non recita davanti alla telecamera, ma vive e si comporta con una spontaneità impressionante.
In conclusione vale la pena di darci un'occhiatina, alcune scene meritano (i 4 al tavolo che giocano a carte).

malgrado l'incredibile cast(anche Nino Manfredi)non mi sono divertito cosi come sperassi...il personaggio migliore è quello di Fabrizi,sicuramente l'unico che mi ha strappato una sonra risata!per il resto non è altro che una serie di gag sui luoghi comuni dei vigili urbani...
carino

Stupendo, consiglio di guardarlo si passa un'ora e mezza di tranquillità e di divertimento grazie ad un cast da brividi...