i 3 dell'operazione drago regia di Robert Clouse, Bruce Lee USA, Hong Kong 1973
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

i 3 dell'operazione drago (1973)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film I 3 DELL'OPERAZIONE DRAGO

Titolo Originale: ENTER THE DRAGON/LONG ZHENG HU DOU

RegiaRobert Clouse, Bruce Lee

InterpretiBruce Lee, John Saxon, Shih Kien, Jim Kelly, Ahna Capri, Robert Wall

Durata: h 1.38
NazionalitàUSA, Hong Kong 1973
Genereazione
Al cinema nel Gennaio 1973

•  Altri film di Robert Clouse
•  Altri film di Bruce Lee

Trama del film I 3 dell'operazione drago

Esperto di arti marziali agente degli inglesi, Bruce Lee è incaricato di indagare su un pericoloso contrabbandiere di oppio. L'agente deve quindi infiltrarsi nel quartier generale del nemico penetrando sull'isola al largo di Hong Kong, dove questi regna come un despota assoluto.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,79 / 10 (38 voti)7,79Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su I 3 dell'operazione drago, 38 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Wilding  @  16/08/2023 11:51:30
   6½ / 10
Un cult, godibilissimo ancora oggi, figuriamoci 50 anni fa. Soprattutto (o solo) per appassionati ovviamente perchè in quanto a trama siamo davvero scadenti qui. Le scene di lotta sono però molto belle e i fans non possono che apprezzare.

topsecret  @  11/07/2021 12:58:33
   6½ / 10
Uno dei meno accattivanti, per quanto mi riguarda, dell'attore marzialista hongkonghese, mezz'ora finale a parte. Forse perchè Lee deve condividere la scena con Saxon, il film mi è sembrato un po' lento nel ritmo e un po' prolisso durante i dialoghi, anche se c'è da apprezzare la sempre buona performance marziale coreografata dallo stesso Lee.
Storia comunque discretamente tratteggiata.

CyberDave  @  07/01/2021 08:47:17
   6 / 10
Film con Bruce Lee che cerca di cambiare un pochino la trama rispetto agli altri suoi film, una sorta di spionaggio condito con la solita azione data dai combattimenti, un risultato non particolarmente riuscito a mio parere, le scene di lotta sono poche e non mi sono piaciute, anche lo scontro finale non l'ho trovato granchè, il resto della storia non regge molto, con alcuni buchi di sceneggiatura importanti.
Ho sicuramente preferito i suoi lavori antecedenti, resta comunque un grandissimo e rivedo con piacere i suoi film.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  14/02/2015 18:45:24
   6½ / 10
Nel suo genere è un buon film, Bruce Lee è una leggenda. Certo, la storia è un po' banale, il trucco rivedibile, ecc., ma le sequenze di lotta sono molto buone.
Un prodotto cult. Godibile.

BlueBlaster  @  21/01/2015 01:39:06
   7 / 10
Questo film con Bruce Lee mi è piaciuto abbastanza, anzi direi che mi è piaciuto parecchio e sicuramente più di "Dalla Cina con furore" e mi da speranze anche per gli altri che mi mancano da vedere.
La storia è molto più consona ad un pubblico occidentale...è una pellicola piena di stereotipi e con una sceneggiatura molto più superficiale rispetto all'altro film che ho citato. Vi sono enormi debiti ai film di 007 e basti pensare che Lee è un agente segreto...John Saxon ha una enorme somiglianza sia fisica che caratteriale (amante delle belle donne, giocatore di golf, scommettitore incallito, elegante ed affascinante) con la figura di James Bond interpretata dall'unico Sean Connery; inoltre la colonna sonora richiama quella della saga di Bond, molte scene sono "rubate" da quei film e sopratutto il capo dei nemici incarna lo stereotipo del villain con tanto di gatto bianco alla mano.
Insomma un film derivativo e che si appoggia alla famosa saga per far fortuna e nel mio caso ci riesce risultando addirittura più avvincente di alcuni capitoli di 007!

Buona la caratterizzazione, molto stereotipata come già detto, dei personaggi e con un incpit di presentazione abbastanza valido e che non annoia allungando il film.
Il più caricaturale è il nero che pare uscito da una discoteca di New York ed il suo combattimento in "stile disco-dance orientale" mi ha fatto quasi ridere da quanto legato ai luoghi comuni.
Discreta quantità di topolone mezze nude ed erotismo per tutti i gusti.
Buona la fotografia, bene pure il montaggio e la già citata colonna sonora ma la parte del padrone la fanno la regia capace e sopratutto le bellissime scenografie sia negli interni che negli esterni.
Bella l'idea dell'isola in cui si tiene questo torneo di arti marziali, il che mi ha riportato alla mente ovviamente "Dragonball", ma peccato che il torneo vero e proprio sia molto marginale quando invece avrei gradito vedere un bel pò di combattimenti con guerrieri caratteristici!
Di combattimenti ce ne sono ma neanche troppi, le coreografie non sono eccellenti ma comunque molto buone...la tanto acclamata sequenza nella stanza degli specchi rimane comunque da cult.
Un film che è invecchiato bene e che incarna lo spirito guerriero che uno cerca in un film di Lee, si lascia vedere piacevolmente senza annoiare mai.

fragolo1980  @  02/01/2015 17:29:16
   8 / 10
Uno dei migliori film di Bruce Lee,una buona storia e dei personaggi veramente ben caratterizzati mi è piaciuto molto anche John Saxon.
Come sempre ottime le scene di combattimento.
Molto bella anche la scena finale nella stanza degli specchi.

Sestri Potente  @  06/01/2014 22:32:16
   9 / 10
La pietra miliare di Bruce Lee.
Potremmo definirlo come un antesignano dei film d'azione e dei videogiochi picchiaduro, ma in ogni caso è il film più internazionale di Lee, che esce dalla "provincia" cinese per una produzione più importante.
Per fortuna che è riuscito a completare il lavoro, le coreografie (curate dallo stesso Lee) sono ottime, e la scena di combattimento nella sala degli specchi è davvero un gioiello del cinema anni '70.
C'è anche John Saxon, protagonista di vari film polizieschi e western di quel periodo.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  22/07/2013 15:47:59
   8½ / 10
Ok, sono di parte. Bruce Lee è un mito della mia infanzia. Vero che la struttura del film è estremamente semplice e non priva di qualche ingenuità nella sceneggiatura. Si può anche discutere sulle reali capacità di attore dello stesso Lee, ma è altrettanto vero che possedeva un carisma pazzesco che suppliva a tali limiti, ammesso che ne avesse. Operazione Drago ha un ritmo pazzesco, coreografie dei combattimenti favolose, curate dallo stesso Lee e la sequenza finale della stanza degli specchi rimane nella memoria. A quarant'anni dalla sua prematura morte un mito intramontabile e i film di arti marziali saranno per sempre legati alla sua figura.

leonida94  @  20/07/2013 14:47:42
   5 / 10
Devo distaccarmi largamente, con mio grande dispiacere, dai commenti lodevoli che mi precedono.
Il film l'ho trovato non privo di pecche, leggerezze e incongrunze. La regia basa tutto sull'ottima tecnica del formidabile Lee, che non manca di esaltare con le sue complicate mosse, mettendo perciò in secondo piano la trama, veramente bruttina ed inconcludente.
A tratti ci si annoia e sequenze come quella sulla barca e quella degli specchi (da applausi) non reggono il peso dei restanti monotoni passaggi.
Per gli amanti del genere e del maestro risulterà piacevolissimo, ma per occhio "estranei" risulterà un action movie atipico forse, ma comunque insipido.
Il voto va tutto alla tecnica mostruosa di Bruce.

Domius  @  20/07/2013 13:43:57
   8 / 10
La scena degli specchi vale l'intera visione del film, fantastica <3
Per il resto davvero un buon film

Charlie Firpo  @  20/07/2013 09:26:58
   8 / 10
Il film più completo e riuscito del Grande Bruce Lee, icona dei film sulle arti marziali.

L'anniversario della sua prematura scomparsa cade oggi il 20 luglio, quando il re del kung fu cinematografico fu stroncato da un edema cerebrale ad appena 33 anni vissuti intensamente; dalla Cina agli Stati Uniti fioriscono eventi commemorativi: come a Los Angeles dove è stata scoperta una torreggiante statua dell'attore posta "a guardia" della Chinatown cinese che per l'occasione celebra i suoi 7 anni di autonomia amministrativa.

Il fatto è che questa singolare icona dell'immaginario giovanile (ancora oggi seconda solo a Che Guevara nella "top list" delle magliette più vendute) fa leva su un pentagramma di emozioni diverso a seconda delle culture che lo venerano. In Cina ad esempio, incarna l'orgoglio nazionale, nonostante sia cresciuto a Hong Kong (all'epoca ancora sotto controllo inglese) e nato a San Francisco (il 27 novembre del 1940).

In America resta l'ultimo degli eroi dell'integrazione razziale e il campione di un mito del corpo che, dopo di lui, ha fornito a Hollywood i "nuovi duri" degli anni '70 da Chuck Norris a Bruce Willis, da Steven Seagal fino al ''culturista" Schwarzenegger.

Nel resto del mondo ha prima esaltato i sogni di una gioventù che venerava la forza e l'atletismo vitalista e poi quelli di generazioni che riscoprivano la filosofia del corpo e il magistero delle arti filosofiche orientali.

Perché la vera originalità di questo ragazzo scapestrato, attore dai mezzi limitati, atleta che dava il suo meglio davanti alla macchina da presa e filosofo autodidatta, sta proprio nella sua personalità cangiante e difficile da inquadrare.

Nato negli Stati Uniti quasi per caso da una famiglia mediamente agiata con un padre che lavorava nella giovane industria cinematografica di Hong Kong, Bruce Jun Fan Lee (ma in patria lo venerano col nome cinese di Li Xiaolong, ovvero "Piccolo Drago") si scopre fin da subito un predestinato: la famiglia fa ritorno in patria alla vigilia della guerra mondiale e subito il bebé si ritrova su un set all'età di tre mesi. Il film "Golden Gate Girl" e da allora fino ai 18 anni bazzica ripetutamente i set anche verrà mandato a studiare in America dove con scarso successo frequenta la scuola superiore e poi l'università.

Si fa notare in "The Orphan" del 1958 ma soprattutto grazie a un filmato in cui esibisce le sue indiscutibili doti nelle arti marziali e di combattimento. In giovinezza le ha praticate un po' tutte, dal tai chi allo judo, dal karate fino alla boxe, senza mai eccellere in nessuna ma sviluppando uno stile personale e coreografico, abbinato a una cura maniacale del corpo. Così viene notato da un produttore americano, William Dozier, che lo scrittura per la tv con piccoli successi per tutti gli anni '60. Ma e' nel 1971 che si scopre improvvisamente una star con un film a basso budget girato in patria. E' "Il furore della Cina colpisce ancora" diretto da Lo Wei nel 1971 in cui impersona il ragazzo di campagna Chen che a forza di pugni e acrobazie difende i suoi concittadini dalla brutalità della criminalità di Bangkok. L'anno dopo con "Dalla Cina con furore" ambientato a inizio secolo a Shanghai, Bruce Lee cambia personaggio ma non personalità: questa volta deve difendere l'orgoglio cinese dalle prepotenze giapponesi e lo fa imponendo il primato della scuola di kung fu sulle arti marziali nipponiche.

Il successo di Bruce Lee in Asia è tale che Hollywood richiama il suo figlio non riconosciuto e lo mette al centro di una coproduzione ad alto budget "L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente" in cui finirà perfino a combattere con Chuck Norris all'ombra del Colosseo. E' la sua prima regia, ma Bruce Lee non tradisce le attese e il film incassa in ogni territorio.

Ormai produttore di se stesso, votato a una dimensione più interiore dopo un grave incidente fisico, applaudito come una star universale (ha anche una stella sulla Walk of Fame di Los Angeles), Lee sembra il nuovo re mida del cinema di Hong Kong. Invece, dopo "I tre dell'operazione drago" (ancora finanziato con soldi americani) nel 1973 comincia a soffrire dei dolori alla testa che in appena tre mesi lo porteranno alla tomba. Sulle circostanze della morte si discuterà a lungo, ma alla fine sarà chiarito che il riacutizzarsi di un edema cerebrale lo ha portato al coma in poche ore. E' un finale drammatico per una carriera troppo breve che inutilmente in tanti hanno provato a far rivivere con l'uso di sosia, spericolati montaggi di frammenti da lui girati e mai utilizzati, film agiografici e banali speculazioni commerciali.

L'ombra del dramma del resto rimane sulla sua famiglia poiché anche il figlio prediletto Brandon Lee che ne ricalcava le orme, muore prematuramente sul set, ucciso da un colpo di pistola. A rivedere oggi i suoi film (venerati da Quentin Tarantino per citare il più famoso dei suoi fan) l'abilità ginnica e tecnica del protagonista rifulge proprio a confronto con i pochi mezzi disponibili e una tecnica di regia che adesso appare perfino rozza. Ma l'altro aspetto che consente il rinnovarsi costante della sua leggenda è l'attitudine morale dei suoi personaggi, sempre costretti a usare il lato "oscuro" delle artri marziali per riparare ai torti, ma sempre votati invece a un'etica della bontà e della tolleranza che si affina proprio nella trasformazione del corpo in un tempio di purezza e forza.

G.Gosetti

ferzbox  @  09/06/2013 14:18:09
   7 / 10
Il film più riuscito ed elaborato con Bruce Lee protagonista.
A differenza delle altre pellicole conosciute,i riflettori puntano su una serie di personaggi differenti grazie ad una sceneggiartura meno stereotipata.
Altro grande ricordo del periodo cinematografico dedicato al famoso conoscitore di arti marziali.
Il combattimento nei corridoi di specchi è rimasta nella storia del cinema..
Sempre piacevolissimo e nostalgico da rivedere.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  03/02/2013 17:38:03
   8½ / 10
Probabilmente il miglior film con Bruce Lee protagonista, nonchè l'ultimo da lui girato (lo stesso lee non riuscì mai a visionarlo).
"I 3 dell'Operazione Drago" nasce dalla collaborazione tra USA e Hong Kong -trattasi di una delle prime collaborazioni cinematografiche tra America e Asia- e il risultato è un mix quasi perfetto tra i due mondi cinematografici: storia abbastanza articolata, molto stile 007-movies, e solita eleganza e bravura nei combattimenti da parte del fenomeno Lee. Dico quasi perfetto perchè il regista Clouse non sembra molto abituato a questi tipi di film e in un paio di occasioni non riesce a rendere giustizia alla bellezza delle movenze di Bruce Lee. Però siamo di fronte ad un film che merita di entrare nell'olimpo dei film di arti marziali grazie anche ad alcune sequenze leggendarie come il combattimento nella grotta e quello nella camera degli specchi.

sandrone65  @  08/01/2011 01:15:18
   8½ / 10
Ho rivisto questo cult delle arti marziali dopo anni... il voto non può che essere alto, ma a livello di qualità il film presta il fianco a molte facili critiche. La trama è farraginosa, infarcita di espedienti ingenui per giustificare i combattimenti a mani nude che si susseguono... fa sorridere che sull'isola di Han si potevano uccidere platealmente le persone in serie ma non non si poteva tenere un'arma da fuoco perchè illegale. Ridicola la vicenda della sorella di Lee: una ragazza che peserà 40kg fa volare uomini come fossero di cartapesta... come poteva suo fratello ignorare com'erano andate le cose, come poteva l'anziano che sfigura O'Hara con il coltello essere sopravvissuto ai malviventi dopo un gesto simile, perchè lo stesso anziano aspetta tutto quel tempo prima di riferire la cosa a Lee?
Le stesse scene d'azione che vedono Lee protagonista sono quasi sempre artificiose, Bruce Lee sfiora appena gli avversari e questi volano come birilli senza alcun motivo, paradossalmente sono molto più realistici i combattimenti di Roper e Williams.
Brutto ed inutile l'uso della controfigura a Lee nei gesti acrobatici durante il combattimento iniziale nel tempio Shaolin, ma che bisogno c'era?
Il personaggio di Han poi è veramente demenziale ("Lei, Han è il personaggio di un romanzo a fumetti", dice Williams, e ha ragione!!!). Non si è mai visto nella storia del cinema un combattente meno credibile, più goffo, sgraziato, impacciato e legato nei movimenti, la sua presenza rovina pesantemente le scene finali nella sala degli specchi, che rimangono comunque suggestive. Fermo restando tutto questo... Bruce Lee è Bruce Lee!!! Le sue espressioni, la sua mimica, la sua abilità hanno segnato un'epoca, il suo carisma riscatta le pecche del film e lo collocano nell'olimpo delle opere di riferimento.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  08/11/2010 03:58:13
   9 / 10
Prima collaborazione storica tra oriente e occidente, "Enter The Dragon" e' il film che lancio' Bruce Lee nell'olimpo delle star internazionali (fonti in eta' piu' avanzata di me ricordano come l'artista all'epoca fosse il personaggio piu' popolare del mondo), ma che purtroppo non riusci' a visionare l'opera nel suo intero a causa della sua prematura e compiantissima scomparsa. Peccato, passo ogni giorno a chiedermi cosa e come sarebbero Lee e figlio se fossero ancora in vita...
Passando alla pellicola, non c'e molto da dire: nel genere, e' il film di arti marziali piu' epico, bello, avvincente, e spettacolare della storia (cosa che obiettivamente condivido per filo e per segno, ma che per me personalmente rimane sempre secondo, almeno in combattimenti e violenza, al mitico "Senza Esclusione Di Colpi" con Van Damme e Bolo Yeung - che per la cronaca qui recita la stessa parte da killer spietato e micidiale -).
La storia e' ben congegnata (arti marziali e spionaggio si fondono perfettamente), di azione ce n'e' in abbondanza, gli attori fanno un lavoro eccellente (specie i comprimari Saxon e Kelly), le musiche di Lalo Schifrin sono storiche, e dulcis in fundo, le coreografie (coordinate dallo stesso Lee) sono di una bellezza indescrivibile. Semplicemente magnifiche.
Ovviamente, il successo della pellicola e' dovuto principalmente a lui, il mito, la leggenda immortale, Bruce Lee: forte come una tigre, sciolto come un dragone, continua fonte di saggezza e di perle filosofiche, invincibile e carismatico come non mai, memorabile in ogni sua posa, mossa o espressione, riesce a trasmetterti una carica fuori dal comune, una voglia di lottare irresistibile, e un'autostima che nemmeno tu immaginavi di avere...
Una divinita' superiore, un mito, e un maestro di vita, giustamente ispirazione per milioni di persone sparse per il globo, e da cui non si puo' far altro che imparare e starsene zitti.
Imperdibile per gli amanti delle arti marziali. Chi ama il genere e non ha ancora visto questo capolavoro, non ama il genere: si vergogni, si schiaffeggi la fronte e la nuca, mediti, e provveda subito!
Dimenticavo di menzionare il finale tra gli specchi, decisamente da pelle d'oca!

Nota: tra i vari volti noti in campo marziale che hanno partecipato, si segnalano, oltre a Bolo (che qui compare nei credits con il suo vero nome, Yang Sze), anche Sammo Hung (il monaco Shaolin che all'inizio film combatte contro Lee) e Jackie Chan (una delle tante guardie che le prende dal protagonista durante il fenomenale combattimento nella caverna sotterranea).

2 risposte al commento
Ultima risposta 10/11/2010 20.38.56
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  12/10/2010 23:48:20
   7½ / 10
Questo film è davvero incredibile! John Saxon (uomo dalla carriera ai limiti della realtà.. guardatevelo in Come Sposare una Figlia!!!) che si finge campione di arti marziali! L'ambientazione è veramente oltre ogni trash immaginabile (perfino un videogioco esigerebbe maggiore realismo) e quel che si vede è davvero da restare a bocca aperta! Lee ci regala forse la sua migliore prova (peccato che quando il film è uscito lui fosse già defunto). E'talmente trash che la sua parodia in Ridere per Ridere è praticamente uguale all'originale!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

3 risposte al commento
Ultima risposta 03/06/2012 18.43.08
Visualizza / Rispondi al commento
pinhead88  @  12/03/2010 21:02:20
   7½ / 10
Un cult per chi adora vedere il mitico Bruce Lee in azione.
puro intrattenimento.

76eric  @  02/03/2010 21:29:00
   8 / 10
Il film, di distribuzione americana, che più ho amato dell' icona Bruce ( tra l' altro è dello stesso regista dell' introvabile "il branco"). Action allo stato puro e combattimenti fantastici. Vedere Chen che si muove quatto come un gatto, la sua faccia quando aspetta che il serpente faccia uscire le due guardie dallo stanzino e l' ultima disputa fra gli specchi (cosa che verrà ripresa in futuro da altre pellicole) poi..........Otto più che meritato.

kirk h.  @  29/01/2010 21:30:25
   8 / 10
be davvero ottimo questo film con degli ottimi interpreti sopratutto brucce lee, il primo film suo che vedo e che rivedrei tranquillamente...consigliato

baskettaro00  @  20/07/2009 16:55:10
   6 / 10
questo film lo ho visto di ritorno dalle mia vacanze nell'estate 2007-2008 e devo dire che a distanza di un'anno lo ricordo abbastanza bene..bravo il compianto bruce lee anche sei suoi film sono tutti uguali.,..........

kalin_dran  @  16/01/2009 15:58:07
   8½ / 10
Bellissima produzione americano-giapponese ricca di suspence, azione e arti marziali.
La trama, seppur semplice e poco originale, è portata avanti egregiamente sostenuta da buoni dialoghi e da ottimi interpreti. John Saxon, Bruce Lee e Shih Kien una spanna sopra gli altri che comunque offrono buone interpretazioni.
La colonna sonora è di ottima fattura e propone dei motivi davvero adatti al clima che si respira sull'isola.
La regia di Robert Clause è a dir poco stupefacente, soprattutto nei vari incontri di arti marziali.
Il ritmo è elevatissimo e per non c'è mai un momento di noia per tutta la durata della pellicola.
Il tutto è impreziosito dalle incredibili qualità di Bruce Lee. Vederlo combattere è un vero spettacolo.
In conclusione I 3 dell'operazione Drago è un film molto riuscito, fra i migliori nel suo genere.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  09/01/2009 15:09:18
   7½ / 10
Un film fanta - avventuroso questo di Robert Clouse d'impatto, girato discretamente e con un Bruce lee che qui recita davvero al top. Un'avventura non originale, ma spionaggio e arti marziali si intersecano bene nella trama. Un Cult!

Gruppo COLLABORATORI peter-ray  @  17/11/2008 11:42:16
   7½ / 10
La trama non è un classico polizzesco all'amerciana, quindi niente di così eccezionale, ma a livello visiov, Bruce da il meglio del suo repertorio.

Da vedere e tenere insieme alla collezione.

genki91  @  29/01/2008 22:08:57
   9 / 10
Semplicemente eccellente

castelvetro  @  22/10/2007 13:03:52
   9 / 10
Incredibile...!
Finalmente sono riuscito a vedermelo tutto e devo dire
che questo film è davvero maestoso... Un cult...

Un giallo, un bianco e un nero su un isola, ognuno per un motivo
diverso, a lottare in un magnifico torneo di arti marziali.

Grandissimi tutti e tre i protagonisti, sopra tutti il mitico Carmine Orrico in arte John Saxon!

La colonna sonora è spietatissima.

Consiglio una visione a mente rilassata quando non si è troppo stanchi...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

5 risposte al commento
Ultima risposta 22/10/2007 23.09.14
Visualizza / Rispondi al commento
Crimson  @  28/09/2007 00:58:35
   8 / 10
Sò di essere controcorrente rispetto ai fan più accaniti di Bruce, ma questo è il mio preferito! certamente rodato su modelli americani, un film molto più internazionale e con comprimari di tutto rispetto (su tutti John Saxon), che tuttavia non tolgono la scena a Chen. Trovo l'ultima parte assolutamente eccezionale, Chen scatena un'apocalisse sull'isola e quando estrae i nunchaku è uno spettacolo che mai ho visto in film del genere.
E poi il 'cattivo' col braccio smontabile...fantastico. E che dire poi della scena degli specchi...favolosa.

Mikoman75  @  02/08/2007 20:12:10
   9 / 10
Gli appassionati del genere, lo adorano
i non appassionati di sicuro non storceranno mai il naso.
Mikoman75

Dick  @  03/06/2007 15:01:34
   6 / 10
Bah! Non mi è piaciuto più di tanto. L' inizio promette bene, ma poi una volta arrrivati usll' isola non ci si diverte più di tanto. In certi momenti sembra un mezzo softcore e questo ci se lo poteva risparmiare francamente. Poi dal torneo mi aspettavo di meglio. Il trio di protagonisti però è simpatico e non ci si annoia troppo.

AKIRA KUROSAWA  @  31/05/2007 16:32:58
   6 / 10
forse quello di bruce lee che meno mi ha entusiasmato, forse quello piu commerciale

Alex81  @  01/04/2007 19:17:57
   10 / 10
Nel suo genere, il miglior film di sempre. Non c'è ancora stato un film di arti marziali migliore de "I tre dell'operazione drago".

Il capolavoro di Bruce Lee. Sarebbe stato superato solo dal suo ultimo film, se non fosse morto prima di finirlo, e chi lo ha finito non lo avesse completato alla ***** di cane solo per sfruttarne il nome.

Le scene di combattimento sull'isola, "riprese" poi da altri film, videogiochi e cartoni animati, sono storiche.

E Lee riesce anche a trasmettere un po' della sua filosofia durante il film. Come nella scena durante la quale insegna l'arte del "combattere senza combattere" a quel tizio sulla barca. Poteva fare a meno di ricorrere alla violenza e lo ha fatto.

najo161  @  19/03/2007 06:12:50
   9½ / 10
non riesco ancora capacitarmi che questi non sono combattimenti reali, sembrano risse riprese dalla telecamera di sorveglianza, bruce è il mito dei kung-fu movies ma questo film è comunque inferiore a l''urlo di chen terrorizza anche l''occidente e a dalla cina con furore.

Sig. Chisciano  @  03/09/2006 21:35:11
   7 / 10
Niente male, non ho visto tutti i film di Bruce Lee ma ne ho visti molti di Kung Fu, e questo è sicuramente molto bello.
Poi c'è quell'orientale di cui non ricordo il nome che mi fa impazzire, è il cattivo in Senza Esclusioni di Colpi con Van Damme.

2 risposte al commento
Ultima risposta 05/06/2007 14.10.31
Visualizza / Rispondi al commento
larcio  @  03/09/2006 19:30:54
   8 / 10
questo è il film che mi è piaciuto meno rispetto agli altri interpretati dal leggendario bruce...ma è comunque un' altra piccola perla del cinema kung-fu, ugualmente da vedere

werther  @  25/09/2005 18:04:03
   7 / 10
E' quello ke mi è piaciuto meno dei film del mitico bruce lee, ma il suo kung-fu è sempre spettacolare vederlo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Anakin  @  04/07/2005 21:32:57
   8 / 10
Ho già scritto tutto nella recensione...
Voto: 8

antonius block  @  28/06/2005 16:37:30
   9 / 10
Grande Bruce Lee, grande film peccato che la morte abbia portato via così presto il piccolo drago.

passe  @  16/03/2005 09:12:56
   8 / 10
uno dei migliori film di Bruce lee!
per essere un film di più di 30 anni fa surclassa moltissimi altri sul genere
vecchia scuola!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Andre85  @  13/01/2005 17:01:07
   10 / 10
sembra di vedere un videogioco! incredibile

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrini
 NEW
freud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'airone
 NEW
hey joeidduil buco - capitolo 2
 NEW
il corpo (2024)il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmemodi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sono
 NEW
oceania 2outsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabid
 NEW
piccole cose come questeping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyes
 NEW
sulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow strays
 NEW
the strangers: capitolo 1the substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madreuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056324 commenti su 51411 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net