highwaymen - l'ultima imboscata (2019)

Film ben fatto e fotografia degli anni '30 impeccabile.
Harrelson e Kostner invecchiati, ma comunque perfetti.
Film lievemente lento in alcuni tratti, a mio modo di vedere rimane godibile.

Accurata ricostruzione storica della caccia alla famosa coppia di fuorilegge Bonnie e Clyde , durante l' epoca della Grande Depressione , vista dalla parte della Legge . Dati i mediocri risultati ottenuti da Polizia e FBI , le autorità richiamano in servizio due vecchi Texas Rangers , nonostante tale corpo sia stato recentemente soppresso . Inaspettatamente saranno proprio loro , dopo mesi di appostamenti ed inseguimenti per il sud degli Stati Uniti , a riuscire nell' impresa . Il pregio principale di questa pellicola di John Lee Hancock , oltre all' eccellente ricostruzione scenografica del periodo degli Anni '30 , con i miseri accampamenti dei disperati senzalavoro , è l' interpretazione della coppia di appesantiti protagonisti , Kevin Costner e Woody Harrelson , che appaioni convinti e si intendono benone tra loro . Il difetto principale mi pare che sia la lentezza , che porta la durata del film ben oltre le due ore , decisamente troppe per la poca azione reale che si vede . Le indagini risultano così sempre un po' affrettate , lasciando abbondante spazio alla riflessione su possibili parallelismi tra la Grande Depressione e l' attuale , grave , crisi economica mondiale . Adesso , come allora , la gente sembra non avere più fiducia nell' ordine costituito e vede nemici nelle mondo della finanza . All' epoca creò il mito dei novelli Robin Hood per dei comuni , crudeli rapinatori , con tanto di codazzo di ammiratori adoranti quando apparivano in pubblico , sino alla macabra scena finale in cui la folla impazzita circonda l' auto sforacchiata da una gragnuola di proiettili e cerca di toccare i cadaveri crivellati dei due criminali , portandosi via persino qualche souvenirs . Ora gli idoli sono veline , tronisti , calciatori , blogger ed influencer , oltre ai " nuovi " politici ... Non è detto che sia meglio così ... Diciamo che il film arriva senz' altro alla sufficienza , da 6,5 .

La storia di Bonnie e Clyde vista attraverso le indagini dei due ex Texas Rangers che riuscirono ad uccidere i due fuorilegge, diventati un vero e proprio fenomeno sociale legato anche alla triste realtà americana degli anni trenta. Ai funerali dei due "nemici pubblici" parteciparono più di 35.000 persone.... Film a tratti un pò lento, Costner e Harrelson perfetti nelle loro parti. Raro prodotto discreto targato Netflix...

Eccellente: Hancock riprend'il Dillinger di Michael Mann ("Nemico pubblico", 2009) e lo mixa con la 1a stagione di "True Detective", eliminando certa gigioneria di Pizzolatto e conservand'il ruolo di loser per la coppia di Rangers. Fa ribrezzo leggere la critica che blatera di cinema reazionario, conservatore, anti-progressista quand'è la prima ad avere la tastiera insanguinata supportando lavor'infami. A tutt'oggi il miglior film Netflix.

Mauro Lanari

Film retto dai due attori principali.
Tutto sommato due ore che scorrono bene.

Si lascia vedere grazie alla consueta maestria di 2 Senatori che tengono su da soli la pellicola, buona l'ambientazione storica, è un ganster movie che scorre sui classici temi base di questo genere, tuttavia senza perdersi nelle consuente scene di sparatorie tipiche del genere ma lasciando più spazio introspettivo ai protagonisti e alla loro coscenza

Buona produzione Netflix, un gangster movie atipico in quanto ad azione, sparatorie praticamente non se ne vedono tranne nella scena clou finale.

E' piuttosto un film che analizza la psicologia dei due Texas Ranger incaricati della cattura di Bonnie e Clyde, due fantastici Kevin Costner e Woody Harrelson che offrono due performance molto convincenti e complementari. Condivido la scelta di incentrare completamente il film su di loro, anche il fatto che i due famosi criminali non vengano mai inquadrati in faccia se non nell'ultimissima scena ha il suo fascino ed intrigo.

Ottima la sceneggiatura e la regia, sicuramente un film consigliato.

Due uomini tutti d'un pezzo, con dei principi, anche se tali principi possono essere moralmente discutibili. Il film non evidenzia tonalità romantiche, quanto la caccia spietata verso due simboli, anche questi discutibili di eroi popolari, come erano considerati Bonnie an Clyde. Un paese in preda alla Grande Depressione, povertà a vista d'occhio e tante, troppe situazioni al limite, che distorcono a loro volta la morale sul giusto e lo sbagliato. Un film che forse poteva essere più sfaccettato, ma che in molti frangenti mostra tutta la sua ambiguità. Demitizzare delle figure iconiche ma senza la volontà di assurgerne altre, perchè i miti non esistono più. Dispersivo a tratti, ma meno banale di quanto possa sembrare.

Buon gangster movie, a mio parere , fin qui, il miglior film "originale netflix" fatto fino ad ora. Ottimo il duo Costner/Harrelson e ottima la regia, che si concentra sui due Texas Ranger e non sulla coppia di criminali (come già visto in molti film).

Solido western/poliziesco suburbano che non riserva molte sorprese, ma che fa il suo sporco lavoro. Godibile, anche se talvolta retorico, "Highwaymen" presenta due protagonisti in due ruoli che conoscono bene, l'eroe americano disilluso per Costner e l'outsider di cuore per Harrelson. Comunque buona la ricostruzione e azzeccata la scelta di mostrare poco i volti di Bonnie e Clyde.