il colore viola (2023)

"Il colore viola" di Spielberg è uno dei miei film preferiti. Ok, poi nel 2005 ne è stato tratto un musical ma non so fino a che punto fosse necessario trasporlo su pellicola realizzando, quindi, un remake del capolavoro del 1985. Intendiamoci, non posso dirne male perchè la realizzazione è a dir poco perfetta: regia, fotografia, scenografie, coreografie etc sono semplicemente da applauso e le musiche sono eccezionali (confesso di avere un debole per soul, gospel e r'n'b). Molto bravi gli interpreti soprattutto Danielle Brooks nel ruolo di Sofia, si rivede il mitico Louis Gossett Jr ed ovviamente non manca un cameo per Whoopi Goldberg. La storia in alcuni punti è un remake pedissequo in altri pare diverso, forse perchè segue più il romanzo ma non posso dire perchè non l'ho letto. Quello dove il film è zoppicante è decisamente nella mancanza di quel senso di drammaticità e di veemente realismo che caratterizzava l'originale; sebbene non manchi di passaggi toccanti e duri per lo più pare prevalere una "spensieratezza" quasi fuori luogo, come a dire: Blitz Bazawule è bravo...ma non è certo Steven Spielberg. Rimangono comunque intatti tutti i temi della storia originale come la condizione della donna-schiava in società patriarcali. Un bel film che a me è piaciuto, ma non certo un capolavoro; impallidisce a confronto con l'originale.